Il 36% delle donne vorrebbe avere il ciclo mestruale, anziché ogni 28 giorni, ogni 3 mesi; l’81% è invece ancora più radicale e sarebbe favorevole all’introduzione di una pillola che blocchi del tutto il flusso mestruale. Ebbene, ben presto – si parla di un anno di attesa – potrebbe essere sul mercato una pillola contraccettiva “no stop” che consente di poter programmare il ciclo mestruale, evitando così che le mestruazioni arrivino, come a volte capita, nei momenti meno opportuni, nel bel mezzo di una vacanza o poco prima di un appuntamento galante, rovinando così i nostri piani.
La notizia è trapelata durante il Congresso nazionale congiunto della Società italiana di Contraccezione e della Federazione italiana di Sessuologia Scientifica, in programma a Taomina in questi giorni: secondo i medici, assumendo la pillola contraccettiva senza la normale interruzione di 7 giorni, sarà possibile decidere in anticipo quando avere le mestruazioni. Una volta interrotta la pillola, infatti, così come accade con la pillola tradizionale, dopo alcuni giorni ci sarà la comparsa delle mestruazioni.
I vantaggi di prendere sempre il contraccettivo
Oltre alla possibilità di poter programmare le mestruazioni, evitandole in prossimità di una vacanza al mare, i medici fanno notare che molte donne hanno problemi legati a flusso mestruale abbondante e doloroso. Sarà così possibile programmare meglio la propria vita, evitando i dolori mestruali in periodi stressanti, ad esempio in concomitanza di un trasloco o di un colloquio importante di lavoro.
Il farmaco è già stato approvato dall’Ente Europeo per i Farmaci (EMA), ed è al momento al vaglio dell’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco). Molto probabilmente la pillola contraccettiva no stop avrà un costo maggiore, poiché verrà venduta insieme ad un dispositivo elettronico che consente di tenere traccia delle pillole già assunte, e di calcolare, in modo rapido e sicuro, dopo quanti giorni ci sarà il flusso mestruale in caso di sospensione.
Resta da capire se, in questo modo, la sicurezza contraccettiva sarà ugualmente garantita. Rispetto alla pillola tradizionale, infatti, che ha regole ben precise da seguire, ci sarà bisogno di altrettanta chiarezza di utilizzo nei confronti della nuova pillola. Inoltre, va chiarito se la pillola no stop ha gli stessi effetti collaterali e le stesse controindicazioni (principalmente, casi di tumore al seno in famiglia) della pillola contraccettiva.