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Gli esperti di giardinaggio spiegano perché l’Albero di Giada ha le foglie scure

Gianluca Grimaldi
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La pianta che rende soddisfatto anche chi non ha il pollice verde ha un nome: Albero di Giada.

Questa pianta grassa, il cui vero nome è Crassula Ovata, è infatti famosa perché molto resistente e poco bisognosa di cure. Qualcuno potrebbe dirti che basta trovare il posto giusto, innaffiarla ogni tanto e… il gioco è fatto!

In realtà, non sempre è così semplice mantenere l’albero di giada rigoglioso e in salute. Vediamo quali sono le cause di uno dei suoi problemi più comuni: foglie più scure rispetto al normale verde smeraldo che, di solito, caratterizza questa pianta.

L’hai innaffiato troppo

Se le foglioline appaiono scure, tendenti al nero e anche un po’ più molli al tocco, forse hai innaffiato troppo il tuo albero di giada.

In realtà, questa pianta grassa non ha bisogno di molta acqua. Nei mesi autunnali e invernali le innaffiature vanno quasi completamente sospese, mentre nei mesi primaverili ed estivi va innaffiata con più frequenza ma sempre senza esagerare.

Il rischio è quello di dare troppa acqua alla pianta, impregnando il terreno e portando a poco a poco le radici a marcire.

Non l’hai rinvasato

L’albero di giada, di solito, viene comprato quando è ancora abbastanza piccolo e viene venduto il vasetti molto piccoli. Nel corso dei mesi caldi, però, questa pianta tende a crescere molto.

All’inizio della primavera, almeno una volta ogni due anni, la pianta andrebbe rinvasata e messa in un vaso leggermente più grande. Se non lo fai, le radici potrebbero stare strette nel precedente vaso e questa situazione di sofferenza si manifesta con lo scurirsi delle foglie.

Lo hai concimato troppo o male

Quasi nessuno concima questa pianta che, già da sola, ha un buon tenore di crescita e si mantiene in salute. Spesso, però, per aumentarne le dimensioni in tempi brevi, le si somministrano concimi a base di azoto.

Farlo è importante e, anzi, puoi anche adoperare delle alternative naturali fai da te (ad esempio i fondi di caffè). Tuttavia, non bisogna mai esagerare.

L’ideale è seguire le istruzioni sulla confezione del prodotto, di norma una somministrazione ogni tre settimane. Inoltre, è fondamentale non concimare mai durante i mesi autunnali e invernali, ma solo durante i mesi caldi.

Concimare nel periodo sbagliato o esagerare nella concimazione può far entrare la pianta in uno stato di sofferenza il cui sintomo principale sono proprio le foglie nere.

I parassiti l’hanno attaccato

Se tieni l’albero di giada all’esterno, nei mesi caldi è possibile che alcuni fastidiosi parassiti attacchino la pianta per nutrirsi dell’abbondante linfa contenuta nelle sue foglie.

Tra i parassiti più comuni ci sono gli afidi e la cocciniglia. Si tratta di un’ipotesi più rara rispetto a quella di altre piante, più soggette alle infestazioni, ma comunque possibile.

In questi casi, puoi provare a liberarti dei parassiti pulendo le foglie con una miscela di sapone di Marsiglia (30 grammi in scaglie) e acqua (500ml). In alternativa, puoi utilizzare un prodotto specifico.

Fa troppo caldo

Per quanto resistentissimo, anche l’albero di giada ha un limite! Quando le temperature superano i 30 °C e la pianta è alla luce diretta del sole, potrebbe risentire di un eccessivo calore.

In genere, in questi casi, i bordi delle foglie tendono a colorarsi un po’ di rosso, ma può capitare anche che anneriscano come se fossero state un po’ bruciate dal troppo sole.

In questi casi non devi fare altro che spostare la tua pianta in un posto più ombreggiato e un po’ più fresco.

Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".
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