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4+1 Consigli dei vivaisti per evitare che il Sole forte bruci le Piante del Balcone

Gianluca Grimaldi
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Foglie verdi, fiori, profumi e forme sinuose: le piante possono davvero trasformare il tuo balcone in un piccolo angolo di giungla urbana.

Purtroppo, nel pieno dei mesi estivi, il troppo sole e le temperature molto alte possono danneggiare le piante che tieni all’esterno, causando delle vere e proprie bruciature sulle foglie, la caduta di eventuali boccioli e l’appassimento prematuro della pianta. Insomma, non proprio un toccasana per le piante.

Evitare che questo accada, però, è possibile. Basta seguire alcuni accorgimenti: vediamo quali sono.

Innaffia di più

Sembra banale, eppure proprio come per l’essere umano, anche per le piante l’acqua gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento dello stato generale di salute: più fa caldo, inoltre, più acqua è necessaria per la sopravvivenza.

Nel caso delle tue piante da balcone, innaffia con maggior frequenza, ma tenendo sempre conto del fabbisogno specifico per quella determinata pianta: ad esempio, il geranio avrà bisogno sicuramente di più acqua rispetto alle piante grasse.

Inoltre, valuta anche di innaffiare dal basso o per immersione, in modo da garantire un maggior apporto d’acqua.

Innaffia al mattino

Proprio perché in estate le temperature sono più alte, anche l’evaporazione dell’acqua che usi per innaffiare è più veloce.

Il nostro consiglio è di innaffiare alle prime ore del mattino quando le temperature non sono ancora troppo elevate: in questo modo, le radici avranno più tempo per assorbire l’acqua di cui hanno bisogno prima che questa evapori.

Innaffiare a ora di pranzo, ad esempio, è un grave errore proprio perché, con le temperature massime della giornata e il sole più forte, l’acqua tende a evaporare davvero in pochissimi minuti!

Sposta la pianta

Non sono molte le piante che amano la luce solare diretta e anche queste, quando le temperature superano i 30 °C, non amano certo stare sempre al sole!

Per questo, se la pianta è in vaso, puoi spostarla alla luce indiretta o alla mezz’ombra. Nel farlo, tieni conto anche della specie di pianta che hai di fronte e delle sue esigenze di esposizione.

Se la pianta vuole, in generale, una temperatura più bassa, puoi pensare anche di spostarla in un luogo interno di casa tua dove le temperature sono in genere più basse.

Proteggila con un telo

Se non puoi spostare la tua pianta perché magari il vaso è troppo pesante, puoi pensare di coprirla nelle ore più calde.

In questi casi, utilizza un telo traspirante di quelli che spesso vengono utilizzati anche in inverno per proteggere le piante dalle intemperie. Tenerla troppo coperta, tuttavia, non fa mai bene alla pianta: per questo, nelle ore meno calde, rimuovi il telo protettivo in modo da lasciare di nuovo la pianta libera di respirare e assorbire luce più tenue.

Osserva la chioma

Non sempre le piante soffrono per il troppo caldo e il troppo sole. Allo stesso tempo, non è mai semplice capire quando una pianta sta iniziando a soffrire il caldo.

Un segreto? Osserva la sua chioma. Se, infatti, noti la presenza di macchie sulle foglie, di solito dalla forma asimmetrica, potrebbero trattarsi di bruciature. Non appena compaiono, metti in atto uno dei metodi di prevenzione che abbiamo appena visto.

Un altro sintomo è quando le foglie iniziano a ingiallire o a seccare in modo molto rapido

Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".
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