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Le alghe in cucina: i loro benefici e utilizzi

Jennifer

Sebbene le alghe non facciano parte del nostro specifico patrimonio culturale e culinario, esse costituiscono un tipo di vegetazione altamente ricco di preziose sostanze  in grado di aumentare notevolmente la nostra salute e di apportare benefici a tutto l’organismo.

I maggiori consumatori di alghe al mondo sono i giapponesi ( che ne consumano quotidianamente ben 21 tipi) e gli abitanti dei paesi del Nord Europa, mentre in Italia le più conosciute e utilizzate sono le wakame, le agar- agar, le kombu, le arame, le hijiki, le nori, le dulse e la spirulina.

Esse costituiscono un ottimo alimento da introdurre nella nostra dieta perché presentano in forma concentrata Sali minerali importantissimi per le funzioni del nostro organismo(iodio, fosforo, potassio, ferro, calcio) nonché complessi vitaminici, specie del tipo A e B. Inoltre sono una notevole fonte di proteine ma 100% vegetali; ecco perché si prestano molto all’alimentazione di chi ad esempio non mangia proteine animali, costituendo una delle alternative  possibile al consumo di carni, che sappiamo essere fonte di svariati problemi a danno della salute.

Generalmente si acquistano secche dalle nostre parti e vanno tenute in ammollo per qualche minuto prima di poter essere utilizzate in cucina e preparare diverse pietanze.

Vediamo più nel dettaglio le alghe più diffuse in Italia, che caratteristiche hanno e come possono essere cucinate.

Le alghe Wakame sono molto indicate per chi ha la necessità di ridurre il grasso corporeo. Questa funzione è possibile grazie alla presenza di una sostanza, la fucoxantina che accelera il metabolismo. Inoltre presenta rispetto alle altre varietà buone dosi di vitamina C e calcio utile per le ossa. Possono essere lasciate in ammollo e mescolate successivamente a cereali e verdure cotte oppure dal prodotto secco, polverizzate e disseminate in minestre, insalate o piatti di cereali.

Le alghe Agar-agar ( chiamate anche Kanten) sono una sorta di gelatina ricavata dall’alga rossa  Tengusa. Sono piuttosto nutrienti e dal sapore abbastanza forte allo stato naturale. Vengono utilizzate per lo più sotto forma di gelatina per la preparazione di budini, creme e piatti salati.

La Kombu è un alga scura che si distingue dalle altre perché più ricca di acido alginico, che ha la funzione di eliminare i metalli pesanti presenti nel nostro organismo; quindi depura in modo molto efficiente ed è ottima per tutti coloro hanno sviluppato allergie a certi tipi di metalli insidiosi, come il nichel che creano diversi e apparentemente inspiegabili problemi di salute. Presenta un sapore dolce e si può mangiare sia cotta che cruda. Aggiunta in cottura ai legumi è deliziosa in quanto si abbina molto bene, oltre che favorire la digestione degli stessi.

Le Arame sono la varietà più gradita a noi occidentali,  e che più spesso ci troviamo a mangiare nei ristoranti, come accompagnamento a tofu, verdure o condite semplicemente con salsa di aceto. Sono  ricche di sodio per chi ne avesse necessità e  stimolano l’attività tiroidea, facendo anche bruciare più grassi del normale. Quindi chi ha un ipotiroidismo le dovrebbe mangiare spesso. E’ una delle più ricche in potassio, ecco perché è utile anche per gli sportivi per gli sforzi fisici che devono affrontare.

Le Hijiki sono alghe nere ricche di ferro, potassio e calcio. Un integratore naturale da inserire nella preparazione dei nostri piatti, specie piatti di pesce come sughetto, oppure nelle zuppe o frantumate sulle insalate.

La Nori è un’altra alga molto nota e diffusa nel mondo;viene anche chiamata “lattuga di mare”.E’ un alga rossa che quando si essicca diventa molto scura, ed è ideale per preparare involtini vari, tipici della cucina giapponese e cinese, incluso la preparazione del noto sushi, del quale costituisce l’avvolgimento del  riso. La Nori ha la capacità di ridurre il colesterolo e di sciogliere gli accumuli di grassi.

La Dulse rientra tra le alghe rosse e presenta un gusto piccante molto speciale.E’ la più ricca di ferro e ha un buon contenuto di potassio e magnesio. Si accompagna bene alle cipolle, ai piatti a base di avena e di altri cereali cotti, usata spesso per preparare zuppe e condimenti vari.

Infine la Spirulina, l’alga dalle maggiori proprietà nutrizionali, grazie ad un altissimo contenuto proteico, eccezionale concentrazione di vitamine, in specie del gruppo B,E, K,E, abbiamo poi calcio, magnesio, ferro, potassio,zinco, rame,cromo,selenio, oltre a contenere aminoacidi essenziali all’organismo e betacarotene. Ecco perché viene utilizzata proprio come integratore alimentare naturale, da trovare nelle erboristerie e nei negozi specializzati  nella vendita di prodotti naturali.

 

 

 

 

 

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