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Mindfulness: corri e medita

Giusi Rosamilia
mindfulness

La “Mindfulness” sfrutta la meditazione e la corsa insieme, anche se può sembrare contraddittorio è un modo per aprire la mente e per regalare benessere all’intero organismo. Quando si corre, di solito, è difficile che si pensi ad altro. Ci si concentra sul percorso da fare, si viene distratti dai passanti, ci si perde in ragionamenti interiori spesso oscuri.

L’ arte dell’attenzione consapevole ha antiche origini orientali: duemilacinquecento anni di storia, ma in occidente è conosciuta da poco. Non è fede o religione, ma semplicemente uno stile di vita. È una pratica introspettiva basata sulla concentrazione su se stessi mentre si corre per un raggiungimento di una consapevolezza nuova, mai percepita prima.

Un modo intenso per scacciare la sofferenza ed imparare ad accettare il presente anche se pieno di difficoltà e di ostacoli, superando i momenti difficili con raziocinio.

Le origini

La Mindfulness strizza l’occhio alla dottrina buddista, la meditazione per eccellenza. I dogmi di Buddha consentono all’uomo di cogliere l’esatta natura in qualsiasi circostanza: fiducia, attenzione, consapevolezza. Mindfulness traduce il termine sanscrito “sati”, di difficile inquadramento etimologico, ma che potremmo semplificare con: memoria del presente e conoscenza di ciò che accade nel tempo.

Il risultato sarà di totale benessere per il corpo e per l’anima. Una delle applicazioni in occidente risale a metà degli anni ’70 e venne usata per la riduzione dello stress ad opera del biologo molecolare di formazione buddista Jon Rabat-Zinn. Diversi centri medici e università hanno poi applicato il metodo per diversi scopi.

Come funziona la Mindfulness?

Il pensiero va programmato, incanalato, controllato. Non è facile, ma con un po’ di abitudine si può fare. Tutto comincia con la respirazione, momento fondamentale per l’intera pratica. Controllare il respiro è possibile, basta immaginare tutto il percorso che l’aria fa dal naso alla gola, dalla trachea ai polmoni. Silenzio e meditazione. Solo il labile suono del respiro che passa attraverso il corpo. Lento, profondo, intenso: solo così la corsa sarà più efficace. Il diaframma si rilassa, i polmoni si riempiono di aria e si gonfiano. Bisognerebbe ripetere questa tecnica per 4/5 volte.

Si lavora su tre aspetti della mente:

  • La mente razionale: la capacità di organizzare e risolvere
  • La mente intelligente: riflessione profonda
  • La mente irrazionale: la creatività come risorsa

Tutto ciò mentre si fa running.

I benefici

La Mindfulness ha bisogno solo di due elementi: mente e corpo. I benefici per il corpo sono molteplici:

  • Conoscenza di sé: attraverso i sensi e la loro riscoperta, si penetra facilmente nel mondo interiore
  • Connessione: corpo/mente e relazione con gli altri
  • Prospettiva: la realtà può essere osservata da più angolazioni
  • Selezione: la chiave del successo è l’attenzione, incanalare ciò che si apprende con razionalità e logica

Correre al tramonto fa ancora più bene all’organismo. La vista si allarga su paesaggi suggestivi: i colori si mescolano come su una tavolozza di un pittore, tutto intorno si addormenta pian piano. I rumori cambiano, gli odori che si avvertono solleticano i sensi.

Il corpo a fine giornata è più nutrito, secondo alcuni studi l’attività polmonare è al culmine, si scaricano facilmente tensione e stress accumulati durante il giorno, pace e libertà esplodono di sera quando ci sono meno auto, meno persone, in generale meno distrazioni e ci si può concentrare sull’allenamento sano.

Chi non ha ancora provato la Mindfulness è ancora in tempo, non è mai troppo tardi per iniziare e cambiare prospettiva.

Giusi Rosamilia
Nata nel 1990, si è laureata alla triennale di Editoria e Pubblicistica, ha proseguito gli studi con la Magistrale in Informazione, editoria e giornalismo e un Master in Comunicazione e Giornalismo di moda. E' giornalista pubblicista, Vicedirettrice del periodico “Altirpinia", collabora con varie riviste tra cui Fashion News Magazine e Chic Style. Social media manager e web copywriter. Ama la scrittura, la moda e gli animali.
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