Vai al contenuto

Come ordinare correttamente i Piatti in Lavastoviglie per averli puliti

Rosanna Guasco
dividere-piatti-lavastoviglie

Fare la lavastoviglie è quasi un processo automatico perché si è abituati a disporre i piatti e gli altri utensili in modo naturale, ma siete sicuri di metterli sempre nel modo giusto?

Ogni elettrodomestico è pensato per raggiungere al meglio il proprio scopo. Nel caso della lavastoviglie, la separazione in due cestelli è mirata a non fare errori e avere piatti sempre al meglio.

Scopriamo insieme come ordinare correttamente i piatti in lavastoviglie per averli puliti!

Cosa non mettere in lavastoviglie

Iniziamo anzitutto col vedere quali sono le cose da non mettere in lavastoviglie così da non fare mai errori che possano danneggiare alcune tipologie di utensili.

Di seguito, quindi, vedremo nel dettaglio cosa evitare:

  • Utensili in legno: il legno ha bisogno di lavaggi molto più delicati, dunque è sempre meglio lavare a mano mestoli, posate e quant’altro.
  • Plastica sottile: potrebbe sciogliersi a contatto con le temperature alte della lavastoviglie.
  • Padelle antiaderenti: analogamente al legno, è bene lavarla in modo più delicato con delle spugne apposite.
  • Oggetti in porcellana o vetro dipinti: i disegni potrebbero essere danneggiati dal passaggio d’acqua e dal calore.

Una volta stilati tutti gli oggetti che non devono andare all’interno della lavastoviglie, vediamo come organizzare i vari cestelli dell’elettrodomestico per ottimizzare i lavaggi!

Cestello inferiore

Nel cestello inferiore, e quindi alla base della lavastoviglie, dovrete mettere tutti gli oggetti in acciaio e i piatti.

Si tratta di materiali particolarmente resistenti, per cui possono stare a contatto con l’acqua bollente che fuoriesce dal fondo della lavastoviglie.

Metteteli in modo che la parte interna sia rivolta in basso così che il detersivo e l’acqua possano raggiungere facilmente lo sporco e non vi ritroverete dei residui di macchie attaccati.

Inoltre si tratta della parte più larga della lavastoviglie, ciò significa che è indicata proprio per pentole, teglie, numeri elevati di piatti e così via.

Cestello superiore

Una volta sistemato il cestello inferiore, passiamo a quello superiore vedendo insieme cosa bisogna posizionare.

Nel cestello superiore le temperature non raggiungono livelli troppo alti come succede in quello inferiore, per cui vanno gli utensili più delicati.

Un esempio sono le tazze in porcellana, i mestoli, i bicchieri, ma soprattutto gli oggetti in plastica!

Errore molto comune è infatti mettere degli oggetti in plastica nel piano inferiore della lavastoviglie. Non andrebbe mai fatta un’operazione del genere perché potrebbe danneggiare tantissimo il materiale.

Capovolgete sempre bicchieri, tazze e contenitori in plastica così che lo sporco vada via in modo ottimale e veloce.

Posate

Per le posate c’è sempre un cestino a parte che viene messo generalmente sul cestello alla base della lavastoviglie.

Sebbene possa sembrare il passaggio più semplice, è importantissimo mettere per bene le posate all’interno di questo cestino.

In ogni piccolo spazio si devono mettere delle tipologie di posate diverse, altrimenti tutti i cucchiai si incastreranno tra di loro e la stessa cosa accade con forchette, coltelli e così via.

Capovolgete le posate mettendo il manico all’ingiù così occuperete anche meno spazio ed ecco fatto!

Per piatti brillanti

Non solo mettere i piatti in modo ordinato, per avere una lavastoviglie perfetta bisogna anche avere i rimedi giusti per piatti brillanti!

Una soluzione molto interessante è preparare un brillantante naturale con 150 grammi di acido citrico sciolti in 1 litro d’acqua.

Trasferite tutto all’interno di un flacone e riempite la vaschetta apposita del brillantante, il risultato sarà fantastico!

In alternativa potete vaporizzare dell’aceto su tutte le stoviglie prima di avviare il lavaggio e avrete piatti non solo lucidi, ma anche privi di cattivi odori.

Condividi

COSA SCOPRIRAI