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Cosa dovresti sapere sull’Aceto di Alcol

Gianluca Grimaldi
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Lo ammetto: la pulizia di alcuni punti della casa è sempre stata un po’ faticosa per me che non ho molto tempo da dedicare alle faccende domestiche.

A un certo punto, stanco dei mille detersivi diversi che tenevo nel ripostiglio e tiravo fuori all’occorrenza, sono andato alla ricerca di un prodotto unico che fosse, però, utile per cose diverse. Non ci ho messo molto a scoprire un prodotto che molti considerano quasi un jolly nella pulizia della casa: l’aceto di alcol.

Forse, come me, sei un po’ a digiuno di informazioni. Per questo, ti dirò quello che dovresti assolutamente sapere su questo prodotto quasi miracoloso.

Puoi usarlo per togliere i cattivi odori

Una delle cose che mi ha stupito di più dell’aceto di alcol è il suo odore un po’ pungente, all’inizio abbastanza fastidioso per chi non ne è abituato.

In effetti, però, questa sua pesantezza nell’odore è molto utile in quanto neutralizza gli odori forti e persistenti, soprattutto quelli in cucina. Il suo di odore, invece, svanisce dopo qualche minuto.

Per questo trovo particolarmente utile spruzzare un po’ di questo prodotto sulle piastrelle della cucina o sul piano-fornelli dopo aver cucinato alimenti con odori abbastanza forti. Dopo la frittura, ad esempio, utilizzare l’aceto di alcol è per me diventata una vera e propria abitudine e, ti dirò, funziona meglio di ogni deodorante da ambienti che abbia mai provato!

Puoi utilizzarlo in lavatrice

Ti confesso che ci ho messo un bel po’ di tempo prima di scoprire che l’aceto bianco può essere comodamente usato anche in lavatrice!

La sua funzione principale con questo elettrodomestico è quello di prevenire e combattere la formazione del calcare: un qualcosa di importantissimo per chi, come me, vive in luoghi dove l’acqua è abbastanza calcarea.

Tutto ciò che bisogna fare è versare un bel po’ di questo prodotto (le dosi consigliate vanno tra gli 0,75 e 1 L) nel cestello e avviare un lavaggio a vuoto alla temperatura medio-alta.

Oltre a combattere il calcare, l’aceto di alcol elimina anche tutte le puzze che si formano, col tempo, in lavatrice: lo uso, quindi, soprattutto quando inizio a sentire quell’odore di umido che può impregnare anche i vestiti.

Le nonne lo usavano per la pulizia del forno

Un’altra cosa che mi ha sconvolto è come questo prodotto così versatile non sia affatto nuovo o di ultima generazione, anzi veniva comunemente usato dalle nostre nonne!

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In particolare, in passato si usava molto per la pulizia del forno. Avete presente quando in forno si formano quelle terribili incrostazioni che non sai come rimuovere? Bene, basta spruzzare un po’ di questo prodotto sulle sue pareti, lasciare agire per qualche minuto e poi strofinare con un panno umido.

Io ci ho provato e devo dire che il risultato è stato sorprendente ma, soprattutto, il tutto è stato super veloce! Insomma, un’altra conferma che questo è davvero il prodotto giusto per chi, come me, non vuole perdere troppo tempo.

Combatte la muffa

Penserai che, dopo tutto quello che abbiamo visto, per te l’aceto di alcol non abbia più segreti: beh, ti sbagli di grosso! L’aceto bianco può essere usato anche per combattere la muffa.

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Se, infatti, hai dei posti particolarmente umidi della casa, ad esempio alcuni angoli del bagno, dove noti che si formano quei classici puntini neri da muffa, puoi spruzzare questo prodotto per rimuoverli ma anche per prevenire formazioni future.

Lascia agire per qualche ora, poi tampona delicatamente. Qualora, per te, l’odore del prodotto sia troppo forte in un ambiente piccolo come quello del bagno, puoi diluirlo in dell’acqua.

Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".
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