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Ogni quanto pulire gli infissi di casa e i metodi che uso sempre

Ada Legnante
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Tra tutte le pulizie da fare in casa si colloca il dover pulire gli infissi. Non è una cosa che faccio quotidianamente, perché non è necessario farlo spesso, ma è importante farlo bene se vogliamo che la nostra casa risplenda in ogni sua parte.

Soprattutto sulle finestre e le persiane, che sono a diretto contatto con l’esterno, è facile che si accumuli lo sporco, che non sempre viene via in maniera facile e senza fatica.

Vi spiego come mi organizzo per pulire gli infissi e ogni quanto lo faccio, condividendo con voi un metodo che mi aiuta tanto facendomi sforzare molto di meno.

Persiane

Le persiane sono gli infissi che tendono in assoluto a sporcarsi di più, proprio perché proteggono le finestre e gli interni dall’ambiente esterno.

La frequenza di pulizia dipende da molti fattori, come l’esposizione alla pioggia, dallo smog e quanto l’ambiente esterno è polveroso e tende a sporcarle. Più spesso si sporcano, più spesso vanno pulite, per evitare che i residui entrino all’interno della casa.

Personalmente, in autunno e in inverno cerco di pulirle una volta al mese, ma rimando se mi accorgo che è un periodo particolarmente piovoso, perché renderebbe la fatica inutile.

D’estate lo faccio un po’ più spesso, circa una volta ogni 20 giorni, perché le finestre sono sempre aperte, i balconi più utilizzati e lo sporco e la polvere, con il caldo asciutto, tendono ad accumularsi e a entrare in casa.

Finestre

La pulizia delle finestre è importante, perché per più tempo la si trascura, più fatica si fa a pulirle in seguito. La cosa più difficile da lucidare, poi, sono i vetri.

Per quanto riguarda la parte interna, pulisco gli infissi ogni volta che spolvero, per eliminare accumuli di polvere. La parte esterna la pulisco invece una volta a settimana.

Da questo programma sono esclusi i vetri, che pulisco infatti con cadenza settimanale o anche ogni 15 giorni, perché richiedono molta cura e se vado di fretta rischio di macchiarli.

Quando piove, però, se capita che l’acqua arrivi sui vetri, provvedo ad asciugarli per evitare che si formino delle macchie resistenti, difficili poi da rimuovere.

Porte

Nella categoria degli infissi sono compresi non solo quelli esterni, come le persiane e le finestre, ma anche le porte interne, proprio quelle che dividono le stanze.

Sebbene queste abbiamo la tendenza a sporcarsi molto di meno perché non sono a diretto contatto con l’ambiente esterno, questo non vuol dire che non sia importante pulirle.

Le maniglie, in particolare, vengono toccate spesso ed è lì che possono accumularsi germi, batteri e sporco di cui possiamo non accorgerci con facilità.

Per questo motivo, pulisco le porte almeno una volta a settimana, facendo attenzione a controllare che non siano incastrati sotto le ante accumuli di polvere e dedicandomi anche alla parte piatta in alto. Le maniglie, invece, cerco di pulirle più spesso e ne approfitto ogni volta che spolvero.

Come pulire gli infissi

Vetri

Pulire i vetri senza lasciare aloni è davvero difficile, ma ho trovato un rimedio naturale che mi aiuta moltissimo: utilizzo sempre una soluzione di acqua e aceto.

La preparo così: mescolo 100 ml di aceto in mezzo litro d’acqua e verso il composto in un contenitore spray. Dopodiché non mi resta che agitare e spruzzarlo sui vetri, passando poi un panno di cotone.

Questo metodo è facile e veloce, inoltre mi evita di utilizzare prodotti chimici, che preferisco sempre evitare.

Persiane

Per pulire le persiane uso una soluzione neutra, preparata sciogliendo in mezzo litro di acqua tiepida due o tre cucchiai di scaglie di sapone di Marsiglia, che ha un elevato potere sgrassante. Se lo sporco è particolarmente ostinato, aggiungo mezzo bicchiere d’aceto.

Prima passo la soluzione sugli infissi con un panno bagnato, eventualmente utilizzo una spazzola per raggiungere le fessure più piccole, e poi risciacquo e asciugo con un panno in microfibra.

Porte

Le porte sono sicuramente più semplici da pulire e utilizzo gli stessi prodotti che uso per spolverare il legno. Anche in questo caso, mi piace utilizzare la soluzione di acqua e sapone di Marsiglia, che non macchia e diffonde un buonissimo odore per casa.

Regolarmi in questo modo per pulire gli infissi mi aiuta a tenerli sempre splendenti facendo poca fatica. Spero che questo metodo possa essere utile anche a voi!

Ada Legnante
Ho una passione sfrenata per le parole e per tutto ciò che rende la nostra casa un posto migliore. Dopo aver iniziato il mio percorso accademico in Lettere Moderne all’Università di Napoli Federico II, mi sono lasciata affascinare dal mondo dell’editoria e della scrittura.
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