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“Domani smetto”: su Sky il programma televisivo per i fumatori che vogliono smettere

Carmine Ferro

Dal 20 Maggio, Sky Uno HD, ci propone, dal lunedì al venerdì, alle ore 19.25 Domani Smetto, un nuovissimo programma, condotto dalla ex iena Elena di Cioccio,  che promette di sbalordirci e soprattutto di aiutarci a eliminare quel brutto vizio di fumare, abitudine deleteria che con dati alla mano,  interessa attualmente milioni di persone, quelle stesse che, sebbene abbiano più volte espresso l’idea o l’intento di smettere di fumare, non hanno ancora trovato abbastanza motivazione per farlo.

Ed è comprensibile solo pensando che, nonostante i tanti rimedi proposti fino ad oggi, sigaretta elettronica inclusa, la maggior parte delle volte si ritorna alla stessa dipendenza di prima, se non pure peggio. Difatti la dipendenza da tabacco è particolarmente dura da sconfiggere perché oltre a produrre assuefazione dalla nicotina,(responsabile primaria di vere e proprie crisi d’astinenza caratterizzate da irritabilità, collera, ansia, insonnia e difficoltà di concentrazione) involge elementi psicologici da non sottovalutare ,quali la gestualità che si è acquisita nel tempo, l’abitudine a fumare in certi orari o situazioni, e quando si ha più bisogno di una scarica adrenalinica, che sul momento ci da la sensazione di essere più attivi

Difatti viene rilasciata adrenalina nei surreni, ma subito dopo c’è un effetto contrario e deprimente che ci induce a fumare di nuovo per avere ancora quella sensazione stimolante; causa appunto della voglia irrefrenabile di accendersene un’altra  e quindi della dipendenza.

Domani smetto” è il nuovo format realizzato in Italia che prende in considerazione storie di persone comuni, fumatori apparentemente senza speranza, i quali hanno deciso di partecipare agli esperimenti-giochi piuttosto bizzarri  proposti  in trasmissione, come inseguire una capretta per riuscire a fumare la sigaretta che porta al collo e cose simili. L’ obiettivo è quello di dimostrare le assurdità cui può giungere un fumatore , pur di accendersi una sigaretta nel pieno di una crisi di astinenza, mettendo alla prova il suo senso di pudore, di reputazione e di ragionevolezza!

Tutto questo con la speranza che le assurdità commesse rendano il  partecipante finalmente consapevole del livello di dipendenza cui  è arrivato , suscitando in lui domande circa l’effettiva necessità di arrivare a fare cose simili per fumare. Si sfiora così l’assurdo  per rendere evidente la comicità tragica di chi si lascia ancora tener in pugno  da una sigaretta. Una presa di coscienza  così plateale che dovrebbe, secondo gli psicologi e gli autori che l’hanno ideato, spingere a porvi definitivamente rimedio, smettendo una volta per tutte!

Un’intera giornata dedicata a ciascun partecipante in cui lo stesso sarà inoltre supportato da un gruppo di professionisti specializzati che attraverso il dialogo e il confronto costante cercheranno di far capire agli interessati che vincere questa dipendenza è possibile, basta  solo avere maggiore consapevolezza dei propri gesti, valutandoli in profondità e una buona dose di volontà.

Carmine Ferro
Sono Napoletano, 35enne, laureato in Ingegneria Ambientale all'Università degli Studi di Salerno con una particolare attitudine per il risanamento ambientale e la depurazione delle acque reflue, il riciclo, il riutilizzo, la raccolta differenziata. Mi interesso di tutto ciò che ecologico e bio. soprattutto nell'ottica della sostenibilità ambientale.
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