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Gli errori da evitare quando si lavano i denti

Laura
lavare i denti

Ci hanno insegnato sin da bambini (e si insegna ai propri) l’importanza di una corretta igiene orale e di lavarsi i denti dopo i pasti principali quindi 3 volte al giorno: al mattino, dopo pranzo e alla sera. Lavarsi i denti diventa quindi un’abitudine e appare un gesto molto facile, ma sono almeno 6 gli errori individuati dal Daily Mail Australia sul tema.

Soffermandosi a riflettere sulle abitudini e i gesti che si compiono lavandosi i denti ci si rende conto che si tratta di un’operazione molto più complessa di quella che può apparire in realtà. Alcuni degli errori che si commettono abitualmente sono frutto della fretta che si dedica alla pulizia dei denti, altri invece sono delle abitudini che ci sono state insegnate (o abbiamo fatto nostre nel tempo) perchè considerate corrette quando invece non lo sono.

Lavare i denti subito

Si insegna da sempre di lavare i denti dopo mangiato, così da associare le due azioni e non dimenticare, soprattutto quando si è più piccoli e si prendono alcune abitudini, di lavare i denti. Sulle pagine del tabloid australiano si trovano però nuove indicazioni: i denti andrebbero lavati almeno mezz’ora dopo aver mangiato perchè in questo arco di tempo si ripristina il pH all’interno della bocca che è stato alterato dagli acidi di cibo e bevande.

I ritmi frenetici della vita moderna (pausa pranzo, uscire al mattino o gli impegni della giornata/serata) non danno a tutti la possibilità di lavare i denti dopo 30 minuti, così per non correre il rischio di dimenticare o saltare la pulizia dei denti per ristabilire il pH si possono bere a fine pasto bevande più alcaline come il latte.

Risciacquare subito i denti

Subito dopo aver spazzolato i denti l’abitudine è di risciacquarli subito con acqua ma in realtà bisognerebbe attendere per dare il tempo necessario al dentifricio di ricreare l’ambiente ottimale all’interno del cavo orale. L’ideale è spazzolare i denti, sputare l’eccesso di dentifricio e attendere almeno 30 minuti prima di risciacquare con acqua così da permettere al fluoro di agire.

Spazzolare con troppa energia

A volte si pensa che maggior energia si mette nello spazzolare i denti e più questi saranno puliti e brillanti, ma in realtà si può ottenere l’effetto contrario. Le setole dello spazzolino, per quanto delicate, hanno un effetto abrasivo sui denti e a lungo andare possono rovinarlo.

Lavare i denti in meno di due minuti

Anche se di fretta bisogna dedicare il giusto tempo ai denti e secondo molti studi scientifici il “giusto” si quantifica in almeno 2 minuti: impiegando meno tempo si rischia di lasciare dei residui di cibo e di tartaro sui denti, di macchiarli e di rovinare lo smalto; inoltre lavare in fretta i denti porta con sè spesso anche l’errore di cui si è parlato prima, ovvero spazzolare con troppa energia.

Spazzolare solo i denti anteriori

Quando si lavano i denti bisogna dedicarsi a tutto l’arco dentale e non solo ai denti anteriori, nonostante siano quelli più visibili quando si sorride. Anzi forse bisogna dedicare maggiore attenzione proprio ai denti posteriori, spesso più difficili da raggiungere: la placca e il tartaro si formano ovunque!

Lavare i denti sotto la doccia

Per ottimizzare i tempi c’è chi ha l’abitudine di lavare i denti, soprattutto al mattino, sotto la doccia. L’idea che in teoria può sembra anche pratica in realtà rischia di far spazzolare male i denti e il tutto si ricollega alla mancanza dello specchio: guardarsi mentre ci si lava i denti permette di concentrarsi su ciò che si fa e prestarci maggiore cura ed attenzione, così da correggere eventuali errori che si stanno commettendo e mantenere lo spazzolino nella giusta angolazione.

Quali di questi errori commetti? Pensaci la prossima volta che ti lavi i denti.

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