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Teff: la qualità a zero glutine!

Redazione
teff

Avete mai sentito parlare del Teff? Il nome non è tra quelli più conosciuti, ma le sue proprietà hanno un valore notevole,

Il Teff è la graminacea più piccola al mondo, ma nei suoi piccolissimi chicchi nasconde una potenza unica.

Il Teff non è ancora molto conosciuto, ma grazie al fatto che non contiene glutine, sta iniziando a diffondersi come il degno sostituto del grano (soprattutto per chi soffre di celiachia).

Cos’è il Teff?

Il Teff ha origini antichissime. Veniva già utilizzato nei secoli A.C. in Etiopia e oggi è molto diffuso anche in Australia e India.

Di Teff ne esistono due varietà diverse:

  • bianco
  • rosso

La diversa colorazione è legata al minuscolo seme della graminacea più piccola e preziosa che c’è.

La varietà bianca è molto più pregiata rispetto alla rossa perchè diverso è il metodo di lavorazione.

Il teff è comunque molto resistente, è una graminacea che tiene molto bene sia al caldo che all’umidità. Inoltre resiste alle muffe sempre in agguato.

Proprietà dello steff

Lo steff è privo di glutine ed è molto simile al miglio. L’assenza di glutine dona alla graminacea un ottimo utilizzo nei soggetti intolleranti o allergici al glutine.

Inoltre è molto digeribile, fornisce una buona quantità di fibre, ferro, calcio e potassio.

L’alta concentrazione di fibre fa si che sia una graminacea adatta ai soggetti diabetici perchè tiene sotto controllo la glicemia.

Usi dello steff

Come cucinare lo steff? Doe trovarlo? Lo steff è facilmente reperibile in tutti i negozi di alimentazione naturale ed etnici.

La maggior esportatrice di steff è la Spagna, regione piena di coltivazioni di questa importante graminacea dagli innumerevoli benefici.

Lo steff è un elemento prezioso in cucina. La sua farina infatti può essere mescolata ad altre per ottenere degli ottimi prodotti da forno leggeri e gustosi come:

  • focacce
  • pane
  • pizza
  • biscotti
  • torte

E’ una graminacea utile anche per altre pietanze, lo steff è un ottimo addensante per minestre e salse.

Si associa bene a legumi (vedi Felicia Bio), alle verdure e si abbina perfettamente a polpettoni e polpette vegetariane.

In molti lo usano anche in abbinamento allo zafferano per deliziosi piatti.

E’ importante conoscere la cottura base del teff per essere poi utilizzato in altri modi.

La cottura base di questa graminacea prevede che lo steff venga portato ad ebollizione in una quantità d’acqua pari a 4 volte il suo peso.

Successivamente lasciare sobbollire per circa 15 minuti. Lasciare raffreddare per far si che il cereale assorba tutta l’acqua rimasta,

Lo steff è considerato un cibo “super” e presto entrerà a pieno regime tra gli ingredienti più usati in cucina grazie all’elevata digeribilità, alla leggerezza e al particolare gusto con cui arricchisce i piatti nostrani.

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