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Genziana: benefici per la digestione

Redazione
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La genziana è una varietà di piante appartenente alla famiglia delle Gentianaceae con spiccate proprietà terapeutiche a carico del sistema digestivo. La genziana è infatti usata per favorire le normali funzionalità digestive e stimolare tutte le altre funzioni a carico di questo apparato (come la Moringa):

  • toniche
  • depurative
  • gastriche
  • antifermentative
  • stomachiche

Conosciamo meglio questa pianta, scopriamone le proprietà utili per la digestione e vediamo quali vantaggi può avere l’organismo con la sua assunzione.

La genziana: benefici

Della genziana si utilizza la radice essiccata che ha un sapore amarognolo derivante dalle sostanze di cui è composta: amarogentana e genziopicrina. Queste sostanze agiscono direttamente sul tratto digestivo favorendo la produzione di succo gastrico e responsabile del suo aumento. Quando mangiamo in modo abbondante e soprattutto cibi molto grassi è bene assumere genziana per il perfetto lavoro sui succhi gastrici.

La genziana è utile anche per coloro che soffrono di anemia e stanchezza. Secondo alcuni studi la genziana è consigliata a chi deve riprendersi da un periodo di convalescenza e chi deve aumentare le difese immunitarie. La genziana lavora sull’organismo come una barriera per proteggerci dalle infezioni e dalle infiammazioni. Altri benefici:

  • lassativo
  • antisettico
  • disinfettante per la cute

Come assumere la genziana? Qual è la giusta posologia?

Genziana: modalità di somministrazione

Abbiamo visto che della genziana si utilizzano soprattutto le radici essiccate. Come si presenta la radice di genziana? Possiamo trovarla in tintura madre, estratto secco o idroalcolico e come infuso. Quando deve essere usata? Di solito prima dei pasti principali per esplicare al meglio le funzioni intestinali. Assumendola prima di mangiare significa favorire la corretta digestione e aiutare l’organismo contro la costipazione. Non sentiamo più la sensazione di gonfiore da pasto.

La genziana inoltre viene assunta anche in caso di diarrea. La giusta posologia? Prima di assumere genziana e sempre consigliabile chiedere il parere del medico anche sulle eventuali dosi giornaliere. In genere la dose è di 2-4 g di radice di genziana al giorno (che equivalgono a 1-4 ml di tintura madre) da assumere max 3 volte al giorno.

La genziana è acquistabile nelle migliori erboristerie (pianta protetta), per questo motivo è assolutamente vietato raccogliere e consumare quella che cresce nei prati e nei giardini (la genziana fresca è velenosa).

Genziana: controindicazioni

La genziana può essere e non causa effetti collaterali importanti. Se ne sconsiglia l’assunzione solo in questi casi:

  • gravidanza e allattamento
  • gastrite acuta
  • ulcera
  • ernia iatale
  • esofagite

Se ne sconsiglia l’uso anche in caso di crampi e vomito dopo l’assunzione. Assolutamente da sospendere il trattamento. Le dosi elevate di genziana potrebbero avere effetti inversi, ovvero danneggiare la digestione e causare nausea e vomito. Leggi anche Fiori commestibili: quali mangiare.

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