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La camomilla: proprietà e rimedi naturali

Alessia
camomilla

Approfondiamo il mondo della camomilla e scopriamo sia i suoi benefici sia le sue controindicazioni, che spesso non vengono considerate. Infatti, i suoi vantaggi ed utilizzi son talmente tanti che ci si dimentica che possa essere anche nociva se assunta a dismisura o con errate modalità.

E’ pur vero però, che è la prima bevanda dopo il latte per ogni bambino e non si può non elogiarla per le sue preziose caratteristiche.

Procediamo con ordine nel conoscere questa pianta: ne esistono due specie principali, quella camomilla tedesca (matricaria recutita) e quella camomilla romana (anthemis nobilis l.) e spesso vengono miscelate per realizzare i filtri per le tisane

Qella più commercializzata però, è una particolare lavorazione della camomilla che essicca e ne separa taluni elementi. E’ una pianta molto diffusa e comune e, proprio grazie alle sue proprietà curative, è spesso utilizzata per diversi problemi fisici:

Un vero e proprio pericolo della camomilla invece, riguarda la possibilità di confonderla con la camomilla bastarda che non è velenosa ma può provocare reazioni allergiche: se si raccoglie personalmente la pianta quindi, prestare sempre attenzione ai petali: la camomilla comune subito dopo la fioritura, ha i petali bianchi rivolti verso il basso e non verso l’alto!

Proprietà curative della camomilla

Già gli antichi egizi usavano la camomilla come antiinfiammatorio. Oggi i ricercatori hanno identificato gli oli essenziali presenti nella camomilla, che hanno un effetto calmante: il camazulene e l’alfa bisabololo. Questi principi attivi spiegano perché la camomilla sia indicata per combattere il mal di testa e l’ansia, bevendone un bicchiere la sera sotto forma di tisana prima di dormire.

Sedative e antiossidanti

sia da parte del fiore della camomilla sia dell’olio essenziale. L’effetto calmante (per il sistema nervoso) è dato dal bisabololo, che è una componente dell’olio essenziale; nell’estratto usato per gli infusi invece, sono i flavonoidi, le cumarine glicosilate e gli acidi fenolici presenti nel fiore che conferiscono queste proprietà

Digestive e spasmolitiche

Poiché regola l’azione dell’intestino ed ha effetto eupeptico, ossia facilita la digestione stimolando la produzione di succhi gastrici, e aumenta l’appetito. E’ un tonico intestinale, medicamentoso, che stimola l’espulsione dei gas in eccesso e placa anche la nausea.

Grazie anche alla sua proprietà calmante, riesce a rilassare i muscoli intestinali e diviene ideale nei casi di diarrea (ridona al corpo le sostanze nutritive che perde) e di gastrite (ripristina la mucosa gastrica). Per questo, è consigliata anche per mal di stomaco, mal di pancia,reflusso gastroesofageo, nonché per le emorroidi, in quanto i lavaggi a base di camomilla hanno azione decongestionante (la pianta ha anche proprietà cicatrizzanti ed emollienti)

Ansiolitiche, in quanto sa placare l’ansia e concilia il sonno (ottimo per chi soffre d‘insonnia). Un semplice infuso può aiutare molto sia le persone con ansia generalizzata sia per i singoli momenti di tensione, legati ad un evento particolare. A differenza dei farmaci tradizionali di cui possiede lo stesso effetto, la camomilla è un rimedio naturale

Antinfiammatorie, antisettiche e lenitive, per casi di fenomeni nevralgici come il torcicollo e la sciatica. E’ l’olio essenziale che contiene queste proprietà, grazie ai suoi principi attivi (cumarine, terpeni e azuleni)

Antiallergiche, in quanto ferma l’azione dei mastociti, che sono le cellule formanti l’istamina (uno dei mediatori chimici dell’infiammazione). Per ottenere questo effetto si possono assumere sia le tisane sia procedere con irrigazioni nasali

Emmenagoghe, ossia stimola l’afflusso di sangue e le mestruazioni, normalizzandole (è utile anche per la oligomenorrea). Essendo antinfiammatoria, la camomilla è ideale anche in caso di cistite.

Proprietà cosmetiche della camomilla

Altri effetti della camomilla sono per uso esterno tramite bagno, oli essenziali, pomate, compresse sono utili per: eczema, pelle secca, psoriasi, lavaggi e disinfezione della bocca e delle ferite, certi tipi di congiuntiviti, piaghe (per favorire la cicatrizzazione), emorroidi e cure del viso.

Per sfruttare l’effetto lenitivo e cicatrizzante potete preparare con le vostre mani un oleolito a base di fiori di camomilla. E’ una preparazione particolarmente utile per le pelli delicate, con couperose, screpolate e irritate. Può essere utilizzato per alleviare dermatiti, scottature, come doposole o come lenitivo e addolcente dopo la ceretta per alleviare il bruciore dello “strappo”.

E’ efficace anche come rilassante muscolare e per alleviare i dolori addominali nei neonati che presentano coliche (da massaggiare sulla pancia del bebè). L’oleolito è da utilizzare freddo o tiepido solo per via topica, tramite frizioni e massaggi.

Ma vediamo come si prepara:

  • porre circa 20 grammi di fiori di camomilla essiccati in un contenitore di vetro e ricoprire con 100 ml di olio d’oliva
  • scaldare il recipiente a bagnomaria, a fuoco lento e mescolare regolarmente per almeno due ore
  • filtrare con una pezza di lino, schiacciando accuratamente i fiori.

Per le donne in gravidanza, questa pianta è ideale per calmare il feto, rilassarsi ed alleviare la stanchezza che si accumula la sera: non devono però abusarne, altrimenti vi è la possibilità di provocare contrazioni uterine. Non vi sono pericoli invece durante l’allattamento, periodo in cui la camomilla è molto consigliata sia per le sue proprietà nutritive (fondamentali per la mamma) sia per il suo effetto conciliante il sonno.

Schiarenti

Infatti la troviamo spesso come ingrediente degli shampoo per mantenere chiari i capelli, nonché rinforzarli e conferire loro bellezza grazie alle sue proprietà emollienti. La camomilla serve anche per schiarire i capelli sotto forma di decotto: basta preparare un infuso di fiori, farlo bollire, raffreddare e filtrare, per poi usarlo come risciacquo finale sui capelli dopo ogni lavaggio.

Rinfrescanti

poiché combatte il rossore della pelle esposta al sole ed ha effetti lenitivi: la ritroviamo spesso nelle creme solari e doposole: l’olio essenziale invece, è maggiormente indicato per far traspirare la pelle, purificarla dalle tossine e renderla più luminosa.

Per gli occhi stanchi

Gli occhi vi bruciano, lacrimano, non riuscite più a leggere un libro la sera o a soffermarvi sul video del vostro personal computer? Eliminati eventuali problemi visivi con un’adeguata visita dall’ottico, potrebbe solo essere stanchezza serale o irritazione.

Un utile rimedio naturale per provare sollievo può essere quello di utilizzare un sacchettino riempito con fiori seccati di camomilla come decongestionante degli occhi.Potete utilizzare i filtri della camomilla (quelli che usate per prepararvi la tisana prima di andare a dormire) oppure acquistare i sacchettini appositi per gli impacchi agli occhi che trovate in erboristeria.

Applicarli è semplice: struccate, sdraiate in un luogo tranquillo, basta appoggiarli sugli occhi per una decina di minuti e rilassarsi.

Rimedi della nonna con la camomilla

Se si fanno dei gargarismi, la camomilla serve anche per togliere le infiammazioni alla bocca.

L’olio essenziale è utile anche per alleviare il prurito da puntura di api e vespe e se si fanno dei bagni in vasca, ne otterremo un’azione antidolorifica, tonica e rilassante (solitamente viene utilizzato diluito): 3/4 gocce per frizionare in aggiunta alle solite creme, sarebbe ideale in caso di disturbi della pelle (arrossamenti, scottature).

L’olio semplice di camomilla serve per effettuare lavaggi antisettici della pelle o impacchi: far macerare in un vaso coperto per 8 giorni, 50gr di fiori freschi o 30gr di fiori essiccati in 200gr di olio di oliva e colare poi mediante un canovaccio spremendo. L’olio ottenuto è utile anche per massaggi in caso di dolori reumatici o crampi muscolari.

Camomilla per la dieta

Inoltre, la camomilla è ideale anche per coloro che seguono una dieta, in quanto ha pochissime calorie, nessun grasso ed è ricca di vitamine e di minerali come calcio, sodio, zinco, rame, fluoro e potassio, oltre ad essere diuretica e purificante dalle tossine.

Altra controindicazione possibile della camomilla è la personale predisposizione genetica al principio attivo della pianta e il tempo in cui la si lascia in infusione. Bastano pochi minuti infatti, poiché se il tempo di infusione si allunga, la bevanda diventa più forte e potrebbe avere degli effetti opposti, come l’eccitamento e disturbi come irritabilità dell’apparato digerente e diarrea.

Tisana alla camomilla

Per fare una tisana, sono sufficienti fiori essiccati di camomilla e 150ml di acqua: una volta ad ebollizione, versare l’acqua sui fiori essiccati e lasciare in infusione qualche minuto, poi filtrare e bere.

Si possono utilizzare anche i filtri o la camomilla in polvere, che velocizzerà il processo di scioglimento. Una variante di tisana, si può fare utilizzando 60gr di fiori di camomilla, 20gr di radici di genziana e 120gr di radici di valeriana, da bere metà la mattina e metà la sera. Sono ottime in caso di tensione nervosa, crampi, dolori mestruali e cattiva digestione.

Torta alla camomilla

Per chi non lo sapesse la camomilla, si può utilizzare anche in cucina per preparare un dolce semplice e squisito: cuocete una tazza di fiori di camomilla e zucchero in abbondante acqua, quando avrete ottenuto uno sciroppo denso, filtrate e fate raffreddare. Montate a spuma dei tuorli d’uovo insieme allo sciroppo, aggiungete della scorza di limone e del liquore.

Separatamente montate della panna liquida e degli albumi, e incorporate entrambi all’impasto. Versate il composto in alcuni stampini che passerete in freezer per qualche ora. Al momento di servire guarnite il dolce alla camomilla con pistacchi tritati.

Per la casa, se si pone nell’armadio un sacchetto con all’interno della camomilla essiccata, si allontanano le terme dai propri vestiti.

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