Vai al contenuto

6 Trucchi con l’Acqua Ossigenata che puoi usare sia in Casa che in Lavatrice!

Maddy Cimmino
acqua-ossigenata-casa-lavatrice

Chi di voi ha nella propria dispensa il perossido di idrogeno, noto più come acqua ossigenata, la cui funzione è quella di igienizzare e disinfettare? Credo quasi tutte!

Quello che forse non sapevate, però, è che questo prodotto può essere molto efficace anche per la pulizia domestica in quanto ha anche proprietà sbiancanti e pulenti.

Perciò, oggi vedremo insieme come usare l’acqua ossigenata in casa e in lavatrice per risolvere alcuni problemi!

In casa

Innanzitutto, vediamo come utilizzare questo prodotto per pulire e sbiancare le varie superfici della vostra casa e per ovviare ad alcuni problemi quotidiani!

Sulle superfici

Che si tratti del tavolo, delle porte, delle ceramiche del bagno o di altri oggetti che maneggiamo di frequente, l’acqua ossigenata è davvero una manna dal cielo per pulire e igienizzarle a fondo, in quanto svolge un’azione pulente molto efficace, in grado anche di eliminare i germi.

Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è inumidire un panno in microfibra con acqua tiepida e aggiungere, poi, 5 o 6 gocce di acqua ossigenata. A questo punto, passate il panno sulle superfici e vedrete che saranno istantaneamente più pulite.

In cucina

Anche in cucina, l’acqua ossigenata può dare il suo contributo in quanto permette di pulire e sgrassare le fughe e le piastrelle e di pulire gli utensili in acciaio sporchi o che presentano macchie di calcare.

Per le fughe e piastrelle molto sporche, potete o direttamente spruzzare l’acqua ossigenata e lasciarla in posa per qualche minuto o mescolare 6/7 cucchiai di acqua ossigenata con 100 gr di bicarbonato e 2 cucchiai di sapone di Marsiglia fino ad ottenere un composto cremoso molto efficace.

Con una spugnetta, quindi, strofinatelo sulle piastrelle, lasciate agire, dopodiché risciacquate. Se, invece, volete pulire i vostri utensili in acciaio molto sporchi, vi basterà metterli in ammollo in una bacinella contenente acqua calda e 1 misurino di acqua ossigenata e risciacquare!

N.B. Tenete presente che non tutte le piastrelle sono idonee a questo rimedio, per questo verificate sempre su un angolino nascosto e non usate l’acqua ossigenata su marmo o pietra naturale.

Ah dimenticavo! Se ti piacciono questi Consigli Naturali posso inviarteli ogni giorno direttamente su Messenger! Iscriviti al mio Canale! Ti aspetto!

In bagno

L’acqua ossigenata, inoltre, può essere usata anche in bagno, in quanto viene in nostro soccorso per sbiancare e pulire i sanitari e per rimuovere le macchie di muffa che spesso troviamo in questo ambiente, soprattutto negli angoli del bagno e della doccia e sulle pareti.

Per i sanitari, potete mettere un po’ d’acqua ossigenata direttamente su un panno in microfibra e passarlo, poi, sulle superfici interessate.

Per le macchie di muffa, invece, vi basterà inumidire dei dischi di cotone o dei batuffoli di ovatta con abbondante acqua ossigenata e posizionarli, poi, nei punti dove è presente la muffa.

Lasciate agire per un po’ di tempo, dopodiché, strofinate l’ovatta delicatamente sulla macchia e risciacquate: addio muffa!

N.B In caso la vogliate usare sulle pareti, vi ricordiamo sempre di utilizzarla solo sui muri bianchi, perché l’acqua ossigenata potrebbe decolorare quelli colorati.

In lavatrice

Una volta visto come usare l’acqua ossigenata in casa, vediamo ora gli utilizzi di questo prodotto in lavatrice, l’elettrodomestico che usiamo per lavare il nostro bucato, il quale è soggetto alla formazione di sporco, muffa e cattivi odori.

Contro i cattivi odori

L’acqua ossigenata è efficace per rimuovere anche i cattivi odori, quindi perché non utilizzarla in lavatrice per liberarci di quella puzza che spesso sentiamo quando apriamo lo sportello ?

In questo caso, vi basterà aggiungere una tazza di acqua ossigenata nel cestello della lavatrice e avviare un ciclo di lavaggio a vuoto a 60 gradi. Ricordatevi di impostare sempre una temperatura superiore ai 40°, in quanto sono necessarie temperature alte per liberare l’ossigeno e rendere questo prodotto pulente e disinfettante.

Ripetete questa operazione almeno una volta al mese per avere il vostro elettrodomestico sempre pulito e disinfettato.

Macchie di muffa

Oltre ai cattivi odori, la lavatrice è soggetta anche alla formazione di macchie di muffa, che si formano soprattutto sulla guarnizione o nella vaschetta del detersivo.

Nel caso della guarnizione, vi consigliamo di realizzare una sorta di composto cremoso, mescolando il sale grosso e bicarbonato in parti uguali e aggiungendo poco a poco dell’acqua ossigenata. Applicatelo, poi, sulle zone interessate e risciacquate.

Per pulire, invece, la vaschetta del detersivo, potete semplicemente passare un un panno imbevuto di limone e acqua ossigenataaddio muffa!

N.B In caso di macchie di muffa più consistenti, è importante valutare con chi è di competenza il giusto trattamento di queste macchie.

Sul bucato

Infine, vediamo come utilizzare l’acqua ossigenata in casa per ottenere panni bianchi lucidi e super puliti!

Aggiungete, quindi, 1 cucchiaio di acqua ossigenata in mezzo bicchiere di acqua e versate la miscela così ottenuta nel cestello della lavatrice prima di mettere i capi. Aggiungete, poi, il sapone di Marsiglia nella vaschetta del detersivo e avviate il ciclo di lavaggio.

In caso di macchie molto ostinate, potete anche pretrattarle, tamponando un panno imbevuto con il prodotto sulla macchia. Oltre a sbiancare i vostri panni, l’acqua ossigenata aiuterà ad eliminare anche i cattivi odori, come per esempio la puzza di umidità che spesso si deposita sui vestiti soprattutto nel periodo invernale.

Questo prodotto, infatti, sprigiona ossigeno e riesce, quindi, a contrastare la diffusione di batteri e muffe responsabili della puzza.

N.B. Si parla esclusivamente dei panni bianchi. Se usata sui colorati, potrebbe scambiare il tessuto. Evitare di provare questo rimedio troppo spesso.

Avvertenze

Vi raccomandiamo di utilizzare sempre l’acqua ossigenata a volumi bassi e leggere le etichette di lavaggio. È consigliata, infatti, l’acqua ossigenata a 10 volumi (3%) o massimo 12, in quanto è innocua. A concentrazioni più elevate, ha un alto livello di irritabilità e tossicità anche a contatto con la pelle.

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
Condividi

COSA SCOPRIRAI