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Per togliere la puzza di sudore dai maglioni non serve doverli lavare ogni volta

Per togliere la puzza di sudore dai maglioni non serve doverli lavare ogni volta
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I maglioni, soprattutto quelli in lana, misto lana o con una percentuale di fibre sintetiche, hanno la tendenza a trattenere gli odori più di altri capi.

Le fibre assorbono il sudore e il sebo, specialmente nelle zone delle ascelle e del collo, e questo fa sì che, anche dopo un’unica giornata di utilizzo, possano emanare un odore sgradevole. Lavare di continuo questi capi non è la soluzione ideale: il rischio di infeltrimento, perdita di forma e usura precoce è alto.

Per questo diventa utile conoscere alcuni metodi semplici che permettono di rinfrescare i maglioni senza doverli lavare ogni volta, mantenendoli morbidi e profumati più a lungo.


Metodi per rinfrescarli senza lavarli

Uno dei metodi più immediati consiste nel far respirare il tessuto nel modo corretto. L’arieggiatura, se eseguita bene, può eliminare autonomamente gli odori più leggeri. È sufficiente appendere il maglione appena tolto, evitando di lasciarlo accartocciato, e collocarlo vicino a una finestra aperta o all’aperto, ma sempre all’ombra. Lasciarlo respirare per alcune ore, o per tutta la notte, permette alle fibre di ossigenarsi e all’odore di sudore di disperdersi in modo naturale.

Anche il vapore si rivela un alleato prezioso. Portare il maglione nel bagno mentre si crea vapore con una doccia calda aiuta ad ammorbidire le fibre e a liberarle dagli odori. Il capo non va mai bagnato direttamente: basta lasciarlo sospeso per una ventina di minuti in un ambiente saturo di vapore e poi trasferirlo in una stanza asciutta per completare l’asciugatura. Il vapore contribuisce anche a distendere le fibre, rendendo il maglione visivamente più ordinato.

Quando l’odore è un po’ più insistente, si può ricorrere a uno spray rinfrescante a base di acqua e alcool alimentare. La preparazione è semplice: metà acqua e metà alcool in uno spruzzino, con l’aggiunta facoltativa di qualche goccia di olio essenziale. La soluzione va vaporizzata leggermente all’interno delle ascelle e del collo, sempre a distanza, lasciando poi asciugare all’aria. L’alcool evapora rapidamente e aiuta a neutralizzare l’odore, lasciando il tessuto più fresco.

Per gli odori più ostinati esiste infine il cosiddetto “metodo del freezer”. Riporre il maglione in un sacchetto ben sigillato e lasciarlo nel freezer per una notte sfrutta il freddo intenso per rallentare la proliferazione dei batteri responsabili dell’odore. Una volta tirato fuori, il capo va lasciato tornare a temperatura ambiente e poi arieggiato. Non si tratta di un rimedio miracoloso, ma può offrire un aiuto concreto nei casi più difficili.


Cosa usare per togliere la puzza

Tra i rimedi naturali, il bicarbonato rimane il mio preferito: se sparso in piccole quantità sulle zone interessate e lasciato agire per qualche ora, ha la capacità di assorbire gli odori senza bagnare il tessuto. Una volta terminato il tempo di posa, il bicarbonato va semplicemente rimosso scuotendo il maglione e passando una spazzola per abiti per eliminare i residui. È un metodo delicato ma molto efficace, ideale quando si desidera un intervento rapido e naturale.

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Anche l’aceto bianco rappresenta un ottimo neutralizzatore di odori. Se diluito correttamente, tre parti d’acqua e una di aceto, può essere vaporizzato all’interno delle zone critiche del maglione, sempre senza inzuppare il tessuto. L’odore di aceto scompare completamente durante l’asciugatura, lasciando le fibre più neutre e pulite.

Chi preferisce un approccio più profumato può preparare uno spray naturale composto da acqua, aceto e qualche goccia di olio essenziale di lavanda o tea tree. La miscela, vaporizzata con moderazione, rinfresca il tessuto e mantiene un aroma gradevole, ideale per quei capi che si indossano spesso ma non necessitano di un lavaggio completo.


Come prevenire gli odori tra un utilizzo e l’altro

Una volta eliminato l’odore, è utile adottare piccole abitudini che aiutano a prevenire il problema. Indossare una maglietta di cotone sotto il maglione riduce in modo significativo il contatto diretto tra la pelle e le fibre, assorbendo il sudore e proteggendo il capo. Anche l’uso del deodorante può fare la differenza: è consigliabile applicarlo con anticipo, lasciandolo asciugare bene prima di indossare il maglione, così da evitare residui che potrebbero trasferirsi sul tessuto.

Dopo aver indossato il maglione, è sempre meglio lasciarlo arieggiare prima di riporlo. Chiudere un capo ancora leggermente umido nell’armadio favorisce la comparsa di odori persistenti. Per mantenere l’ambiente dell’armadio fresco si possono collocare sacchettini con bicarbonato o fondi di caffè essiccati, utili per assorbire l’umidità e i cattivi odori senza venire mai a contatto diretto con i maglioni.

Anche alternare i capi aiuta: indossare lo stesso maglione per più giorni consecutivi aumenta la probabilità che l’odore si fissi nelle fibre.

Con un po’ di attenzione e qualche rimedio semplice, i maglioni rimangono più freschi, profumati e morbidi più a lungo, senza la necessità di lavarli ogni volta.