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Conosci i simboli delle etichette per lavare i vestiti in lavatrice?

Giuliana Mele
etichette-simboli-lavatrice

Negli armadi e nei cassetti siamo invase da un’enorme quantità di vestiti. Abiti, giacche, t-shirt… chi più ne ha più ne metta!

Quando sono sporchi, tendiamo per fretta o abitudine a metterli direttamente in lavatrice, senza pensare che al loro interno ci sono delle etichette in cui illustrati tutti i simboli del lavaggio.

In realtà, non ci facciamo molto caso, ma i simboli delle etichette possono esserci davvero utili per lavare un vestito nel modo giusto, in modo da non rovinarlo per sempre!

Di solito, sono poste all’interno dei capi sul lato sinistro e possono essere costituite da più foglietti. Sono delle immagini semplici e lineari, che però possono dare confusione a chi è alle prime armi!

Come si dividono

I simboli delle etichette in realtà sono tantissimi e sono caratterizzati da delle icone che si possono riferire sia alla modalità di lavaggio, sia a quella di asciugatura che di stiratura. I più comuni si basano su:

  • Triangolo: è il simbolo che richiama all’uso o meno della candeggina
  • Cerchio: si riferisce al lavaggio a secco
  • Vasca: riguarda tutte le modalità di lavaggio
  • Un quadrato con all’interno un cerchio indica l’utilizzo o meno dell’asciugatrice
  • Un ferro da stiro per indicare le modalità di stiratura.

Ecco un’immagine riassuntiva che potrete comodamente attaccare sulla vostra lavatrice per avere sempre tutto a portata di mano!

Icone di lavaggio

Per prima cosa, analizziamo insieme le icone di lavaggio, quelle più importanti. Ci indicano la modalità e la temperatura ideale per lavare i nostri capi.

Se sull’etichetta notiamo una semplice vasca, ciò vuol dire che può essere comodamente lavato in lavatrice.

In aggiunta, possiamo trovare una o due linee orizzontali sotto la vasca. Queste due variabili indicano che il nostro capo può essere lavato in lavatrice, ma che dobbiamo scegliere un lavaggio delicato o extra delicato, per non rovinarne le fibre.

Talvolta, sui capi più delicati, possiamo trovare una mano di colore nero immersa nella vasca. In questo caso, il simbolo ci indica che il capo va lavato a mano, in modo da non rovinarlo.

Inoltre molto spesso sulle etichette di lavaggio troviamo una vasca con dei numeri, seguiti da “°“. Questo simbolo indica la temperatura necessaria per lavare i nostri capi al meglio, sia a mano che in lavatrice.

Se troviamo 30°, 40°, 50° e così via, il simbolo ci indica che quella è la temperatura massima che possiamo usare durante il lavaggio. Oltre si rischia di rovinare il vestito.

Cerchi e triangoli

Le figure minimal che possiamo trovare sulle etichette prendono anche la forma di un cerchio o di un triangolo.

Queste due forme geometriche vanno ad indicare due caratteristiche importanti: il cerchio suggerisce che l’abito va lavato a secco, mentre il triangolo indica l’utilizzo della candeggina.

Quando troviamo una X su queste due figure, significa che il capo non può essere lavato a secco e non può essere candeggiato.

Asciugatrice

Vi è inoltre un altro simbolo in cui troviamo un cerchio contenuto in un quadrato. Questo disegnino sta ad indicare l’uso o meno dell’asciugatrice.

Nei simboli delle etichette possiamo inoltre riscontrare la presenza di alcuni pallini neri, che specificano l’intensità dell’asciugatura.

Nel caso dell’asciugatrice, appunto, se abbiamo 1 solo pallino l’etichetta ci suggerisce che dobbiamo avviare un programma con una temperatura meno calda.

Se invece notiamo la presenza di 2 pallini, allora possiamo procedere con l’asciugatura normale.

Ferro da stiro

Passiamo alla fase della stiratura, forse una delle più importanti. Quante volte, non conoscendo la composizione di un vestito, l’abbiamo rovinato con il vapore del ferro da stiro?

Ecco, le etichette e il loro simboli servono proprio a questo. E anche in questo caso è molto comune trovare la presenza dei famosi “pallini”:

  • 1 pallino. Questa immagine ci suggerisce di usare il ferro da stiro con una temperatura al di sotto dei 110°. Non si può usare il vapore.
  • 2 pallini. In questo caso la temperatura è più alta e si può usare il vapore, ma non si possono superare i 150 gradi.
  • 3 pallini. La temperatura deve essere al di sotto dei 200 gradi.

Ovviamente, anche qui ci sono dei capi che non vanno stirati. In tal caso troveremo una bella X sul simbolo del ferro da stiro, così non sbaglieremo.

Importante

Abbiamo visto i principali simboli che troviamo nelle etichette dei nostri vestiti. Ce ne sono moltissimi ma i più comuni sono quelli che vi abbiamo elencato.

Anche se sembra qualcosa di semplice e ovvio, è in realtà molto importante per capire come lavare, stirare e smacchiare i nostri capi nel miglior modo possibile!

Consigli per il bucato

Se amate usare i metodi casalinghi per il bucato, ecco i nostri consigli per voi!

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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