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Chiacchiere e ravoli per un dolce Carnevale light

Alessia

Se si pensa ai dolci di Carnevale, la prima parola che viene in mente è sicuramente “fritto fritto fritto” e sappiamo bene quanto male faccia il fritto alla nostra linea!!! Che fare dunque? Rinunciare a tutto? Non festeggiare e chiudersi in casa per non intravedere il diavolo tentatore delle frittelle, chiacchiere e struffoli? Oppure cedere alla festa e alla gola accumulando peso, grasso, calorie e sensi di colpa?

Certo che no, niente di tutto questo! Basta solo cambiare un piccolo particolare e la soluzione è trovata. Modificate il metodo di cottura, abbandonate la padella e l’olio, accendete il forno ed il palato e la linea saranno in egual modo soddisfatti!

Chiacchiere al forno

Non friggere le chiacchiere (o bugie o cenci) infatti, significa risparmiare calorie (solo 430 kcal) senza dover perdere tutto il gusto e la bontà di questo tipico dolce ed anzi, cuocendole al forno, ci si sazia più velocemente (se ne mangiano di meno), non si alza il colesterolo, si evitano il 50% dei grassi (rispetto a quelle fritte) e ci si protegge dalla stipsi e dalla stanchezza.

Ecco la ricetta per 4 persone: 250 gr di farina bianca o integrale, 40 gr di zucchero, 50 gr di burro, 1 uovo, 1 limone, una punta di lievito, latte, un pizzico di sale, zucchero a velo.

Setacciate la farina e unite zucchero, burro, lievito, sale, uovo, limone e 2 cucchiai di rhum (se lo desiderate). Impastate per 10 minuti e fate riposare poi per altri 30. Stendete la pasta con il mattarello in modo che sia alta solo pochi millimetri (di spessore omogeneo) e, con una rotellina dentata, ricavate delle strisce da suddividere in rettangoli e annodate. Disponete poi sulla carta da forno che ricopre la teglia da forno, e spennellate la superficie delle vostre chiacchiere con il latte per renderle dorate. Informate per 10-12 minuti a 200 gradi e quando saranno fredde, cospargetele di zucchero a velo a piacimento.

Struffoli al forno

Per gli struffoli al forno, invece, servono: 400 gr di farina, 4 cucchiaini di zucchero, 4 uova, 8 cucchiaini di olio, 1 bustina di lievito vanigliato, 300 gr di miele e 4 cucchiaini di grappa.

Disponete la farina setacciata a fontana e unitevi uova, zucchero, olio, lievito e grappa. Impastate e fate poi riposare per 10 minuti. Tagliate l’impasto in pezzetti da 1 cm e poi formatene una pallina per ciascuno. Mettetele in forno, su carta forno, per 10 minuti a 180 gradi. Versate poi miele e zucchero in una padella, fateli sciogliere e aggiungetevi quindi gli struffoli cotti (oppure fate cadere un filo di miele sugli struffoli disposti a fontana su un vassoio, nella quantità di dolcezza desiderata).

Ravioli dolci

Se la golosità non si arresta ancora, provate i ravioli dolci e la schiacciata alla fiorentina: i primi sono dei fagottini di pasta, piccoli, ripieni di ricotta o marmellata e cotti in forno per 15 minuti circa. Se utilizzate la pasta sfoglia pronta, la ricetta è ancora più semplice e veloce. Quando sono freddi, cospargete sempre con dello zucchero a velo.

Schiacciata alla fiorentina

La schiacciata alla fiorentina invece, è una torta di pasta semplice cotta al forno, con la scorza d’arancia, cosparsa di zucchero a velo, che può essere farcita con cioccolato, panna montata o crema pasticcera a piacimento.

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