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Phon: istruzioni per l’uso

Sonia Brunelli

Lo sappiamo bene, il phon è il maggior nemico della bellezza dei nostri capelli, eppure seguendo alcune piccole accortezze, possiamo non stressare eccessivamente la nostra chioma e avere un’acconciatura perfetta, come quando usciamo dal salone del parrucchiere.

Prima di iniziare l’asciugatura dei capelli con il phon, bisogna sempre tamponare con una salvietta di microfibra in modo da eliminare l’acqua in eccesso ed accorciare i tempi di impiego del phon. I capelli non vanno strofinati troppo energicamente per non elettrizzarli e stressarli eccessivamente.

Il calore del phon rovina i fusti, ecco perché è importante non utilizzare il phon troppo a lungo, quotidianamente e soprattutto tenerlo alla giusta distanza dalla chioma (almeno15 cm). Il calore inoltre tende a stimolare l’attività delle ghiandole sebacee e ad accelerare la formazione del sebo che va ad ungere la chioma. L’intensità del phon non deve quindi  essere forte ed il getto d’aria deve partire dalle radici fino a metà testa, contro la direzione di crescita del capello.

Prima di tutto specifichiamo che non tutti i phon sono uguali per la nostra capigliatura. Alcuni phon hanno potenza superiore ai 2.500 watt (solitamente sono quelli che utilizza il parrucchiere), altri di 2.000 watt, che in realtà sono più che sufficienti per asciugarci i capelli. Scegliete sempre un phon leggero e maneggevole, vi faciliterà l’asciugatura e la piega.

Per chi ha i capelli ricci è indispensabile il diffusore dentellato (i famosi piedini) con una doppia funzione: da volume alla chioma e compatta i ricci. Questo phon va utilizzato a testa in giù, in modo che il ricci si arrotolino naturalmente intorno ai supporti del diffusore. I modelli più recenti studiati per i capelli ricci, hanno nel diffusore anche un elemento in ceramica che elimina il crespo e non secca i fusti.

Se amate stirare i capelli, montate sul phon il classico “beccuccio” (quando acquistate il phon questo accessorio c’è sempre) e utilizzate una spazzola di ceramica, che riscaldandosi lavora in sinergia con il phon. Chi li desidera più lisci, può utilizzare la piastra ma solo quando i capelli sono perfettamente asciutti.

Quando asciugate i capelli, abituatevi ad utilizzare un prodotto protettivo (solitamente sono formulazioni spray) che fanno da schermo e proteggono il capello dal calore del phon. Inoltre, spesso sono nutrienti, antistatici e lucidanti.

Se dovete acquistare un phon scegliete i nuovi modelli a ioni negativi che velocizzano l’asciugatura, rendono i capelli luminosi, lucidi e idratati. Infatti, questi phon spezzano le molecole d’acqua  e le vaporizzano in micro particelle che, entrando nel fusto del capello, li rendono splendenti.

A fine asciugature se desiderate “fissare” la piega, utilizzate il tasto “aria fredda” per 10 secondi, in questo modo il passaggio da aria calda a fredda, permetterà di fissare la piega che risulterà molto naturale.

Infine, un consiglio: d’estate, abituatevi ad asciugare i capelli con il phon solo un paio di minuti, poi fate terminare l’asciugatura al naturale. Questo è il sistema migliore per avere a lungo una capigliatura sana e lucente.

Sonia Brunelli
Sonia Brunelli vive a Imola dove ha studiato agraria occupandosi di alimentazione per diversi anni in una nota azienda del territorio. Si è poi specializzata nella gestione aziendale e ad oggi lavora per una ditta che promuove nuove starup con progetti e idee innovative.
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