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Rimedi naturali per i reumatismi autunnali

Sonia Brunelli
reumatismi autunnali

Con l’arrivo dell’autunno, aumentano solitamente anche le problematiche legate ai reumatismi. Colpa di freddo (anche se ultimamente decisamente più blando) e umidità, che peggiorano la situazione di ossa e articolazioni.

Se il dolore è forte il consiglio è ovviamente quello di rivolgersi al proprio medico di fiducia per valutare una terapia appropriata, ma in ogni caso può essere estremamente utile anche affiancare alcuni rimedi naturali che possono dare una mano.

L’artiglio del diavolo

Malgrado il nome non propriamente invitante, l’artiglio del diavolo è una pianta con diverse caratteristiche utili per contrastare il dolore derivato da artriti, reumatismi e dolori articolari in genere.

Tutto merito degli harpagosidi contenuti nella pianta, che offrono forti proprietà analgesiche e antinfiammatorie, tanto che è spesso indicata anche per trattamenti contro le tendiniti, il mal di testa, l’artrosi cervicale e persino la gotta (grazie in quel caso alle proprietà ipocolesterolemizzanti).

Unica contro indicazione, è da evitare in caso di gastrite (o peggio di ulcera).

L’artiglio del diavolo può essere utilizzato in vari modi ed è disponibile in erboristeria. In gocce o capsule da ingerire, fino a creme e gel da spalmare direttamente sulla parte dolorante.

In ogni caso si consiglia anche in questo caso di utilizzarla con i modi dovuti e sempre sotto controllo medico.

La Curcuma

Delle tante proprietà benefiche della Curcuma abbiamo già parlato spesso, ma per far fronte ai dolori dell’artrosi o dei reumatismi di stagione, il semplice uso culinario come spezia di condimento non è sufficiente.

Per ottimizzare l’assimilazione delle sue proprietà in caso di problematiche relate ai reumatismi o dolori articolari infatti, si consiglia più che altro l’utilizzo di integratori specifici che contengano alte quantità di “curcumina” (almeno il 95%) con l’aggiunta di altri elementi che aumentino ancora la possibilità di assorbimento da parte dell’organismo.

Con la curcuma tra l’altro, la terapia può protrarsi anche per diversi mesi senza alcuna complicazione e senza gravare su stomaco e intestino riuscendo, anzi, a migliorare anche il rafforzamento della mucosa gastrica.

Foglie di Frassino

Le foglie e la corteccia del frassino sono particolarmente ricche di flavonoidi, cumarine e diverse altre sostanze con proprietà antireumatiche e antinfiammatorie (che impediscono o rallentano la produzione di infiammatori endogeni).

Dal frassino peraltro si ricava anche la “manna” (la linfa che fuoriesce dalle ferite del tronco), il cui nome evoca non a caso antichi benefici, e che risulta in effetti utile come lassativo, emolliente e decongestionante.

L’ideale in caso di reumatismi e dolori articolari, è consumarlo tramite infuso delle sue foglie o con un decotto della corteccia.

Omega 3 e Polifenoli

Come per tutti i tipi di problematiche fisiologiche, gran parte della prevenzione e della terapia passa attraverso un’alimentazione corretta.

E quando parliamo di reumatismi e artriti, dobbiamo certamente fare in modo di avere una buona dose di Omega 3 nella nostra dieta quotidiana.

Agendo direttamente sulle articolazioni ne riducono le infiammazioni, così come gli acidi grassi aiutano invece in caso di dolori da artrite.

Sempre per agire sulle possibili infiammazioni presenti, è altamente consigliabile anche inserire nell’alimentazione buone dosi di Polifenoli.

Ovvero Mirtilli, More, agrumi vari e anche diverse verdure dalla foglia scura.

Argilla

Le proprietà benefiche dell’argilla per curare e alleviare i dolori dei reumatismi e tutto ciò che riguarda le articolazioni, sono note fin dai tempi più antichi. In quanto forte mineralizzante, può essere molto utile per sanare disturbi articolari (anche dopo fratture e simili).

Ma sono soprattutto le sue capacità antinfiammatorie e antidolorifiche che vengono utili, agendo in maniera di assorbire il calore causato dalle infiammazioni riuscendo così sia come terapia sia per diminuire immediatamente il dolore.

Il modo migliore per utilizzarla in questo caso è tramite impacchi caldi, da posizionare direttamente sulle parti doloranti.

Cosa è necessario evitare

Di contro, quando si hanno problemi legati alle articolazioni, è altamente consigliato evitare i carboidrati raffinati. Leggasi zuccheri, ma anche dolci in genere, pizza e ovviamente le bibite gassate).

Questo perchè l’aumento di insulina, può essere aggravante per l’infiammazione andando così a peggiorare la situazione e il dolore.

Sonia Brunelli
Sonia Brunelli vive a Imola dove ha studiato agraria occupandosi di alimentazione per diversi anni in una nota azienda del territorio. Si è poi specializzata nella gestione aziendale e ad oggi lavora per una ditta che promuove nuove starup con progetti e idee innovative.
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