Vai al contenuto

Come conservare i valori nutritivi dei cibi?

Laura
verdure alimenti

Nella scelta di un elemento della nostra alimentazione, oltre che il gusto, spesso ci facciamo guidare anche dalla presenza di particolari principi nutritivi così da sfruttare al massimo le proprietà benefiche per la salute. E’ altrettanto vero che se la spesa è fatta con criterio una volta a casa alcune abitudini di conservazione e cottura del cibo fanno perdere buona parte delle preziose sostanze nutritive.

Per cercare di preservare al massimo l’integrità degli alimenti molto importante è consumarli il più presto possibile: l’ideale è in giornata ma purtroppo non tutti, soprattutto per mancanza di tempo, si possono permettere il “lusso” di una spesa giornaliera per portare cibi sempre freschi sulla tavola (filiera permettendo); diventa allora importante la conservazione in frigorifero o congelatore, utilizzando in entrambi i casi contenitori e materiali appropriati.

Una cottura sbagliata è la principale responsabile della dispersione dei principi nutritivi per cui  è bene preferire la cottura a vapore che preserva sostanze benefiche ed anche l’aroma e il colore, soprattutto delle verdure che vengono invece rilasciati nell’acqua quando i cibi vengono bolliti ma per questo tipo di cottura un trucco molto usato consiste nell’aggiungere un pò aceto o succo di limone nell’acqua di cottura, a freddo, per rendere più acido l’ambiente di cottura. Infine non bisogna sottovalutare la frittura, sebbene non sia la cottura ideale quando si è a dieta, ma una tantum è concessa.

Molto importante è poi la gestione della cottura: salvo alcune preparazione che lo richiedono non bisogna girare e rigirare il cibo in continuazione e soprattutto evitare di bucare o creare dei piccoli tagli che fanno fuoriuscire principi nutritivi e, spesso, il gusto; per questo motivo bisogna utilizzare sempre utensili da cucina appropriati e, soprattutto per i tagli, la tendenza recente è quella di utilizzare coltelli in ceramica invece che di acciaio per evitare l’ossidazione di frutta e verdura.

Condividi

COSA SCOPRIRAI