“Amore, ho mal di testa” è una frase usata più o meno spesso in una coppia, a volte con un fondo di verità e tante altre come la più banale delle scuse. A chi non è mai capitato di sentirsela dire dal partner in risposta ad un approccio o per troncare sul nascere ogni pensiero di intimità?
In molti casi però il mal di testa è un dolore cronico che influenza notevolmente le relazioni di chi ne soffre, sia con il partner sotto le lenzuola che sul rapporto nel suo insieme e la vita quotidiana in generale, essendo fonte di disagio e di rinunce ad alcune attività in compagnia.
I risultati di un recente studio statunitense condotto ai ricercatori del Montefiore Headache Center e dai colleghi dell’Albert Einstein College of Medicine ha confermato le difficoltà relazionali che chi soffre di mal di testa spesso incontra. Intervistando un campione di mille soggetti colpiti da mal di testa cronico (sono tali se soffrono di minimo 15 attacchi al mese) questi hanno dichiarato di essere stati fortemente penalizzati dagli stati dolorosi tanto da dover, ad esempio, annullare uscite e (ancor peggio) viaggi anche all’ultimo momento, di avere una vita sessuale mediocre (rapporti sporadici o non appaganti), il tutto accompagnato da una tendenza all’irascibilità e da frequenti sensi di colpa.
Come curare allora il mal di testa? Quando si tratta di un disturbo sporadico caratterizzato da un’emicrania medio-leggera, piuttosto che ricorrere a farmaci, è preferibile puntare su rimedi naturali e, a dispetto di chi l’ha sempre usato come scusa, il mal di testa passa proprio tra le lenzuola! Secondo gli studi condotti dal Centro di medicina del dolore dell’Irccs Neuromed di Pozzilli (Isernia) su un campione di 300 soggetti tra 20 e 60 anni chi ha una regolare attività sessuale riesce a curare e prevenire gli episodi di emicrania, cause di tante serate/appuntamenti finiti “in bianco”.