Come avere i Vetri puliti e senza Aloni con l’Aceto
Sebbene siamo sempre lì a pulirli, basta veramente poco per ritrovarceli di nuovo sporchi. Di cosa parliamo? Dei vetri!
Basta, infatti, sfiorarli o toccarli per vedere comparire di nuovo ditate, macchie e aloni che gli fanno perdere tutta la loro lucentezza. Per non parlare, poi, di quando accumulano polvere e sporco (soprattutto i vetri esterni).
Ma sapevate che basta una bottiglia di aceto per pulire i vetri e averli sempre lucidi? Ebbene sì! Perciò, vediamo insieme come fare!
Come fare
L’aceto è davvero una manna dal cielo per pulire e lucidare i vostri vetri, in quanto vanta proprietà smacchianti e sgrassanti. Tutto ciò di cui avrete bisogno, infatti, è:
- 200 ml d’aceto
- 200 ml d’acqua
- 1/2 cucchiaino di olio essenziale al limone
- 1 contenitore spray
Aggiungete, quindi, tutti gli ingredienti in un flacone spray, servendovi di un imbuto, dopodiché chiudete il vaporizzatore e agitatelo energicamente per mescolare il tutto.
Ed ecco che la vostra miscela pulente è pronta per l’uso! Tutto ciò che dovrete fare è vaporizzare il composto sul vetro e passare un panno in cotone effettuando movimenti circolari e concentrandovi soprattutto sui punti su cui sono concentrate le macchie. E voilà: i vostri vetri saranno puliti come non mai!
Se non avete a disposizione tutti gli ingredienti suggeriti, potete anche direttamente riempire un flacone spray con 3 parti di aceto e 1 parte di acqua preferibilmente demineralizzata e agitarlo bene per far amalgamare gli ingredienti.
In caso di vetri molto sporchi
Se i vetri risultano essere davvero molto sporchi, allora il rimedio visto prima potrebbe non essere sufficiente per farli tornare puliti e splendenti. Ma non temete, abbiamo noi il rimedio che fa per voi servendovi sempre del tanto amato aceto, una manna dal cielo per lucidare non solo i vetri e gli specchi ma anche le superfici di acciaio! Munitevi, quindi, di:
- 1 bicchiere d’aceto
- Succo di 1 limone grande
- Acqua
- Bacinella/secchio
- Spugna morbida (se avete quella tradizionale, dovrete usare il lato non abrasivo)
- Panno in pelle o in cotone
Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è riempire il secchio o la bacinella con acqua calda e versare sia l’aceto che il succo di limone filtrato all’interno. Dopodiché, immergete la spugna nel secchio e senza strizzarla troppo, passatela su tutta la superficie del vetro strofinando accuratamente soprattutto nei punti dove è maggiormente accumulato lo sporco, come i lati e gli angoli.
Infine, passate un panno in pelle per asciugare tutte le goccioline di acqua. Vi consigliamo di utilizzare il panno in pelle e non quello in microfibra, in quanto riesce maggiormente a trattenere l’acqua. Per un effetto ancora più efficace, potete anche usare un tergi vetro dopo aver passato la spugnetta.
Ovviamente, vi suggeriamo di cambiare l’acqua nel secchio se è diventata nera: il rischio, infatti, è quello di trasferire lo sporco sui vetri e provocare anche cattivi odori.
Con borotalco
Infine, vediamo come preparare un detergente per vetri fai da te combinando l’aceto con un altro ingrediente che sicuramente avrete in casa: il borotalco.
Iniziate, quindi, con il versare 350 ml di acqua e aggiungete, poi, 1 cucchiaio di borotalco un po’ alla volta per favorire il suo scioglimento. Poi, versate la miscela così ottenuta in un flacone spray e aggiungete 350 ml di aceto.
A questo punto, vaporizzate la miscela sui vetri e procedete passando un panno morbido in microfibra: i vostri vetri saranno liberi dallo sporco! Il borotalco, infatti, è noto per la sua forte funzione assorbente, in grado di rimuovere tutto lo sporco, mentre l’aceto bianco è in grado di smacchiare e lucidare. Non a caso è utilizzato anche per rendere l’acciaio inox della cucina lucido a specchio!
Inoltre, la combinazione di questi due ingredienti permette di ottenere una crema fai da te in grado di pulire anche i vetri e gli specchi del bagno, i quali sono particolarmente colpiti dal calcare.
Avvertenze
Sebbene parliamo di prodotti naturali e non aggressivi, consigliamo di provare i metodi prima su un angolo non visibile.