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Quando fare la colonscopia virtuale?

Anna Vollono
colonscopia virtuale

La colonscopia è una tecnica diagnostica abbastanza recente che serve allo studio della parete del retto e del colon tramite immagini 3D di tomografia computerizzata (TAC).

Viene utilizzata per lo screening e la prevenzione a patologie della parte terminale dell’intestino a chi ha un sospetto o una forte predisposizione genetica di: cancro al colon-retto, polipi, coliti, diverticoli, perdite ematiche.

Viene analizzata la superficie della muscosa del colon tramite l’acquisizione si immagini che vengono elaborate come animazione.

La colonscopia virtuale si contrappone alla colonscopia tradizionale che, per quanto sia un esame accurato, per la sua esecuzione ha bisogno di un endoscopio da introdurre nel colon e una preparazione con 4 litri di soluzione lassativa.

Studi hanno evidenziato come l’accuratezza di diagnosi della colonscopia virtuale sia sovrapponibile a quella dell’esame diagnostico tradizionale. Ha la sensibilità diagnostica nel 95% nel caso di polipi di diametro superiore ai 10 mm, che hanno più possibilità di trasformarsi in neoplasie maligne. Tuttavia la colonscopia tradizionale è l’esame migliore per indagare sul colon quando c’è un forte sospetto di patologia.

Quando fare la colonscopia virtuale?

La colonscopia virtuale è una tecnica diagnostica indicata a scopo preventivo a tutti quei soggetti oltre i 50 anni di età, che fanno screening di carcinoma al colon-retto ogni 5 anni. A chi ha una forte predisposizione familiare con neoplasie colon-rettali lo screening con colonscopia virtuale viene anticipato a 40 anni.

Può essere una tecnica diagnostica a cui ricorrere quando ci sono impedimenti per l’esecuzione della colonscopia tradizionale. In casi di aderenze o di occlusioni del colon, la sonda non può essere inserita nell’organo e quindi l’esame tradizionale risulta di impossibile esecuzione.

Inoltre la colonscopia virtuale è indicata in soggetti con cardiopatie, malattie polmonari o malattie che aumentano il rischio di complicanze legate all’uso dell’endoscopio.

Preparazione alla colonscopia virtuale

La preparazione alla colonscopia virtuale deve assicurare la pulizia completa del colon, quindi risulta un po lunga:

  • Due giorni prima dell’esame bisogna evitare di mangiare cibi ricchi di fibre, che quindi potrebbero lasciare scorie nell’intestino: verdure, frutta, cereali, legumi, frullati. Si possono invece mangiare: pane, pasta, riso, carne, uova, salumi, pesce, formaggi.
  • Il giorno prima della colonscopia virtuale, il medico prescriverà un purgante al mattino e un lassativo il pomeriggio.
  • La sera prima dell’esame evitare cibi solidi, ingerire solo liquidi.
  • Prima dell’esecuzione della colonscopia virtuale, rimanere 12 ore in digiuno
  • 2-3 ore prima dell’esame diagnostico assumere, per via orale, il mezzo di contrasto iodato su indicazione medica.

Esecuzione della colonscopia virtuale

Prima della colonscopia virtuale, viene iniettato endovena al paziente un farmaco che ha la capacità di ridurre le possibili contrazioni della parte intestinale durante lo svolgimento dell’esame.

L’esame viene eseguito con l’introduzione nel colon di una sonda piccola quanto una supposta. Questa sonda ha lo scopo di immettere anidride carbonica nel colon per distendere le pareti dell’organo e permettere l’acquisizione di immagini nitide.

Il paziente viene fatto stendere sul lettino della TAC e inizia l’esame vero e proprio. L’acquisizione dell’immagine dura pochi secondi e di solito viene eseguita in posizione prona e supina per vedere le superfici della parete del colon.

Dopo l’esame il soggetto può subito tornare alla sua vita normale senza particolari problemi. L’unico fastidio di cui potrebbe risentire è la sensazione (transitoria) di aria nella pancia che gli è stata immessa nel colon durante l’esame.

Vantaggi e svantaggi della colonscopia virtuale

Quindi la colonscopia virtuali è una tecnica con numerosi vantaggi:

  • precisa
  • non invasiva
  • indolore
  • non vengono usati farmaci lassativi per la pulizia del colon
  • vengono usati farmaci che favoriscono la peristalsi
  • non ha bisogno di sonde
  • non vengono utilizzati mezzi di contrasto iniettati per via endovenosa
  • il mezzo di contrasto è somministrato per via orale
  • la durata dell’esame è di pochi minuti
  • il medico, tramite software, può esplorare le immagini da diverse angolazioni

La colonscopia virtuale ha lo svantaggio di essere una tecnica che non permette l’esecuzione di biopsie.

Costi della colonscopia virtuale

Il prezzo della colonscopia virtuale può variare a seconda del centro, privato o pubblico, che esegue l’esame diagnostico. In linea generale, però, il prezzo si aggira attorno ai 400 euro.

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