I battiscopa sono uno di quei dettagli che spesso trascuriamo quando facciamo le pulizie.
Per quanto possano sembrare secondari rispetto al resto della casa, in realtà sono le superfici che si sporcano più in fretta, perché raccolgono praticamente tutto ciò che cade o che si solleva dal pavimento, come polvere, capelli, peli di animali, briciole, e anche schizzi d’acqua o detergente mentre facciamo le pulizie.
Anche io purtroppo tendo spesso a dimenticarmene, proprio perché non sono “a vista d’occhio”, ma quando poi sono sporchi non posso fare a meno di notarli!
Cosa scoprirai?
Cosa sbagliamo nella pulizia
Uno degli errori che facciamo sicuramente un po’ tutte, è quello di iniziare a pulire i battiscopa con un panno umido, pensando che tutto verrà via più facilmente… niente di più sbagliato!

In questo modo, la polvere che viene a contatto con l’acqua o con un detergente liquido si trasforma in una sorta di patina fangosa e appiccicosa che si spalma su tutta la superficie e lascia aloni e segni evidenti. Inoltre, questo tipo di pulizia affrettata crea uno strato di umido perfetto per attirare altra polvere, rendendo i battiscopa di nuovo sporchi in un attimo!
Quali sono i passaggi corretti da fare
Non è questione di pulire più spesso o più energicamente, ma di seguire l’ordine corretto dei passaggi. La prima cosa fondamentale da fare è partire da una spazzolatura a secco: questo primo step servirà a eliminare tutta la polvere superficiale e quei residui “asciutti”, prima ancora di utilizzare qualsiasi panno umido.

Per farlo, puoi utilizzare una spazzola morbida oppure una scopa con setole fitte; se il battiscopa ha delle scanalature o delle lavorazioni particolari, puoi aiutarti anche con un vecchio spazzolino da denti per raggiungere i punti più difficili. Spazzola tutta la superficie dall’alto verso il basso, così la polvere cadrà a terra e la potrai raccogliere facilmente.
Perché usare l’aceto di alcool
Dopo aver eliminato tutta la polvere superficiale, puoi passare alla pulizia vera e propria, utilizzando ingredienti naturali che quasi sicuramente hai già in casa.
Sono Giulia e sono sempre felice di aiutarti con tanti piccoli trucchetti in casa. Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Io di solito preparo una ciotola con acqua calda, aggiungo un cucchiaio di aceto di alcool e qualche goccia di olio essenziale per dare un tocco di profumo più gradevole. L’aceto è un ottimo rimedio perché ha un forte potere sgrassante, e si asciuga rapidamente senza lasciare aloni.

A questo punto bagno un panno in microfibra in questa soluzione, lo strizzo molto bene e lo strofino delicatamente lungo tutto il battiscopa, insistendo un po’ dove magari noto macchie o impronte. Se ci sono piccole incrostazioni, aggiungo un pizzico di bicarbonato direttamente sul panno, che mi aiuta a rimuovere tutto lo sporco senza graffiare la superficie.
Una volta finito, passo un panno pulito e asciutto per togliere l’umidità in eccesso e lasciare i battiscopa perfettamente asciutti.

La glicerina per tenerli puliti a lungo
Per evitare che la polvere si depositi di nuovo in poco tempo, e per facilitare le pulizie future, conosco un piccolo trucchetto che utilizzava mia nonna: lo spray alla glicerina.
Ti basta mescolare in uno spruzzino 250ml di acqua, un cucchiaino di glicerina vegetale (la trovi in erboristeria o anche al supermercato) e qualche goccia di olio essenziale profumato, come eucalipto o lavanda. Spruzza un po’ di questa miscela su un panno in microfibra asciutto e passalo lungo il battiscopa, creando così una barriera leggera antistatica che riduce l’accumulo della polvere, e lascia anche un buon profumo in casa.

