L’emoglobina (Hb) è una proteina di colore rosso, solubile, presente nei globuli rossi il cui ruolo è quello di trasportare l’ossigeno ai tessuti.
Con la respirazione l’emoglobina contenuta nei globuli rossi acquisisce molecole di ossigeno da trasportare ai tessuti che, a seguito dei loro processi metabolici, producono anidride carbonica. L’emoglobina è sensibile alla variazione della concentrazione di ossigeno quindi, una volta nei tessuti, lo rilascia e lo scambia con l’anidride carbonica. Carico di anidride carbonica il sangue venoso torna ai polmoni, dove l’emoglobina la rilascia per favorire l’eliminazione a favore di un nuovo carico di ossigeno.
La funzione dell’emoglobina nell’organismo è fondamentale, perciò è importante valutare periodicamente i livelli di questa proteina.
Valori di riferimento dell’emoglobina
I valori dell’emoglobina sono influenzati dal sesso e dall’età:
- uomini: 14.0 – 17.5 g/dl
- donne: 12.3 – 15.3 g/d
- neonati alla nascita: 16.5 g/dl
- neonati nei primi tre giorni di vita: 18.5 g/dl
- neonati nella prima settimana di vita: 17.5 g/dl
- neonati nella seconda settimana di vita: 16.5 g/dl
- neonati nel primo mese: 14.0 g/dl
- neonati di 2 mesi: 11.5 g/dl
- neonati di 3-6 mesi: 11.5 g/dl
- bambini di 0.5-2 anni: 12.0 g/dl
- bambini di 2-6 anni: 12.5 g/dl
- bambini di 6-12 anni: 13.5 g/dl
- bambini di 12-18 anni: 14.5 g/dl
- bambine di 12-18 anni: 14.0 g/dl
Come vengono valutati i valori dell’Hb
I valori dell’emoglobina di solito vengono valutati con:
- ematocrito: valuta la proporzione tra porzione corpuscolata e porzione plasmatica del sangue
- esame emocromocitometrico: valuta quantità e dimensioni delle componenti cellulari del sangue
- elettroforesi dell’emoglobina: questo esame permette di valutare la conformazione della proteina che fondamentale per il corretto funzionamento dell’emoglobina. Condizioni patologiche, come le emoglobinopatie, anemia falciforme e talassemia, l’emoglobina assume una conformazione diversa da quella fisiologica limitando la sua funzione
Emoglobina bassa
Valori bassi poco significativi di emoglobina sono molto comuni nella pratica clinica. Quando i valori bassi sono significativi, condizione di anemia, è sintomo che il corpo:
- non produce globuli rossi a sufficienza per il fabbisogno dell’organismo
- distrugge troppo in fretta i globuli rossi rispetto a quanti ne produce
- ci sono emorragie in corso (ciclo mestruale abbondante, interventi chirurgici, sanguinamenti gastrointestinali)
Le condizioni patologiche che possono portare ad una condizione di anemia sono:
- anemia
- idratazione eccessiva
- gravidanza
- endocardite
- febbre reumatica
- ipotiroidismo
- infezioni
- carenza di ferro
- carenza di folati
- carenza di vitamina B12
- emorragia
- cirrosi
- leucemia
- linfoma
- linfoma di Hodgkin
- mieloma multiplo
- lupus eritematoso sistemico
- malnutrizione
- morbo di Addison
- patologie a carico del midollo osseo
- nefropatia
- talassemia
Emoglobina alta
Riscontrare valori alti significativi valori alti di emoglobina è abbastanza raro.
Questa condizione si può riscontrare quando:
- il fabbisogno di ossigeno ai tessuti non è soddisfatto e quindi il midollo osseo produce più globuli rossi, come conseguenza di patologie cardiache e patologie polmonari
- con patologie a carico del midollo osseo che causano una condizione di policitemia
- assunzione di eritropoietina (EPO), un ormone che stimola la produzione di globuli rossi (è una pratica di doping molto utilizzata nello sport agonistico)
- aumentata sintesi renale di EPO a causa di patologie renali
- vizio del fumo
- situazioni ambientali estreme, ad esempio l’alta quota l’aria è rarefatta e quindi l’organismo mette in atto meccanismi di compensazione incrementando la quota di globuli rossi
Spesso, l’aumento dell’emoglobina è sintomo di condizioni patologiche importanti come:
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- cisti renale
- patologie cardiovascolari
- policitemia
- patologie polmonari
- ustioni
- shock
- forte disidratazione
- sindrome di Cushing
- tumore al fegato
- vomito ripetuto
- esercizio fisico intenso ed eccessivo
Quando viene fatto il dosaggio dell’emoglobina
Il dosaggio dell’emoglobina viene richiesto da medico:
- come esame di routine per uno screening generale del paziente
- per monitoraggio, per la valutazione dell’andamento di una terapia in corso
- per fare diagnosi di patologia
Il dosaggio dell’emoglobina è un esame di laboratorio che non ha bisogno di nessuna prescrizione medica.
Qualora l’esame evidenzi una carenza o un eccesso di emoglobina nel sangue è necessario chiedere un parere medico per avere una chiara diagnosi e una terapia che porti alla risoluzione della condizione patologica.