Carbossiterapia contro la cellulite

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carbossiterapia estetica

Problemi di cellulite? Vuoi eliminare quelle fastidiose smagliature? Oppure quegli orrendi accumuli di tessuto adiposo? Il nuovo trattamento medicale si chiama Carbossiterapia ed è l’uso di anidride carbonica medicale somministrata attraverso piccole iniezioni per via intradermica o sottocutanea.

Quali sono i vantaggi e i benefici della carbossiterapia? Ha effetti collaterali? A chi è indicato? Dove si pratica? Cerchiamo di rispondere a questi quesiti portando in esame un trattamento che piano pano sta interessando sempre più donne interessate all’eliminazione perenne del tessuto adiposo o meglio conosciuto come l’odiosa cellulite!

Perchè si pratica la carbossiterapia

Iniziamo con una precisazione doverosa, la carbossiterapia è un trattamento che può essere praticato solo da personale medico altamente specializzato. In tutta Europa è stata riconosciuta l’apparecchiatura con la quale si pratica la carbossiterapia  “CDT Evolution”, unica in grado di garantire un’erogazione di gas controllata, sterile e personalizzata a seconda delle esigenze cliniche de paziente.

Le iniezioni sottocute o per via intradermide vengono fatte da un ago minuscolo direttamente collegato all’apparecchiatura. Esiste una vera e propria terapia da concordare con lo specialista, la durata dipende dalla gravità del tessuto adiposo da eliminare.

Importanza dell’anidride carbonica

Studi clinici hanno dimostrato che l’anidride carbonica, già adoperata per interventi in laparoscopia e diagnostica (colonscopia), ha i seguenti effetti:

  • sul microcircolo perchè riapre i capillari chiusi riattivandone la funzionalità, inoltre aumenta la percentuale di ossigeno dei tessuti. In questo modo migliorano tante patologie come la gamba gonfia e le ulcere
  • sul tessuto adiposo: rompe le membrane delle cellule grasse e così facendo riduce gli accumuli di grasso
  • sulla pelle, ringiovanisce e migliora l’elasticità dei tessuti

anidride carbonica

L’anidride carbonica è usata senza problemi nella carbossiterapia perchè è atossica, sicura e non provoca embolia. La CO2 è inoltre compatibile con l’organismo umano che la produce costantemente e la elimina tramite il sistema venoso per via polmonare. Questo eccezionale vantaggio la rende ancora più efficace nel trattamento.

Campi d’impiego e vantaggi

La carbossiterapia trova numerosi campi di impiego, spazia da un settore della medicina all’altro attraversando vari campi: dall’estetico alla dermatologia. L’anidride carbonica grazie al suo potere elasticizzante e ringiovanente è impiegato in vari campi:

  • medicina estetica
  • anti-aging
  • dermatologia
  • chirurgia plastica
  • flebologia

Il campo estetico è il settore in cui la carbossiterapia ha avuto il maggiore successo visto il desiderio di tante donne in particolare di migliorarsi ed eliminare quella fastidiosa cellulite dalla silhouette. Nella medicina estetica l’utilizzo della carbossiterapia è ad ampio spettro d’azione:

  • Contrastare la PEFS (cellulite)
  • Tonificare la cute evitando l’effetto oculato e il fastidioso effetto buccia d’arancia)- vedi metodo arancia fondotinta
  • ridurre il tessuto adiposo a zone
  • eliminare la pesantezza alle gambe
  • ringiovanire la zona trattata, dal viso al collo ecc

ago carbossiterapia

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Dopo i vari trattamenti noterete subito la differenza e tornerete ad amare il vostro corpo e a ritrovare quell’armonia che con l’avanzare dell’età si perde. Quando si dice che bisogna abituarsi al tempo che passa e amare le rughe (come la grande Anna Magnani che ne andava fiera), bisogna capire anche chi pensa il contrario.

Amare gli altri è come amare il proprio corpo, esiste il rispetto delle diversità, quindi se una persona può vivere meglio con piccoli accorgimenti perchè non dovrebbe? Ovviamente senza mai esagera perchè alcuni trattamenti possono essere anche pericolosi (vedi interventi a rischio). Non è però il caso della carbossiterapia.

Costi e controindicazioni

Un trattamento di carbossiterapia varia (a seconda del caso) dalle 6 alle 10 sedute, in media se ne svolgono 1 o 2 a settimana. Ogni seduta dura circa 15 minuti e il costo varia dagli 80 ai 150 euro in base alla zona da trattare.

Come abbiamo visto la carbossiterapia non ha effetti collaterali, è sicuro, innocuo e atossico. In ogni caso ci sono casi in cui è sconsigliato e sono:

  • in gravidanza
  • cardiopatie
  • diabete e anemie
  • insufficienze respiratorie, cardiache e epatiche

Ricordate di rivolgervi solo ad esperti qualificati e selezionati dal Sistema Sanitario Nazionale. In giro ci sono tanti ciarlatani e  QUANDO C’è DI MEZZO LA SALUTE E IL BENESSERE FISICO mai abbassare la guardia.Cercare sempre siti specializzati, seguire le informazioni nel portale della salute, chiedere consiglio al proprio medico o rivolgersi direttamente a centri certificati e garantiti.