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Basta una ciotolina di acido citrico e il bagno sarà di nuovo pulito

Basta una ciotolina di acido citrico e il bagno sarà di nuovo pulito
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Da quando ho scoperto l’acido citrico, non compro più mezzo litro di anticalcare! È un prodotto naturale, economico ed ecologico, perfetto per la pulizia completa del bagno. Deriva dal limone, ma è molto più concentrato, e la sua forza sta nel sciogliere il calcare, eliminare i residui di sapone e far brillare superfici in acciaio, vetro o ceramica.

A differenza dell’aceto, non lascia odori pungenti e si conserva a lungo.

È ideale per chi vuole una pulizia efficace ma sostenibile, senza rinunciare al risultato finale.


Come preparare la soluzione di acido citrico

La ricetta base è semplicissima e puoi conservarla in un flacone spray per diversi usi.
Sciogli 150 grammi di acido citrico in 1 litro d’acqua tiepida (meglio demineralizzata se ce l’hai). Agita bene fino a completo scioglimento.

Questa è la soluzione al 15%, perfetta per bagno e cucina.

Se vuoi un prodotto più delicato per la pulizia quotidiana, puoi preparare una versione al 10% (100 g di acido citrico per 1 litro d’acqua). Per macchie più resistenti o incrostazioni di calcare, puoi salire fino al 20% (200 g per litro).

Conservalo in una bottiglia con spruzzino, lontano dalla luce diretta. Si mantiene per mesi senza problemi.


Pulire doccia, wc e rubinetti

L’acido citrico può essere usato per pulire tante cose in bagno, sia superfici che ceramiche

Doccia e vetri
Spruzza la soluzione al 15% sulle pareti della doccia, sui vetri e sul piatto. Lasciala agire 5-10 minuti, poi passa una spugna morbida o un panno in microfibra. Sciacqua con acqua tiepida e asciuga con un panno asciutto per evitare aloni.
Se i vetri sono molto incrostati, puoi scaldare leggermente la soluzione (non bollente) per potenziarne l’effetto.

Wc e sanitari
Per pulire il wc, versa circa 200 ml di soluzione al 20% lungo i bordi interni e lascia agire per almeno 30 minuti (o anche tutta la notte se c’è molto calcare). Poi strofina con la spazzola e tira l’acqua.
Per lavandino e bidet, usa la soluzione al 15% spruzzandola direttamente sulla superficie. Lascia agire 5 minuti e risciacqua.

Rubinetti e acciaio
Spruzza la soluzione al 15% e lasciala agire 2-3 minuti. Passa poi un panno in microfibra asciutto per farli tornare lucidi e senza aloni.
Per punti ostinati di calcare, puoi avvolgere il rubinetto con una salvietta imbevuta di soluzione e lasciarla agire per 15-20 minuti. Funziona meglio di molti prodotti industriali!


Quando non usare l’acido citrico

Attenzione, perché l’acido citrico, pur essendo naturale, non è adatto a tutte le superfici.
Non usarlo su marmo, pietra naturale, superfici porose o smaltate: potrebbe opacizzarle o corroderle.
Evita anche di mescolarlo con bicarbonato o candeggina, perché si neutralizza o sviluppa reazioni indesiderate.
Se non sei sicura del materiale, prova sempre su una piccola zona nascosta prima di applicarlo ovunque.


Una volta provato, non ne farai più a meno. L’acido citrico è davvero versatile e rispettoso dell’ambiente, e può sostituire in modo naturale tanti detergenti diversi.

Io lo uso ormai ogni settimana per mantenere il bagno pulito, brillante e profumato, senza respirare sostanze chimiche.
Puoi aggiungere alla soluzione qualche goccia di olio essenziale di limone o eucalipto per un effetto rinfrescante.