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Quali sono gli estrogeni naturali?

Redazione
tofu estrogeni naturali

Gli estrogeni naturali sono altra cosa rispetto agli estrogeni (preziosi ormoni femminili secreti soprattutto dalle ovaia). I “naturali” chiamati anche fitoestrogeni sono sostanze contenute all’interno di alcuni alimenti vegetali o piante (che a loro volta però non sono estrogeni) ma che sono in grado di imitare le stesse funzioni degli ormoni femminili prodotti dall’organismo umano e realizzarne le stesse attività biologiche.

L’ormone più importante prodotto naturalmente dal nostro organismo è l’estradiolo, poi ci sono anche estriolo (estrogeno bio-identico prodotto in alte dosi nella placenta durante la gravidanza e in basse dosi dalle ovaia) e estrone (l’estrogeno-riserva per produrre estradiolo e l’estrogeno principale in menopausa).

Quali sono i principali estrogeni naturali o fitoestrogeni? A cosa servono? Come agiscono? In che modo vengono assunti? Possono avere effetti collaterali? Scopriamolo insieme.

Quanti tipi di estrogeni naturali ci sono?

I fitoestrogeni (estrogeni naturali) contenuti in alcune classi di alimenti vegetali e piante (poche commestibili per l’uomo) si dividono i 4 classi principali:

  1. isoflavoni
  2. lattoni
  3. cumestani
  4. lignani

Gli alimenti che contengono questi estrogeni naturali sono davvero pochi e ancor di meno quelli che apportano benefici per l’uomo. I cibi ad alto contenuto di fitoestrogeni troviamo:

  • soia (l’alimento-legume che ne contiene di più)
  • legumi (fagioli e piselli)
  • verdura
  • cibi ricchi di Vitamina C e B
  • cereali integrali
  • tofu e tempeh

Il tofu e il tempeh sono due alimenti a base di soia, il primo ottenuto coagulando il latte di soia con sale marino e succo di limone; il secondo è un formaggio che si ottiene fermentando i semi di soia cotti con i germogli della stessa soia, la farina, un fungo e il latte.

A cosa servono gli estrogeni naturali?

Prima di soffermarci sull’importanza di assumere estrogeni naturali, vogliamo dedicare poche righe alla preziosità degli estrogeni (ormoni naturalmente femminili). Questi ormoni vengono secreti soprattutto, ma non solo, dall’ovaio e sono importanti per:

  • lo sviluppo della sessualità
  • la fertilità
  • in gravidanza
  • per la salute delle ossa

Gli estrogeni raggiungono i massimi livelli durante la pubertà grazie a tempeste ormonali preparatorie per lo sviluppo sessuale. In altri periodi di vita sono, invece, molto bassi (es. in menopausa). Gli estrogeni naturali o fitoestrogeni hanno altre importanti funzioni nell’ambito di alcune applicazioni terapeutiche:

  • funzione antiossidante: combattono i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare precoce (la medicina è ancora in fase di studio)
  • funzione simil-estrogeni: si collocano come risolutori di alcune attività in cui gli ormoni femminili non sono efficaci (es. aumento in menopausa dei livelli ormonali e riduzione delle vampate di calore tipiche del periodo)
  • funzione curativa della mastodinia (dolore nevralgico della mammella)
  • funzione osteo-articolare (migliora la salute delle ossa)
  • funzione preventiva di molte patologie vascolari
  • diminuzione delle masse tumorali (in fase di studio empirico)

Studi medico-scientifici hanno evidenziato l’importanza degli estrogeni naturali su diverse funzioni organiche e sul miglioramento della salute e qualità della vita, basandosi sulle popolazioni asiatiche, che statisticamente presentano una minore incidenza di patologie cardiovascolari, di tumori alla mammella, di disturbi in menopausa e di tumore ovarico. Ovviamente gli studi sono in fase iniziale e prima di azzardare ipotesi sono necessari ancora studi e approfondimenti.

Come agiscono gli estrogeni naturali?

I fitoestrogeni si comportano come degli estrogeni veri e propri (pur non essendo ormoni naturalmente prodotti dall’organismo). Gli estrogeni naturali, grazie a questa particolarità riescono a replicare le stesse funzioni e attività degli estrogeni:

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  • corretto funzionamento del corpo
  • prevengono problemi ossei
  • prevengono patologie cardiovascolari
  • regolano i comportamenti di masse tumorali di utero, ovaia e prostata (negli uomini)

Come assumere gli estrogeni naturali?

Ci sono due modi per assumere estrogeni naturali: alimentazione e integratori. Il metodo più semplice e importante è sicuramente il cibo. Una dieta sana e giusta con gli alimenti adatti è il primo passo per fare il pieno di fitoestrogeni.

La dieta giusta comprende un’alimentazione salutare, povera di zuccheri e carboidrati e ricchissima di proteine e fibre. Via libera a tutti gli alimenti precedentemente elencati come soia, verdure, legumi e cereali. Un secondo metodo consiste nell’assunzione di estrogeni naturali con farmaci e integratori a base degli stessi.

I fitoestrogeni più utilizzati negli integratori sono gli isoflavoni, contenuti in questi prodotti insieme a sali minerali ed estratti vegetali

  • Ymea pancia piatta e Ymea Silhouette
  • Menoflavon
  • Femal
  • Estromineral Serena

Questi prodotti sono indicati soprattutto per i sintomi connessi al periodo della menopausa. Per quanto riguarda i farmaci veri e propri non ci sono prodotti contenenti fitoestrogeni degni di nota, eccetto la pillola Zoely, che non contiene però estrogeni naturali ma ormoni femminili prodotti naturalmente dalle donne. Prima di seguire una dieta specifica e assumere integratori è consigliabile rivolgersi ad uno specialista per maggiori informazioni e consigli pratici sull’assunzione di estrogeni e possibili effetti indesiderati.

Assumere estrogeni naturali può avere effetti collaterali?

Come per i prodotti di sintesi, anche le sostanze naturali non sono esenti da controindicazioni. Gli estrogeni naturali, appartenenti alla categoria dei “naturali” non sono totalmente innocui alla salute anche se al momento non sono noti effetti collaterali collegati alla loro assunzione.

Esperti consigliano solo maggiore precauzione in gravidanza e allattamento (sarebbe preferibile non assumerli) e nei soggetti con determinate patologie. In ogni caso farsi seguire da uno specialista è la strada giusta per evitare danni legati a terapie estrogene e ormonali fai-da-te.

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