Calorie e proprietà delle arachidi

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arachidi

Le arachidi, conosciute come noccioline americane, sono il compagno di molti aperitivi e in generale uno “sfizio” che si consuma come fuori pasto o per ingannare l’attesa. In quanto frutta secca sono sinonimo di calorie ma in realtà le arachidi sono prive di colesterolo, ricche di proteine, sali minerali e grazie ad alcuni elementi come l’acido oleico e il resveratrolo hanno un ruolo nella prevenzione delle patologie tumorali.

Le arachidi sono il seme di una pianta leguminosa (Arachis hypogaea) originaria del Brasile ma attualmente coltivata un pò in tutto il mondo nelle regioni a clima caldo (particolarmente pregiati sono gli arachidi prodotti in Israele) e nei Paesi produttori vengono consumate bollite; in Occidente invece si preferisce la versione tostata così le arachidi si trovano in commercio o nei baccelli da aprire (dentro il seme è protetto da una pellicola che si sbriciola al tatto) o in confezioni pre-sgusciate e salate. Dalla lavorazione dei semi si produce l’olio di arachidi (per frittura) e il burro, una pasta composta da arachidi macinate, olio di palma, sale e zucchero.

L’alto contenuto calorico delle arachidi non si può negare infatti 100 grammi apportano 600 calorie, inoltre essendo spesso consumate nella versione già sgusciata e salata sono un nemico della linea favorendo la ritenzione idrica (per l’alto contenuto di sale è bene evitarli anche in caso di ipertensione). Nonostante questo le arachidi racchiudono anche una serie di principi nutritivi benefici per l’organismo, infatti sono ricche di proteine (circa il 28%) e si rivelano utili quando si vuole aumentare la massa muscolare; la presenza di magnesio e di arginina le rende utili non solo quando si fa esercizio fisico ma anche in periodi di anemia o spossatezza cronica, di inteso lavoro perchè permettono di riequilibrare il bilancio idrosalino compromesso dalla sudorazione e di defaticare la muscolatura.

Oltre al magnesio le arachidi sono ricche di altri sali minerali (rame, zinco, manganese, potassio, fosforo), fibre e alcune vitamine, soprattutto E, PP e B. Pur abbondando di grassi le arachidi sono prive di colesterolo e contengono grassi “buoni” tra cui prevale l’acido linoleico (omega6) e  l’acido oleico (omega 3); quest’ultimo ha inoltre proprietà antiossidante che unite ad altre sostanze di cui i semi sono ricche ne fanno un alimento che previene le patologie tumorali e migliora la bellezza della pelle.

Allergia alle arachidi e controindicazioni

Essendo ricche di fibre ed utili in caso di stitichezza le arachidi non sono però indicate per chi soffre di aerofagia e coliti perchè possono favorire un’eccessiva fermentazione della flora intestinale con conseguenze flautolenze ed aumento della motilità gastrica e intestinale; per l’elevato contenuto di sale sono invece sconsigliate in caso di ipertensione.

Le arachidi sono degli istamino-liberatori ed inoltre rischiano di essere contagiate dalle aflatossine (micotossine) e sono queste le principali cause che inseriscono gli arachidi nella lista di alimenti che possono causare allergie e intolleranze che si manifestano con la comparsa di macchie cutanee, vomito o diarrea, nei casi più gravi una reazione anafilattica; in molti casi l’allergia alle arachidi è collegata a reattività verso altre leguminose e altra frutta secca.

In gravidanza si consiglia di evitare le arachidi per non correre il rischio di trasmettere l’allergia al nascituro.