Colite: combattila con la riflessologia plantare

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colite

La sindrome da colon irritabile o colite è uno dei disturbi più diffusi e frequenti nella popolazione. Crampi addominali, meteorismo, gonfiori sono solo alcuni dei fastidiosi sintomi della colite. Alcune persone che soffrono di colite si sono viste addirittura limitare le attività quotidiane e il riposo notturno.

Spesso la colite si manifesta di notte con un pungente dolore sul lato sinistro dell’addome. Come affrontare il problema e risolvere il disturbo? Un aiuto arriva dalla riflessologia plantare, la digitopressione mirata sulla pianta dei piedi. Scopriamo in cosa consiste questa tecnica alternativa per dire stop alla colite.

Riflessologia plantare: la mappa del corpo

La riflessologia è una terapia molto antica di origine cinese, ma studiata negli ultimi anni anche in Occidente. Si basa su un concetto fondamentale,ovvero che la pianta dei piedi è una mappa completa del nostro organismo: a ogni parte corrisponde una zona precisa sui piedi.

Alla parte destra corrispondono gli organi del corpo di destra e viceversa. Per arrivare a compilare questa mappa corporea, gli esperti hanno tracciato lungo il corpo 10 linee verticali e 3 orizzontali. L’interno di ciascuna zona è percorso da un flusso di energia che, scorrendo, tocca le varie parti e le mette in comunicazione.

Nella mappa si ricorda che gli organi doppi come polmoni e reni si possono trovare sulla mappa di entrambi i piedi, mentre quelli unici (come il cuore e il fegato) solo su uno dei due.

Un approccio originale contro la colite

La riflessologia plantare è una tecnica di manipolazione impiegata per trattare diverse problematiche e avere beneficio. Trattare la colite con la nuova digitopressione mirata alle dita dei piedi è un approccio alternativo che secondo alcuni esperti può risultare efficace sia sui sintomi del colon irritabile e sia sullo stato emotivo dei pazienti colpiti.

Perchè partire dai piedi? Come mostra la tecnica di riflessologia, nei piedi ci sarebbero le corrispondenze di tutti gli organi interni del nostro corpo (anche quelle relative all’intestino e il colon?).

Come funziona l’approccio alternativo?

L‘approccio dal riflessologo plantare è molto diverso da una comune chiacchierata con qualsiasi altro specialista. L’esperto più che ascoltare le parole della paziente, preferisce “ascoltare” la paziente e cosa ha da dire attraverso il contatto con i suoi piedi.

Nei piedi troviamo rappresentato l’intero organismo e spesso il flusso energetico del corpo trova dei blocchi (come un semaforo rosso). Massaggiando alcuni punti con una tecnica ben definita e precisa, è possibile ripristinare il fluire dell’energia dell’organismo.

Per risolvere il problema della colite, secondo gli esperti del settore, bisogna sempre partire e sollecitare lo stesso punto: quello che corrisponde al rene, fondamentale per eliminare le tossine. La tecnica di manipolazione non è dolorosa. L’operatore olistico parte dal punto del rene sotto l’alluce e con movimenti lenti passa ad altre zone sollecitando e stimolando sistema nervoso e digestivo.

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riflessologia plantare

Il punto di manipolazione che provoca dolore può indicare il blocco della colite e l’esperto procederà ad eventuali sblocchi. Spesso non basta una seduta, anzi, gli esiti non sono sempre prevedibili e per questo è consigliabile valutare nel tempo cambiamenti sia a livello del fisico che emotivo. Il percorso di riflessologia plantare potrebbe in alcuni casi essere davvero l’apripista per risolvere il dramma di tanti: la colite.

Quando serve la riflessologia plantare?

I campi di applicazione della riflessologia plantare e della nuova tecnica olistica di manipolazione dei piedi sono numerosi e vanno dal:

  • mal di testa ed emicranie
  • disturbi mestruali
  • problemi digestivi
  • squilibri ormonali
  • mal di schiena
  • artrite
  • insonnia
  • dolori muscolari

I benefici della tecnica sono visibili già dalle prime sedute, ma per risolvere un particolare disturbo in media occorre un ciclo completo (circa 8-10 sedute) con cadenza settimanale. I corsi sono legati al centro a cui ci si rivolge e sono a discrezione dell’esperto riflessologo. In genere i costi si aggirano intorno ai 50 euro a seduta. Garantirsi sempre di rivolgersi a professionisti e strutture accreditate.