Vai al contenuto

Come fare la prima pulizia dei Termosifoni prima di riaccenderli

Maddy Cimmino
prima-pulizia-termosifoni

L’estate è ormai finita e le giornate più fresche stanno togliendo il posto a quelle calde e torride. Il calo delle temperature ci porterà inevitabilmente a un momento in cui dovremo di nuovo accendere i termosifoni.

Questi caloriferi, infatti, sono una manna dal cielo in inverno in quanto ci permettono di avere la casa sempre riscaldata.

Ma prima di riaccenderli dopo questi mesi di pausa, è bene procedere con una prima pulizia. Vediamo insieme come fare!

Phon

Poiché i termosifoni tendono ad accumulare molta polvere durante i mesi di inutilizzo, è bene innanzitutto rimuovere questo eccesso prima ancora di procedere con il lavaggio interno.

Per questo, vi suggeriamo di utilizzare il phon, in modo da velocizzare quest’operazione. Tutto ciò che dovrete fare, infatti, è sistemare un panno umido dietro il termosifone e un altro sul pavimento, azionare il phon sul getto di aria fredda e passarlo lungo tutto il termosifone.

Tutto lo sporco finirà sugli stracci umidi liberando così i vostri caloriferi!

Trucchetto del nodo

Una volta rimosso l’eccesso di polvere per evitare di spostarla da una parte all’altra della superficie, passiamo a un trucchetto molto efficace che vi permetterà di “raccogliere” gli ultimi residui di polvere.

Stiamo parlando del trucchetto del Nodo, il quale prevede di utilizzare un semplice panno elettrostatico, ovvero un panno cattura- polvere in grado di assorbire velocemente la polvere.

Dovrete fare un nodo su una delle estremità del panno fino a formare una sorta di “manico” a questo strumento di pulizia, dopodiché infilatelo negli spazi tra i singoli elementi del termosifone e lasciatelo scivolare fino a giù tirando la “coda” del nodo.

Se volete, inoltre, anche prevenire la formazione della polvere, potete fare un’ulteriore passata immergendo il panno in una miscela composta da 500 ml di acqua e 1 bicchiere di aceto.

Metodo della brocca

Una volta rimossa la polvere nei termosifoni, passiamo alla pulizia vera e propria. In questo caso, vi suggeriamo di mettere gli asciugamani (preferibilmente vecchi o già sporchi) sia sotto al termosifone sia dietro, così da non sporcare troppo il pavimento e le pareti.

Inoltre, è consigliabile anche appoggiare una bacinella sugli asciugamani e spostarla man mano che lavate il termosifone in modo da raccogliere l’acqua che cade.

A questo punto, versate in una brocca l’acqua calda e aggiungete, poi, 1 cucchiaino di scaglie di sapone di Marsiglia e 1 tazza di aceto bianco di alcool.

Mescolate il tutto utilizzando un cucchiaio in legno, dopodiché versate la miscela in ogni fessura del termosifone, spostando la bacinella man mano per raccogliere l’acqua sporca.

E se volete un video per vedere come fare, ecco a voi!

Pulizia esterna

Una volta pulite le pareti interne del termosifone, passiamo alla pulizia esterna, la quale è più veloce e immediata da fare.

In questo caso, infatti, dovrete semplicemente versare un cucchiaio di scaglie di sapone di Marsiglia in una bacinella contenente acqua calda e immergere un panno in microfibra al suo interno.

Dopodiché, strizzatelo bene e usatelo per pulire la superficie esterna del vostro calorifero. Come se non bastasse, poi, il sapone di Marsiglia sarà in grado anche di ritardare e contrastare la formazione della polvere!

Asciugatura

Infine, passiamo all’asciugatura del vostro calorifero. Per procedere velocemente potete asciugare le gocce sulla parte esterna del termosifone servendovi di un panno in microfibra e di nuovo del metodo del nodo, in grado anche di velocizzare l’asciugatura interna del calorifero.

Il procedimento è sempre lo stesso, dovrete prendere il panno con il nodo e farlo scivolare nelle fessure del termosifone. Se, però, non avete panni elettrostatici a disposizione, potete utilizzare queste alternative casalinghe, come i vecchi collant!

N.B Ovviamente, vi consigliamo di cambiare il panno di tanto in tanto quando si bagna molto o si sporca molto di polvere.

Avvertenze

Vi consigliamo di valutare con chi è di competenza lo stato dei vostri caloriferi prima di intervenire e soprattutto nel caso in cui siate inesperti.

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
Condividi

COSA SCOPRIRAI