Griffonia: usi dell’antidepressivo naturale

1111
griffonia-antidepressivo

La Griffonia è una pianta appartenente alla famiglia delle leguminose, originaria dell’Africa, considerata un antidepressivo naturale che incide positivamente sui livelli di serotonina. La griffonia agisce sul cervello e sull’aspetto psicologico comportandosi come un ricostituente naturale.

Come usare la griffonia? Quali sono le proprietà della pianta? Perchè incide così positivamente sull’umore? Ha effetti collaterali? Vediamolo insieme.

Proprietà e benefici della griffonia

Questa pianta ha un uso moderato e solo in alcuni periodi per alzare l’umore e renderlo migliore. La griffonia viene utilizzata in modo naturale per combattere:

  • lieve depressione
  • tristezze temporanee
  • tristezze stagionali
  • insonnia (colpa di un gene?)
  • stati di ansia e panico

Spesso elevati livelli di stress causano un abbassamento dei livelli di serotonina che possono causare altri disturbi come:

  1. stanchezza
  2. irritabilità
  3. mal di testa
  4. debolezze
  5. tensioni articolari
  6. tensioni muscolari

La griffonia viene utilizzata per preparare il corpo e combattere queste fastidiose problematiche che interessano l’organismo umano soprattutto in determinati momenti e periodi dell’anno (come i cambi di stagione). Quando prendere la griffonia? Come assumerla?.

Come assumere la griffonia

Deve essere assunta in dosaggi medio/bassi e preferibilmente lontano dai pasti principali. Si consigliano due assunzioni (una la mattina e una la sera prima di coricarsi). E’ reperibile nelle migliori farmacie e erboristerie sotto forma di:

  • estratto secco
  • capsule
  • compresse

Queste due ultime forme possono essere assunte direttamente sciogliendole sotto la lingua, per un effetto più immediato. Non superare le dosi indicate sulla confezione e rivolgersi ad uno specialista per la somministrazione, dosi ed eventuali intollerabilità al principio attivo.

Controindicazioni della griffonia

La griffonia non ha particolari effetti collaterali, quando si presentano conseguenze negative è perchè abbiamo esagerato con la dose. In questo caso i principali sintomi possono essere:

Se notate qualche altro sintomo diverso da quelli indicati rivolgersi al medico. E’ sconsigliata in gravidanza, allattamento e in soggetti con patologie serie e che assumono già altri farmaci.