Vai al contenuto

Gli errori da non fare quando pulisci un pavimento lucido

Ada Legnante
pavimento-lucido-errori-da-non-fare

I pavimenti lucidi sono molto difficili da mantenere tali, soprattutto se non si conosce il metodo per trattarli in maniera corretta per avere il risultato sperato in seguito alla pulizia.

In questo caso, è facile commettere degli errori e sprecare tempo detergendoli in modo non adeguato, ottenendo aloni e macchie, che li rendono opachi e sono talvolta anche difficili da mandare via.

Per aiutarvi a evitare di rovinare i vostri pavimenti lucidi, vorrei condividere con voi la mia esperienza e una piccola guida di azioni da compiere e non compiere. Da quando faccio così, ottengo sempre pavimenti lucidi e splendenti.

Mi sono resa conto che, dopo aver compiuto determinati gesti, i pavimenti non erano mai lucidi. A questo punto ho provato a sperimentare metodi sempre diversi, fino a quando non ho capito quali sono gli errori da non commettere.

Usare detersivi generici

Ho notato, in primo luogo, che comprare dei detersivi generici (anche se ecologici) non era la strada giusta per lavare i miei pavimenti, perché non risultavano mai lucidi dopo averli utilizzati.

Infatti ho cercato di essere più selettiva nella scelta e di comprendere quali potessero essere i prodotti più adatti alle mie esigenze: così, quando ho trovato quello giusto, il risultato è stato subito diverso e visibilmente migliore.

Usare la cera

Un altro errore che commettevo era usare la cera. Mentre lavavo a terra, pensavo che aiutasse, perché a primo impatto i pavimenti sembravano lucidi ed ero soddisfatta del risultato.

Ma poi, quando la cera si asciugava, mi rendevo conto che lasciava degli aloni e dovevo faticare a eliminarli strofinando un panno di lana, metodo che non sempre mi garantiva un buon risultato.

pavimento-chiaro

Inoltre, la cera può rendere il pavimento davvero scivoloso e spesso ho rischiato di cadere, quindi ho deciso di non usarla più per questi due motivi.

Usare panni abrasivi

A volte, di fronte alle macchie più ostinate che non venivano via in nessun modo, ho utilizzato dei panni abrasivi, commettendo un grosso errore.

Sebbene abbia cercato di utilizzare i panni con delicatezza, in quel punto il pavimento perdeva sempre un po’ di lucido e ho dovuto utilizzare più volte la lucidatrice per recuperarne la brillantezza. Quindi vi sconsiglio di provarci per non incappare nello stesso inconveniente.

Come pulire i pavimenti in modo corretto

Dopo avervi elencato cosa non fare, vorrei adesso spiegarvi come ottengo dei pavimenti lucidissimi ogni volta che li lavo. Come vi ho già detto, è importante la scelta del prodotto giusto, che dovete cercare con un po’ di pazienza, leggendo le etichette.

Ma io preferisco sempre utilizzare dei rimedi naturali, alternando qualche volta l’uso di detersivi specifici per le mie superfici.

Per chi come me ama i rimedi della nonna, ho qualche consiglio che può aiutarvi a raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo.

Sgrassare con l’aceto

Vi ho detto che per togliere le macchie più ostinate ho utilizzato dei panni abrasivi e ammetto che qualche volta ho anche provato con sgrassatori troppo aggressivi, che hanno macchiato il pavimento.

Poi ho scoperto che l’aceto bianco è un ottimo sgrassatore naturale, dalle proprietà pulenti e lucidanti. Adesso, per togliere lo sporco anche più ostinato, verso in un secchio di acqua calda mezzo bicchiere d’aceto.

Con questo metodo, non solo riesco a pulire in profondità, ma elimino anche gli aloni e non devo preoccuparmi di lucidare il pavimento con il panno di lana che utilizzavo dopo aver passato la cera.

Ricorda che l’aceto non può essere usato se il pavimento è delicato, come nel caso del marmo o della pietra naturale.

Usare il Sapone di Marsiglia

L’aceto è un ottimo metodo, ma qualche volta mi piace cambiare, soprattutto per far sì che si diffonda per casa un profumo che mi piace molto, come quello del sapone di Marsiglia.

Ecco come procedo: verso in un secchio 1 cucchiaio di scaglie di sapone di Marsiglia, aspetto che si sciolga e poi immergo lo straccio.

Qualche volta, quando noto che i pavimenti sono più sporchi del solito, aggiungo anche mezzo bicchiere di aceto bianco (in caso di piastrelle o pavimento in cotto), per far sì che risultino ancora più puliti.

Questi sono i due metodi che preferisco in assoluto e che mi hanno reso la vita più semplice. Vedrete che basteranno tre lavaggi per riuscire a rimuovere anche i vecchi residui di detersivo, dopodiché otterrete sempre pavimenti lucidissimi e privi di aloni.

Condividi

COSA SCOPRIRAI