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Orientarsi nel mondo dei profumi e degli aromi

Sonia Brunelli
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C’è il profumo leggerissimo o quello che stordisce, la fragranza appena percettibile o l’estratto intenso. Il nostro odore (naturale o meno) è un vero e proprio biglietto da visita, ma non sempre conosciamo le differenze e spesso chiamiamo profumi anche prodotti che tali non sono.

Per orientarsi nel meraviglioso universo degli aromi proviamo a fare chiarezza spiegando le differenze tra essenza, acqua profumata, colonia, eau de toilette e eau de parfum.

Le note profumate del prodotto in questione, variano a seconda della quantità di oli essenziali, di alcol e di acqua. Le componenti di un profumo sono note, ma la ricetta è segreta, cioè le quantità dei vari elementi non viene mai resa nota dalle case produttrici, per ovvii motivi.

Ecco nel dettaglio le differenze tra essenza, acqua profumata, colonia, eau de toilette e eau de parfum.

Essenza: intensa

L’essenza è l’estratto del profumo, cioè un distillato di fragranza. Nella sua formula gli oli essenziali sono il 20-30%, l’alcol il 70-80% e il restante è acqua cioè al massimo il 10%.

Solitamente nell’essenza le note di fondo sono molto intense come l’ambra, le spezie, il cardamomo, il pino marittimo, la cannella, il sandalo, i legni, i muschi, l’iris e la vaniglia. Evaporando molto lentamente, fa sì che l’essenza resista moltissime ore sulla pelle.

E’ l’ideale per la sera e per le occasioni importanti. Non indossatela se non amate attirare le attenzioni degli altri. Mettetene poche gocce nei punti del corpo più irrorati dal flusso sanguigno, come sui polsi, sulle caviglie, nell’incavo delle ginocchia.

Conservatelo con cura: in un luogo fresco e non esposto al sole.

Acqua profumata: delicata

L’acqua profumata rappresenta la semplicità. Una goccia di essenza dal 3 al 5%, solitamente niente alcol o quasi e il resto acqua distillata. L’acqua profumata è quindi molto leggera, ma non contenendo alcol purtroppo è molto poco persistente. La formulazione di base molto semplice, permette spesso l’inserimento di altri ingredienti, come agenti idratanti, energizzanti, pagliuzze dorate-illuminanti o particelle rinfrescanti. Spesso inoltre il dosatore è a nebulizzazione, proprio per questa particolarità l’acqua profumata è chiamata anche splash, perché da la sensazione di un tuffo in acqua.

L’acqua profumata è unisex, adatta a tutti, anche alle ragazze molto giovani, poiché la fragranza non è invadente. La versione a zero alcol si può utilizzare anche d’estate sotto il sole, dopo la doccia sulla pelle umida o sulla nuca all’attaccatura dei capelli. E’ inoltre adatta anche alle pelli molto delicate e sensibili.

Colonia: il profumo più antico

La colonia è il profumo più antico nato oltre tre secoli fa a Colonia, in Germania, da un droghiere italiano. Da luogo di nascita è stato coniato il nome. La colonia è il capostipite dei profumi alcolici. Venne subito apprezzata in tutto il mondo da re, regine e imperatori. La sua formula prevede una concentrazione di oli essenziali che variano dal 2 al 5%, alcol dal 60 al 75% e acqua per il rimanente.

La classica colonia solitamente è agrumata, contiene quindi bergamotto, limone, pompelmo e arancio.

In origine la colonia nacque per un pubblico maschile, ma ben presto venne apprezzata anche dal mondo femminile. Indossata, comunica una sensazione di pulizia e freschezza. E’ discreta e adatta al giorno.

Eau de toilette e Eau de parfum

L’Eau de toilette è una via di mezzo tra i toni delle fragranze. Contiene dal 7 al 15% di oli essenziali, dall’80 all’85% di alcol e infine acqua. Ha quindi una fragranza intensa ma non aggressiva. Sulla pelle dura al massimo tre ore, per cui per sfruttarne le note va vaporizzata sui punti del corpo più caldi. Contiene note agrumate, fiorite, legnose. E’ adatta a un uso quotidiano, sia di giorno, sia di sera. Ma contenendo molto alcol non va mai indossata quando ci si espone al sole, se non si vuole rischiare di macchiare la pelle.

L’Eau de parfum è il più utilizzato e amato. Molto intenso e persistente fino alle sei ore, adatto soprattutto per la sera. Contiene tra il 10 e il 20% di oli essenziali, alcol per l’80-85% e pochissima acqua. Le sue note si liberano un poco alla volta durante tutto il giorno. Contiene aromi floreali, fruttati e note verdi.

Oggi il mondo degli aromi è un business da milioni di dollari. Non c’è star americana che non abbia lanciato il proprio profumo. In commercio ne esistono a migliaia, per cui non è semplice trovare il più adatto a noi. L’ideale è provarne tanti, ma non più di due al giorno, soprattutto la prova va fatta al mattino, quando l’olfatto è più recettivo e sensibile.

E se volete sentirvi particolarmente sensuali e sexy, fate come dichiarò in un’intervista la bellissima Marylin Monroe: andate a letto indossando solo qualche goccia del vostro profumo preferito … e null’altro …

Sonia Brunelli
Sonia Brunelli vive a Imola dove ha studiato agraria occupandosi di alimentazione per diversi anni in una nota azienda del territorio. Si è poi specializzata nella gestione aziendale e ad oggi lavora per una ditta che promuove nuove starup con progetti e idee innovative.
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