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Cosa sono i video “ASMR” e perché ci piacciono tanto

Giorgia Greco
video asmr

A tutti è capitato almeno una volta di vedere un video – per scelta o casualmente, navigando sul web o sui social – di qualcuno che produce suoni e rumori ad un microfono.

Suoni che parrebbero casuali, come il rumore delle unghie, le dita che scorrono su una tastiera o delle parole che vengono sussurrate con una voce calda e vibrante.

Questi e molti altri sono i video ASMR, una nuova tipologia di intrattenimento che è spopolata sul web e in particolare su Youtube (dove se ne possono trovare davvero migliaia), diventando da un giorno all’altro famosissima e copiata ovunque in ogni sua versione.

Ma facciamo un po’ di luce su questo tipo di video, sull’origine del suo nome e sul motivo per il quale piace a moltissime persone.

Cosa significa ASMR?

ASMR vuol dire “autonomous sensory median response“, ovvero risposta autonoma del mediano sensoriale ed è un termine che non ha particolari accezioni scientifiche ma è stato coniato nel 2010 sul web per indicare questa esperienza molto piacevole che inizia con un formicolio che parte dalla nuca o dal collo, fino a diffondersi in tutto il resto del corpo attraverso la spina dorsale, garantendo una sensazione di puro benessere a chiunque ne sia assoggettato.

E’ una sensazione che nella vita reale si può provare, ad esempio, quando il parrucchiere ci asciuga i capelli ed è quindi legata all’ascolto di alcuni suoni particolari – il fruscio di una spazzola, appunto – che tendono a rilassarci e a diffondere serenità e tranquillità nel nostro cervello.

Le origini dell’ASMR

Molte persone associano la scoperta di questo particolarissimo tipo di benessere sensoriale ad una trasmissione andata in onda tra il 1983 e il 1994 negli USA, in cui il conduttore televisivo era un pittore e dipingeva le sue opere spiegandole al telespettatore con una voce calma, profonda e calda in grado di infondere una sensazione di pace e tranquillità, unita al fruscio dei pennelli e della carta in sottofondo.

A partire dal 2010, poi, sono stati creati sempre più forum online in cui le persone – i fan dell’ASMR – descrivevano le sensazioni benefiche che provavano ascoltando quei suoni particolari e da lì la diffusione dei video ASMR è stata impressionante.

Studi scientifici in materia

Dopo l’intensa diffusione di questi video, a partire dal 2015 sempre più studi scientifici sono andati ad avvalorare la tesi sull’impatto dell’ASMR sulle persone. Infatti, è stato dimostrato che i video legati a questa tendenza vengono utilizzati dalle persone per alleviare lo stress, per addormentarsi e per tranquillizzarsi.

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Quelli più gettonati riguardano i suoni e i rumori che simulano il prendersi cura di qualcuno – come ad esempio, la spazzola sui capelli – i sussurri e le dita che tamburellano su qualche oggetto. Inoltre, i video generano anche una riduzione dei battiti cardiaci e un aumento della conduttività della pelle.

Ovviamente, l’effetto rilassante dell’ASMR non è presente in tutte le persone analizzate nelle varie ricerche scientifiche e varia anche riguardo l’intensità con cui viene percepito da un soggetto all’altro.

 

Controversie sull’uso dei minori nei video ASMR

Sono sempre più diffusi i video ASMR che si avvalgono di minori – bambini, per l’appunto – per provocare quella sensazione di benessere e tranquillità nello spettatore. Questo impiego ha provocato, però, numerosi dibattiti sulla tematica.

A chi afferma che i minorenni vengono utilizzati al solo scopo di provocare una normale sensazione di rilassamento in chi guarda il video, non sono pochi quelli che ribattono, chiedendosi se è giusto usare un bambino per stimolare in questo modo delle persone adulte.

In particolare, il motivo sta nella diffusione di alcuni commenti inappropriati che si possono trovare sotto i video di youtuber minorenni, in cui gli utenti avanzano richieste particolari ai minorenni che pubblicano video ASMR e a volte arrivano anche a volerli pagare per soddisfare i loro bisogni “sensoriali”.

 

Giorgia Greco
Frequento la facoltà di Economia Aziendale all'università degli studi del Sannio di Benevento, la mia grande passione è scrivere e sono da sempre interessata a tutto ciò che riguarda il benessere, la bellezza e la cosmetica.
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