Come aiutare l’Orchidea a fiorire ogni anno

612
come-aiutare-orchidea-fiorire

C’è della poesia nel modo in cui i fiori dell’Orchidea si schiudono lentamente, mostrandosi poi in tutta la loro bellezza solo a chi ha la pazienza di attendere.I suoi fiori sono stati paragonati a farfalle, stelle, uccelli del paradiso: sicuramente l’orchidea ha un fascino innegabile che richiede, però, molte cure e attenzioni.

In effetti, far fiorire questa pianta ogni anno non è certo una passeggiata e può risultare complicato o, spesso, addirittura impossibile: alcuni preferiscono erroneamente acquistare una nuova orchidea, piuttosto che concentrarsi sulla cura della pianta che hanno già.

Vediamo insieme come fare perché la pianta produca i suoi meravigliosi fiori ogni anno.

Attendi il momento giusto

Innanzitutto, non puoi pretendere che l’orchidea fiorisca a tuo piacimento. La specie più diffusa di questa pianta, ossia la phalaenopsis, produce nuovi boccioli a partire dagli inizi della primavera (quindi a marzo).

A volte, la sua fioritura arriva prima in caso di primavera in anticipo, ossia quando le temperature iniziano ad alzarsi già a febbraio.

Certo, in vendita puoi trovare orchidee phalaenopsis fiorite tutto l’anno, ma sono spesso state indotte a fiorire in serra. Il momento naturale della loro fioritura è marzo e forzare la pianta a fiorire prima può alterarne il ciclo vegetativo.

Dai uno sguardo alle radici

Mantenere le radici dell’orchidea in salute è essenziale per far sì che questa pianta fiorisca ogni anno.

Utilizza sempre un vaso trasparente in modo da tenere sotto controllo il loro stato con un solo sguardo. Per mantenerle sane, devi sempre innaffiare questa pianta in modo corretto, aumentando le innaffiature quando fa caldo e riducendole al minimo quando fa freddo.

Inoltre, osserva bene quando le radici sono cresciute a tal punto da riempire tutto il vaso: quando questo accade, è il momento di rinvasare la pianta.

Per mantenerle in forma, garantendo così un maggior benessere alla pianta, puoi concimare la pianta così come ti diremo più avanti e utilizzare un terriccio adatto a base di corteccia e sabbia.

Ah dimenticavo! Se ti piacciono questi Consigli Naturali posso inviarteli ogni giorno direttamente su Messenger! Iscriviti al mio Canale! Ti aspetto!

Monitora lo stelo floreale

La parte della pianta più importante per garantire lo sviluppo di nuovi boccioli e fioriture regolari è sicuramente lo stelo floreale.
Si tratta di quello stelo che, dalla base della pianta, va verso l’alto e la sua curvatura può essere regolata sulla base di apposito supporto. Inoltre, lo stelo floreale non va confuso con le radici aeree più spesse e di colore verde-argento.

Lo stelo floreale , di solito, dopo la fioritura può seccarsi: questo risulta evidente quando, da verde scuro, inizia a diventare sempre più marrone e legnoso. Se diventa completamente secco, va reciso con delle cesoie già agli inizi dell’autunno.

Nel corso dell’inverno, però, la pianta dovrebbe sviluppare pian piano un nuovo stelo floreale che inizia a crescere più rapidamente quando le temperature cominciano ad aumentare. Monitora il suo stato di crescita, prenditene cura e assicurati che cresca e si sviluppi correttamente in modo da ottenere fioriture maestose e durature.

Concima la pianta

Vuoi che la tua orchidea fiorisca anno dopo anno senza perdere colpi in termini di abbondanza? Presta attenzione alla concimazione. L’orchidea ha bisogno di essere concimata con un fertilizzante specifico a base di azoto, fosforo e potassio.

Nel concimare questa pianta, puoi anche utilizzare dei fertilizzanti fai da te. In ogni caso, non esagerare mai e limitati a concimare nei mesi primaverili ed estivi per avere una fioritura annuale abbondante e lunga.

Non “stressarla”

Come tutti i vivaisti possono dirti, l’orchidea phalaenopsis è molto sensibile all’ambiente che la circonda, ragion per cui è essenziale rispettare con attenzione tutte le sue esigenze di esposizione e di cura. Scegli, quindi, un posto all’interno di casa tua dove le temperature si mantengono mediamente superiori ai 18 °C, dove il tasso di umidità sia abbastanza alto (questo si verifica ad esempio in bagno) e dove la pianta riceva sufficiente luce solare indiretta.

Una volta trovato il posto giusto, non spostare troppo spesso la tua orchidea o potresti “stressarla” a tal punto da compromettere le sue fioriture future.

Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".