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Togli l’Odore di chiuso dai Cappotti dopo un anno intero con questi semplici consigli

Rosanna Guasco
puzza-chiuso-cappotti

Il cambio di stagione è una delle cose a cui molti vorrebbero sfuggire, non è vero?

Tuttavia è necessario farlo, soprattutto quando il clima esterno è molto incerto e non ci dà indicazioni chiare sui giorni a venire.

Prima dell’inverno dunque si tirano fuori tutti gli indumenti più pesanti ed in particolare i cappotti, ma spesso capita che si sente un terribile odore di chiuso.

Per toglierlo definitivamente e avere i cappotti freschi e profumati dopo un anno intero vediamo tutti i suggerimenti semplici e veloci da seguire!

Far arieggiare

La prima regolare da seguire per non avere degli odori sgradevoli sui cappotti è far arieggiare!

Dal momento che sono stati chiusi per tanto tempo in un armadio, la polvere e i batteri si sono depositati sopra, per cui bisogna che anche questi indumenti “cambino aria”.

Dunque scuoteteli più volte e lasciateli appesi ad una stampella in prossimità del balcone o della finestra, dovranno trascorrere almeno 2 ore.

Così facendo dovrebbe andare via facilmente l’odore di chiuso, ma se non dovesse funzionare, di seguito sono riportati dei metodi molto efficaci!

Soluzione rinfrescante

Preparare una soluzione rinfrescante è una delle vie più immediate ed efficaci per rinfrescare i cappotti, scopriamo subito quali ingredienti bisogna procurarsi!

Prendere un flacone spray e riempitelo d’acqua demineralizzata (vi consiglio flaconi piccoli anche da 100 ml così da non sprecarne troppa).

Versate 1 cucchiaino di bicarbonato e 5 gocce di olio essenziale alla lavanda, chiudete poi il flacone e agitate più volte.

A questo punto dovrete vaporizzare sui cappotti tenendovi a debita distanza, altrimenti li bagnerete eccessivamente. Lasciate che si asciughino all’aria aperta ed ecco fatto!

Bicarbonato

Un altro trucchetto che potete prendere in considerazione per rinfrescare i cappotti dopo un anno è usare soltanto il bicarbonato di sodio!

Attenzione! Dovrete assicurarvi di poterlo mettere direttamente sul cappotto senza macchiarlo o danneggiarlo.

Stendete, dunque, il cappotto su un letto e cospargetelo di bicarbonato fino a coprirlo con uno strato molto sottile, potete aiutarvi con un colino per distribuirlo in modo uniforme.

Attendete un’ora così che il prodotto possa assorbire tutto l’odore, successivamente scuotete il cappotto e aspirate il bicarbonato restante.

Addio puzza!

Lavaggio delicato

Alcuni cappotti in tessuto pesante come il velluto, rispetto a quelli in pelle, assorbono maggiormente gli odori.

Per tale motivo potrebbero necessitare di un lavaggio da fare però in maniera delicata e con ingredienti non pesanti.

Procedete, quindi, riempiendo una vasca con acqua fredda e mettete 2 cucchiai di bicarbonato e 1 cucchiaio di sapone di Marsiglia grattugiato.

Mettete gli indumenti in ammollo per 4/5 ore, dopodiché sciacquateli più volte senza strizzarli eccessivamente. Potrebbe esservi d’aiuto assorbire più acqua con un asciugamano in spugna doppia per evitare di strizzare.

Posizionateli su una stampella e lasciateli asciugare all’aria aperta.

In armadio

Una volta che i cappotti sono freschi, profumati e privi di odori di chiusi, arriva il momento di posarli in armadio.

A tal proposito vi consiglio anzitutto di coprirli con una busta in plastica sottile così da non far posizionare la polvere sopra.

Inoltre per mantenerli profumati attaccate al gancio della stampella un sacchetto traspirante a maglie larghe con delle foglie d’alloro, di menta o con bucce di agrumi essiccate!

Avvertenze

Ricordate di consultare attentamente le etichette di lavaggio dei cappotti prima di procedere con i rimedi indicati.

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