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Come aiutare a far fiorire i Boccioli chiusi del Ciclamino?

Gianluca Grimaldi
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Chi, nei mesi freddi, non ha mai addobbato casa con un bellissimo ciclamino?

Questa pianta dai fiori inconfondibili è tra le più amate del periodo autunnale e invernale proprio perché genera meravigliosi fiori con l’abbassarsi delle temperature.

Di piccole-medie dimensioni, le sue foglie sono arrotondate e hanno diverse sfumature di verde. I suoi fiori, invece, possono essere bianchi, rossi o rosa.

Ma sono proprio i suoi fiori a causarci, spesso, dei problemi.

Capita, infatti, che la pianta produca meravigliosi boccioli che, però, fanno fatica ad aprirsi e a sbocciare. A volte restano chiusi, altre, invece, seccano e cadono.

Vediamo come aiutare a far fiorire i boccioli chiusi in modo da avere un ciclamino nel pieno del suo splendore.

Alzare un po’ la temperatura

Che il ciclamino ami il freddo non è assolutamente vero.

Questa pianta, infatti, ama semplicemente il fresco e fiorisce quando la temperatura ambientale si aggira intorno ai 13-15 °C.

A volte, capita che i boccioli spuntino ma poi non trovano il clima adatto per aprirsi in quanto teniamo la pianta all’aperto nel pieno del freddo invernale.

La soluzione? Basta tenere il ciclamino in un ambiente un po’ più caldo, tenendo conto di quali sono le condizioni ambientali ottimali.

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Vedrete che i boccioli si apriranno in pochi giorni.

Dosare le innaffiature

Quando innaffiamo troppo il nostro ciclamino, le parti più delicate della pianta, tra cui i boccioli, possono risentirne: capita che si mostrino flosci e poi cadano.

Capire di quanta acqua ha veramente bisogno la pianta è fondamentale per permetterle di fiorire in tutto il suo splendore.

Un trucchetto consiste nel dosare le innaffiature: controllate regolarmente il terriccio e, quando questo appare secco e arido, innaffiate.

Ricordate che potete innaffiare la pianta per immersione, ossia mettendola in una bacinella o nel lavandino pieni di 3-4 cm d’acqua per circa 15/20 minuti.

In questo lasso di tempo, il ciclamino assorbirà solo l’acqua di cui ha bisogno, senza inzupparsi.

N.B: ricordate di seguire sempre le regole generali di cura del vostro ciclamino.

Bagno di luce al mattino

Il benessere del ciclamino viene anche dalla… luce!

Questa pianta ha bisogno di stare in una posizione dove arrivi luce naturale indiretta. Di conseguenza, è un errore esporle al pieno sole.

Tuttavia, alle prime ore del mattino, quando il sole non è ancora eccessivamente forte, potete mettere il ciclamino alla luce diretta per 15-20 minuti.

In questo modo i boccioli saranno stimolati ad aprirsi, mostrandosi in tutta la loro bellezza.

Ripetete il procedimento almeno un paio di volte alla settimana per ottenere risultati ottimali.

N.B: la luce accentuerà anche i colori del vostro ciclamino. Ognuno di questi colori ha, secondo la tradizione, un particolare significato.

Potare i boccioli secchi

Quando i boccioli sono ormai secchi e diventano più scuri del loro normale colore, significa che non c’è più speranza che si aprano e sboccino.

In tal caso, dovete fare un gesto semplice ma necessario: potare i boccioli secchi. Per farlo, utilizzate delle cesoie ben sterilizzate oppure staccateli con le mani, facendo attenzione a non danneggiare il resto della pianta.

Dopo aver eliminato i boccioli secchi, darete impulso alla pianta per generare nuovi e sani boccioli.

N.B: se tutti i boccioli del vostro ciclamino seccano o cadono, potrebbe trattarsi di una malattia o un altro problema della pianta. Chiedete consiglio al vostro fioraio o giardiniere di fiducia.

Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".
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