Beauty interventi per l’intimità femminile e una sessualità appagante

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Dopo una certa età non si rincorre più la bellezza, ma la perfezione del corpo. Ovunque, comprese le parti intime. Ultimamente, sotto il profilo-estetico, c’è molta attenzione alla “jolanda” come ha soprannominato la simpatica Luciana Littizzetto la nostra parte più intima. Vanno ora di gran moda i filler riempitivi all’acido ialuronico per le labbra vaginali. Nell’esagerazione, non tutto è negativo. Soprattutto ad una certa età uno dei problemi sessuali principali è la secchezza vaginale per cui l’ideale è farsi prescrivere dal proprio medico curante o dal ginecologo un prodotto reidratante con un complesso di vitamina A ed E, oli vegetali e fitoestrogeni, in grado di restituire la giusta umettatura a questa delicata zona.

Allergie a detersivi e lattice

Un consiglio da non sottovalutare: sciacquare con molta acqua e bene la biancheria intima. Infatti, le lavatrici moderne a basso consumo idrico, possono riconsegnarci slip con minimi residui  di detersivo che potrebbero provocare allergie. Sempre restando sull’argomento allergie, le donne che lamentano irritazioni dopo rapporti sessuali con il preservativo, possono provare a usare i condom privi di lattice, acquistabili in farmacia o nei grandi supermercati. Per quanto riguarda depilazione o tintura intima, non ci sono controindicazioni, sempre che il tutto si svolga nel rispetto della massima igiene.

Rimodellamento vaginale e creme astringenti

La cura per la nostra parte più intima deve essere un piacere, senza cadere nei fanatismi, come il fatto che sia in ascesa nella chirurgia estetica il rimodellamento della vagina. La gravidanza e il passare degli anni possono determinare il rilassamento dei muscoli pelvici e del diametro vaginale, ma da qui a ricorrere alla chirurgia direi che è un’esagerazione.

Meno invasiva è invece la crema astringente Viatight (Cobeco Pharma € 23,99) che promette di rassodare e restringere le pareti vaginali. Questa crema promette di dare nuova linfa al piacere femminile e a quello del partner grazie alla ritrovata elasticità dei muscoli vaginali che, in questo modo, porteranno ad ottenere contrazioni più intense. Dovrebbero sentirsi i primi risultati già dopo due settimane di trattamento (visto il costo modesto sarebbe da provare…)!

Esercizi vaginali

Senza questi eccessi, si può ricorrere alla ginnastica pelvica (esercizi Kegel) con lo scopo di rafforzare questi muscoli sempre trascurati e non allenati, che con gli anni portano al problema d’incontinenza urinaria. Un esercizio da fare e ripetere spesso è per esempio lo stop-pipì: mentre si urina, fermare e trattenere il flusso per qualche secondo, per poi rilasciarlo.

Ma anche l’eros aiuta a far lavorare la muscolatura pelvica, che non è necessariamente sesso di coppia. Anche l’autoerotismo sortisce gli stessi risultati. Le proposte con gadget sono tante: le sfere da geisha (palline che tonificano i muscoli vaginali), i mini pesetti da trattenere (Aquaflex, Pelvifit in farmacia) e i mini vibratori da borsetta (le contrazioni del piacere sono sempre un’ottima ginnastica). Sex toys gadget spesso con forme inusuali, carine, simpatiche e insospettabili (pesciolino, coniglietto, paperella, rossetto etc…), acquistabili oramai ovunque, anche nelle grandi catene di profumeria, oppure online.

Un pavimento pelvico adeguato è fondamentale per il benessere intimo: per una sessualità appagante e un controllo attivo sulle piccole perdite urinarie e fecali.

Sonia Brunelli vive a Imola dove ha studiato agraria occupandosi di alimentazione per diversi anni in una nota azienda del territorio. Si è poi specializzata nella gestione aziendale e ad oggi lavora per una ditta che promuove nuove starup con progetti e idee innovative.