A volte basta aprire lo sportello della lavatrice per capire che qualcosa non va: un odore sgradevole, panni che escono con un profumo strano o residui di detersivo che restano sul cestello.
Sono segnali chiari che la tua lavatrice ti sta chiedendo un po’ di attenzione. Fare un lavaggio a vuoto è il modo più semplice ed efficace per mantenerla pulita, igienizzata e funzionante a lungo.
Se noti che i tuoi capi escono meno profumati, con un leggero odore di umido, oppure se il cestello emana un sentore di muffa, è il momento di intervenire.
Anche la comparsa di piccole macchie nere nella guarnizione o la presenza di schiuma eccessiva nei lavaggi sono indizi di sporco accumulato.
Questi residui di detersivo e calcare possono compromettere non solo la pulizia dei vestiti, ma anche la salute della macchina stessa.
Cosa scoprirai?
Cattivi odori e lavaggi inefficaci: cosa succede davvero
Col tempo, la combinazione di umidità, detersivo e sporco crea un ambiente perfetto per la proliferazione di batteri e muffe. Il problema spesso parte dalla guarnizione e dal cassetto del detersivo, dove restano piccoli ristagni d’acqua.
Se poi si usano programmi brevi e a bassa temperatura, i residui non si sciolgono del tutto e finiscono per depositarsi lungo i tubi e nel cestello.
Il risultato? I capi non profumano più di pulito, e l’interno della lavatrice inizia a puzzare. Un lavaggio a vuoto periodico aiuta a sciogliere i residui, eliminare i batteri e prevenire cattivi odori.
Ogni quanto fare un lavaggio a vuoto
Non serve farlo troppo spesso, ma nemmeno dimenticarsene per mesi. In genere, è buona abitudine eseguire un lavaggio a vuoto una volta al mese, o ogni 20-25 lavaggi se usi la lavatrice di frequente. Se vivi in una zona con acqua molto dura, un lavaggio a vuoto regolare aiuta anche a contrastare il calcare, preservando le prestazioni dell’elettrodomestico.
Tipi di lavaggio a vuoto da provare
Ci sono diversi modi per fare un lavaggio a vuoto, a seconda di ciò che vuoi ottenere e dei prodotti che preferisci usare.
Lavaggio a vuoto con acido citrico
L’acido citrico in lavatrice è il metodo più efficace e naturale contro calcare e residui di detersivo.
Come fare:
- Sciogli 150 grammi di acido citrico in un litro d’acqua calda fino a ottenere una soluzione omogenea.
- Versa il liquido direttamente nel cestello della lavatrice.
- Avvia un programma lungo ad alta temperatura (60°C o 90°C), senza prelavaggio e senza centrifuga.
- Al termine, lascia lo sportello aperto per far asciugare bene l’interno.
Questo lavaggio è perfetto se vuoi una pulizia profonda e un cestello brillante senza odori.
Lavaggio a vuoto con bicarbonato di sodio
Il bicarbonato è ottimo per neutralizzare gli odori e rimuovere i residui di sporco leggero.
Come fare:
- Versa due o tre cucchiai di bicarbonato direttamente nel cestello.
- Imposta un programma lungo a 60°C, preferibilmente senza centrifuga.
- Lascia completare il ciclo e, alla fine, tieni lo sportello socchiuso per far evaporare l’umidità.
È un metodo delicato, ideale da fare una volta ogni due settimane se lavi spesso con temperature basse o con detersivi liquidi.
Lavaggio a vuoto con aceto bianco
L’aceto è un classico intramontabile per eliminare muffe e cattivi odori.
Come fare:
- Versa un bicchiere di aceto bianco nel cassetto del detersivo o direttamente nel cestello.
- Avvia un ciclo lungo a 60°C o 90°C.
- Una volta terminato, lascia asciugare lo sportello e la guarnizione con un panno asciutto.
L’aceto è particolarmente utile se senti odore di umido o di muffa provenire dalla guarnizione o dal cestello.
Come fare un lavaggio a vuoto nel modo giusto
Per prima cosa, svuota completamente la lavatrice e controlla che non ci siano calzini o piccoli capi dimenticati. Poi pulisci il filtro, il cassetto del detersivo e la guarnizione con un panno umido e un po’ di aceto o sgrassatore.
Versa nel cestello o nel cassetto il prodotto scelto e imposta un ciclo lungo ad alta temperatura, senza prelavaggio e senza centrifuga, così l’acqua calda può agire più a fondo.
Al termine del ciclo, lascia lo sportello aperto per qualche ora per far asciugare bene l’interno ed evitare che si riformi l’umidità.
Fatto questo, la tua lavatrice sarà come nuova: profumata, pulita e pronta per il prossimo bucato.

