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Uh che odore!Rimedi contro i piedi che puzzano

Alessia
puzza-di-piedi

Il sudore, in sé, non ha un cattivo odore perché è semplicemente acqua salata (acqua + Sali minerali); per non avere problemi di sudorazione, generalmente è sufficiente una regolare igiene quotidiana a base di saponi con un ph acido e deodoranti che rispettino il naturale equilibrio della pelle. Quando però il sudore non può evaporare, la pelle macera e crea l’odore cheratinico.

La bromidrosi dei piedi (la “puzza dei piedi”) colpisce a tutte le età, ma soprattutto adolescenti e giovani adulti maschi: calzare scarpe troppo a lungo, specie con alte temperature, aumenta l’attività delle ghiandole sudoripare e il sudore si accumula nel calzino.

La forte umidità e il ph acido del sudore, macera i tessuti e facilita l’attività cheratolitica di alcuni germi presenti sulla cute. Quest’ultimi scindono la proteina della pelle, cheratina, e generano effluvi sgradevoli, bruciori, arrossamenti e prurito. Tutto ciò non fa altro che alimentare la crescita di funghi e batteri: sudore + microrganismi = puzza + infezioni.

La colpa è soprattutto dei peli e della desquamazione dei piedi, la quale appunto, può causare infezioni, vesciche e funghi (per la pelle umida). E’ dunque questa desquamazione, soprattutto fra le dita, che bisogna combattere per eliminare il cattivo odore:

– fate uno scrub specifico 2-3 volte alla settimana

– utilizzate una crema idratante ogni sera e disinfettate i piedi con un batuffolo impregnato di alcool (non sulle zone screpolate ovviamente) oppure il permanganato di potassio

lavate bene i piedi con saponi neutri e poi asciugateli accuratamente (ottimo anche un sapone antimicotico per ridurre la possibilità che si formino funghi)

– 1-2 volte la settimana, fate un pediluvio con sali naturali e utilizzando la pietra pomice, eliminate poi la pelle indurita

– assumete dello zinco, come integratore alimentare, ogni giorno per eliminare gli odori (non più di 30mg!)

– evitate alimenti come l’aglio e la cipolla che modificano e peggiorano l’odore, il curry, il caffè e la birra (anche alcuni farmaci che si assumono, come la penicillina o bromuri, o prodotti per dimagrire possono influire sull’odore)

– se desiderate, rivolgetevi ad un dermatologo per assumere battericidi o batteriostatici: i primi limitano l’eccessivo sviluppo della flora batterica della cute; i secondi, la proliferazione della stessa e mantengono il livello di odore entro livelli accettabili.

Ecco alcuni pediluvi indicati per combattere il cattivo odore:

– 1 soluzione di acqua aceto di mele (quasi mezza tazza di aceto in 1 lt di acqua): metterci i piedi a bagno tutti i giorni

– Fare un the concentrato e poi diluirlo in 2 lt di acqua; quando si è raffreddato, immergere i piedi per 10 minuti e poi lavare con acqua e sapone

– Mettere in una pentola 5 lt di acqua con 200 gr di foglie di noci e far bollire per 10 minuti. Travasare il tutto in una bacinella e appena è possibile, immergere i piedi nell’acqua calda per 15 minuti

– Lavare i piedi con 5 cucchiaini di bicarbonato e acqua tiepida. Asciugarli poi bene e strofinare sotto la pianta e fra le dita delle foglie di menta fresca

– Fare un pediluvio con 10 gocce di olio essenziale di cedro nell’acqua molto acqua, per 5-10 minuti, per avere piedi riposati e profumati. Risciacquate e poi mettete anche qualche goccia di olio essenziale di cedro direttamente sulla calza

– Realizzare decotti di salvia e di the nero: per il primo, far bollire 1 lt di acqua con un ciuffo di foglie di salvia, lasciar raffreddare e tamponare poi i piedi con un batuffolo di cotone (oppure, far vaporizzare il liquido mediante un nebulizzatore). Per il secondo, immergere 2 bustine di the in ½ lt di acqua, far bollire per 15 minuti e poi aggiungere altri 2 lt di acqua fresca. Lasciare i piedi in ammollo per 5 minuti

– Utilizzate la pietra di allume strofinandola delicatamente sulla pelle bagnata: non contiene alcool o profumi, quindi non irrita e non macchia; rispetta gli equilibri del corpo ed è economica.

Consigli per evitare scarpe e piedi che puzzano

Anche in questo caso la prevenzione è il miglior alleato. Ecco dei semplici gesti quotidiani che posso evitare un problema così fastidioso:

– scegliere calze di fibre naturali o inserire nelle scarpe le solette assorbenti (il materiale spugnoso e il carbone attivo riescono a legare gli odori)

– scegliere scarpe con soletta di fibre naturali (lana o cotone), antibatteriche e disinfettanti ed evitare quelle sintetiche artificiali, poiché non assorbono il sudore e isolano, e quelle di plastica o troppo strette che soffocano il piede

alternare le scarpe, non usare le stesse per molti giorni consecutivi e appena giunti a casa, preferire delle comode ciabatte; cambiare anche le calze più volte al giorno

arieggiare i piedi più spesso possibile

– utilizzare una polvere assorbente, tipo quella a base di mais (o un deodorante apposito), da versare sui piedi o nelle calze o nelle scarpe

– camminare a piedi nudi e fare esercizi per distendere i piedi, per calmare stati di ansia che aumentino la sudorazione

– utilizzare la salvia per ridurre la sudorazione: diluitela per fare un pediluvio, scioglietela nella vasca da bagno o bruciatela come essenza (ottima per prevenire la sudorazione di notte). Ottimi anche il cumino, l’olio di legno di sandalo e la corteccia di quercia o altri prodotti erboristici rinfrescanti e profumati. Anche una tisana con 20 grammi di foglie di Betulla per 1 litro di acqua è ideale: bevetela più volte al giorno.

– Evitare bevande calde, alcoliche e piatti piccanti, l’aglio e la cipolla, inoltre, accentuano il sudore conferendogli un odore forte

– Bere molta acqua: l’urina deve essere chiara

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