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Cosa dovresti sapere sull’acqua ossigenata se vuoi usarla per pulire

Maddy Cimmino
acqua-ossigenata

Il perossido di idrogeno, più comunemente noto come acqua ossigenata, è un prodotto che quasi tutte abbiamo in dispensa per risolvere vari problemi.

Ma sapevate che potete utilizzarlo anche per pulire la vostra casa? Ebbene sì!

A tal proposito, oggi vedremo insieme cosa dovresti sapere sull’acqua ossigenata se vuoi usarla per pulire!

Che cosa è

L’acqua ossigenata è un liquido incolore, che ha come formula chimica H2O2. Si presenta come un liquido incolore e inodore ed è solitamene utilizzata per la disinfezione di ferite e la decolorazione dei capelli.

Ma come abbiamo detto, in realtà è una manna dal cielo anche per la pulizia domestica ecologica, grazie alle sue molteplici proprietà.

Sebbene non sia un rimedio propriamente naturale, ha comunque un approccio ecologico in quanto si decompone facilmente.

Può, però, infiammarsi a contatto con i materiali organici anche se non è considerata infiammabile.

Quale usare

Innanzitutto, è bene ricordare che l’acqua ossigenata può essere acquistata facilmente nei supermercati.

Vi ricordo, però, che quella disponibile in commercio è quella a concentrazioni basse, diluita al 3% ovvero 10 volumi.

Questa diluizione è sicura in quanto non è tossica. A concentrazioni più elevate, invece, l’acqua ossigenata ha un alto livello di irritabilità e tossicità soprattutto se ingerita.

Riepilogando, possiamo dire che:

  • Il perossido di idrogeno diluito al 3% – 10 volumi – non tossico
  • Il perossido di idrogeno diluito al 3,6% – 12 volumi – non tossico
  • Perossido di idrogeno diluito al 10% – 34 volumi – concentrazione tossica
  • Perossido di idrogeno diluito al 30% – 111 volumi – concentrazione tossica
  • Perossido di idrogeno diluito al 40% – 154 volumi – concentrazione tossica

Come abbiamo già detto, la tipologia di perossido di idrogeno più comune e idonea all’utilizzo domestico è l’acqua ossigenata diluita al 3% e al 3,6%.

Proprietà

Le proprietà attribuite a questo prodotto sono le proprietà disinfettantesbiancante e antisettica, per questo viene utilizzata in campo medico per disinfettare le ferite, per prevenire le infezioni cutanee, ecc

Inoltre, altri utilizzi che gli vengono attribuiti riguardano l’igiene del cavo orale, la disinfezione degli utensili e lo schiarimento dei capelli in ambito cosmetico.

Come usarla per le pulizie

Come abbiamo già detto, il perossido di idrogeno ha proprietà smacchianti, sbiancanti e pulenti. Sarete felici di sapere che queste stesse proprietà possono essere utilizzate in casa per risolvere alcuni problemi!

Vediamo quali!

Lavatrice sporca

Innanzitutto, l’acqua ossigenata può essere usata in lavatrice per disinfettarla e per pulirla a fondo dallo sporco, dalla muffa e dal calcare.

Vi suggerisco, quindi, di versare una tazza di acqua ossigenata nel cestello della lavatrice e avviare, poi, il ciclo di lavaggio a vuoto ad alte temperature, preferibilmente superiori ai 40°, in modo che possa essere rilasciato l’ossigeno ed agire efficacemente sullo sporco.

Sarebbe bene procedere con quest’operazione almeno una volta al mese così da mantenere questo elettrodomestico sempre efficace.

Macchie gialle

Come abbiamo già detto, l’acqua ossigenata è considerata  una candeggina ecologica e, perciò, può essere utilizzata per sbiancare i capi ingialliti e per togliere eventuali macchie.

Dovrete, quindi, versare un bicchiere di acqua ossigenata nella vaschetta del detersivo e procedere con il lavaggio dei vostri capi bianchi.

Se, però, ci sono delle macchie gialle ostinate, allora vi conviene direttamente versare l’acqua ossigenata sui dischetti di cotone prima di tamponarli sulle macchie.

Ovviamente, potete procedere con questo trucchetto anche per rimuovere gli aloni di sudore nella zona sub-ascellare.

N.B Ricordatevi di utilizzare l’acqua ossigenata solo sui capi bianchi perché la sua funzione sbiancante potrebbe sbiadire quelli colorati.

Muffa

Infine, vediamo come sfruttare le sue proprietà pulenti e antibatteriche per rimuovere le macchie di muffa, in particolare nel box doccia, in particolare negli angoli che spesso, infatti, si presentano anneriti.

Riempite, quindi, un pentolino con circa 400 ml di acqua, dopodiché portate il composto ad ebollizione, spegnete il fuoco e aggiungete un cucchiaio abbondante di acqua ossigenata.

A questo punto, fatela intiepidire, immergete dei dischetti di cotone o dei pezzi di ovatta nella pentola, fateli impregnare bene e poggiateli sui punti della doccia dove è presente la muffa.

Infine, lasciate agire per qualche ora prima di risciacquare. L’ acqua ossigenata aiuterà anche a togliere le macchie di calcare!

A tal proposito, ecco un video per voi per vedere tutti i trucchetti con l’acqua ossigenata in casa!

Avvertenze

Vi ricordiamo di utilizzare sempre l’acqua ossigenata a concentrazione bassa, ovvero a 10 volumi o massimo 12, in quanto non è tossica, poiché a concentrazioni più elevate potrebbe essere tossica.

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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