Vai al contenuto

Acido citrico: le dosi precise per usarlo in ogni zona della casa

Giuliana Mele
acido-citrico-dosi-precise

Dall’inizio del mio percorso nel mondo delle pulizie eco-sostenibili, ho sempre cercato soluzioni che fossero al tempo stesso efficaci e rispettose dell’ambiente.

La svolta è arrivata con la scoperta dell’acido citrico, che ha letteralmente trasformato il modo in cui mi approccio alle pulizie domestiche.

Lo uso per diverse zone della casa, e molto spesso mi è stato chiesto quali sono le dosi precise per usarlo al meglio. Ho cercato di raccogliere i miei utilizzi preferiti, sperando che possano servirvi per il futuro.

Per la pulizia dei Vetri

Cominciamo con uno dei compiti più fastidiosi: la pulizia dei vetri. Dopo aver sperimentato diverse soluzioni, ho trovato il mix perfetto: 1 cucchiaio di acido citrico in 500 ml di acqua.

Sai perché ne metto così poco? Perché ho notato che mi lasciava sempre gli aloni, soprattutto sugli specchi! Diminuendo drasticamente la dose, ho ottenuto un risultato migliore.

Spruzzo direttamente sulla superficie e poi passo un panno in microfibra umido, con movimenti circolari, fino ad asciugatura. Se necessario passo anche un panno di cotone asciutto.

Per fare l’ammorbidente e il brillantante

Come ben saprete, con l’acido citrico si può realizzare sia l’ammorbidente per la lavatrice, che il brillantante per la lavastoviglie.

Basta sciogliere 150 grammi di acido citrico con 1 litro di acqua calda, e conservarlo in una bottiglia di vetro con etichetta.

Nel caso dell’ammorbidente, basta versare la soluzione direttamente nell’apposito scomparto della lavatrice. Per il brillantante, invece, è sufficiente riempire l’apposito vano nella lavastoviglie. In entrambi i casi i risultati sono ottimi.

Per i lavaggi a vuoto in Lavatrice

Uno dei miei utilizzi maggiori dell’acido citrico riguardano la pulizia della lavatrice.

Deposito 200 grammi di acido citrico direttamente nel cestello e avvio un ciclo di lavaggio a vuoto, preferibilmente ad alta temperatura.

In questo modo eliminiamo eventuali residui di detersivo e combattiamo il calcare che può accumularsi con il tempo, prolungando la vita della nostra affidabile lavatrice.

Come curalavastoviglie

Analogamente alla lavatrice, la lavastoviglie beneficia enormemente dell’uso dell’acido citrico.

100 grammi versati direttamente sul fondo prima di un ciclo di lavaggio contribuiscono a pulire e disincrostare la macchina, ed elimina i cattivi odori, anche i più forti.

Per le macchie nel Wc

Sappiamo bene che il bagno è una delle zone della casa che richiede più attenzione. Per combattere le macchie di calcare del wc, utilizzo un bicchiere di acido citrico sciolto in un litro d’acqua.

Verso la soluzione direttamente nella tazza (che ho precedentemente privato dell’acqua), lasciandola agire per alcune ore o, se possibile, tutta la notte.

Il giorno successivo, è sufficiente una spazzolata per ritrovare un wc pulito e finalmente bianco!

Per lucidare i Rubinetti

Il calcare sui rubinetti è un problema che ho risolto in maniera definitiva grazie all’acido citrico. Visto che spesso ho difficoltà a smontare i filtri, uso direttamente il metodo del sacchetto.

Utilizzo 2 cucchiai di acido citrico e li metto in un sacchetto di plastica che poi lego attorno al rubinetto con un elastico. Poi apro leggermente la fontana, facendo in modo che il filtro sia completamente immerso nella soluzione.

Dopo qualche ora, il calcare si dissolve senza necessità di strofinare. Per i rubinetti smontabili, la soluzione può essere versata direttamente in una ciotola per immergerli per un periodo simile.

Per il Soffione della Doccia

Infine, ma non per importanza, il soffione della doccia, che spesso si intasa a causa dei depositi di calcare. Se il soffione non si smonta, potete adattare il metodo del sacchetto.

Ma la soluzione migliore che ho trovato è di immergerlo in una bacinella con 4 cucchiai di acido citrico sciolto in acqua tiepida per qualche ora. Dopo questo trattamento, il flusso d’acqua torna perfetto come nuovo!

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
Condividi

COSA SCOPRIRAI