La dieta drenante di primavera
La primavera è ormai arrivata e, insieme alle consuete pulizie e al cambio di guardaroba, è quasi ora della famigerata e temuta prova costume. Uno degli inconvenienti di questo periodo è sentirsi gonfie e appesantite, magari dopo un inverno in cui abbiamo fatto poco moto e non ci siamo prese granché cura di noi stesse.
Come correre ai ripari? Il gonfiore e il senso di pesantezza è tipico della stagione ed è dovuto al ristagno di liquidi, la cosiddetta ritenzione idrica, causa primaria della cellulite.
I liquidi, in pratica, anziché essere filtrati dai reni e poi espulsi, rimangono nei tessuti causando i cuscinetti di grasso e la fastidiosa buccia d’arancia.
Per combattere la ritenzione è possibile seguire un’efficace dieta drenante, in grado di ridonare benessere e affrontare con il giusto spirito la nuova stagione. Va innanzitutto detto che diete troppo drastiche e ipocaloriche o diete che escludono del tutto uno dei principi nutritivi (in genere carboidrati o grassi) sono pericolose e a lungo andare possono creare disturbi e deficit nutrizionali.
E’ sempre bene rivolgersi ad un nutrizionista o al proprio medico di famiglia se si hanno dubbi e bisogna sempre ricordarsi di bere molta acqua: un litro e mezzo o meglio ancora due litri al giorno ci aiutano a depurare l’organismo in modo semplice e naturale. Bere molta acqua, insomma, è il primo passo per drenare i liquidi in eccesso e allontanare le tossine.
Un altro segreto per dimagrire con la dieta drenante è rispettare le porzioni e preferire i piatti unici ricchi di fibre, come riso ai carciofi, riso e lenticchie, pasta e ceci. Le fibre contenute nelle verdure e nella frutta aiutano a rallentare l’assorbimento degli zuccheri nell’organismo, contrastando così la formazione del grasso.
Occorre, inoltre, moderare l’utilizzo del sale: lo iodio è il primo responsabile della ritenzione idrica. Privilegiando, infine, alimenti e bevande che stimolano la diuresi si aiuterà il drenaggio naturale del corpo senza dover necessariamente ricorrere ad integratori o farmaci.
Ma vediamo brevemente in cosa consiste la dieta drenante e quali cibi si possono assumere.
A colazione partiamo dalla frutta! O se proprio non possiamo fare a meno del latte (preziosa fonte di calcio) optiamo per quello scremato, meno ricco in grassi. Possiamo concederci una ricca e fresca macedonia di frutta da abbinare con una fetta biscottata integrale o dei cereali.
A pranzo e a cena depuriamoci con la verdura: via libera al minestrone con patate (fonte di carboidrati), riso al pomodoro e insalata di cetrioli e lattuga. Tra i secondi è preferibile mangiare del pesce, ricco di Omega 3 e povero di grassi saturi o la carne bianca, evitando fritti e condimenti grassi. Lo spuntino pomeridiano è a base di the verde (diuretico), centrifugato di sedano e carote o uno yogurt magro a basso contenuto di grassi.