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Come togliere la Puzza di umido che resta sulla Biancheria anche dopo la Lavatrice?

Maddy Cimmino
puzza-umido-biancheria

Durante il periodo invernale, capita spesso di lavare il bucato, stenderlo, lasciarlo asciugare e ritrovarci, poi, quell’odore di umido che vanifica tutto il nostro lavoro.

In alcuni casi, a puzzare di umido è la biancheria, ovvero l’abbigliamento intimo o la biancheria da tavola, da letto e da bagno (asciugamano, accappatoio, lenzuola).

Per questo, oggi vedremo insieme alcuni rimedi naturali efficaci per eliminare la puzza di umido dalla biancheria in maniera facile e veloce!

Sapone di Marsiglia e bicarbonato

Quando si parla di biancheria profumata, non si può non citare il tanto amato sapone di Marsiglia, un ingrediente dalle proprietà pulenti molto delicate, in grado anche di rilasciare un profumo inebriante!

Il bicarbonato, invece, è efficace per neutralizzare il cattivo odore dovuto all’umidità. Aggiungete, quindi, un cucchiaio di bicarbonato e 2 cucchiai di sapone di Marsiglia liquido nella vaschetta del detersivo e avviate, poi, il ciclo di lavaggio.

Per ottenere un maggior profumo, potete aggiungere anche 10 gocce di olio essenziale che preferite.

voilà: la vostra biancheria sarà profumata come non mai!

Sale e limone

È vero, potrebbe sembrare il mix di ingredienti da utilizzare per condire un piatto, ma non è così! In realtà, il sale e il limone sono un binomio super efficace per rimuovere la puzza di umido dai vostri capi!

Entrambi gli ingredienti, infatti, sono noti per le proprietà fungicide e antibatteriche in grado di contrastare i cattivi odori. Il sale, inoltre, ha una forte capacità assorbente. Non a caso, viene utilizzato per realizzare i deumidificatori fai da te.

Mescolate, quindi, un cucchiaino di succo di limone con due cucchiaini di sale fino ad ottenere una sorta di pasta. Applicatela, quindi, sulle aree su cui maggiormente sentite la puzza di umidità e lasciate agire per un po’.

Dopodiché, mescolate circa 600 ml di succo limone in 5 litri d’acqua e immergete, poi, la biancheria nella soluzione così ottenuta. Lasciatela in ammollo per altri circa 40 minuti, infine procedete con il comune lavaggio in lavatrice e voilà: addio cattivi odori!

N.B Vi consigliamo di utilizzare questo rimedio solo in caso di capi chiari o bianchi a causa della proprietà sbiancante del limone.

Aceto e bicarbonato

Oltre che con il sapone di Marsiglia, il bicarbonato può essere utilizzato anche insieme a un altro ingrediente molto noto per la sua capacità di neutralizzare i cattivi odori: l’aceto.

In questo caso, vi consigliamo di procedere prima con un ingrediente e poi con l’altro per un effetto più efficace.

Aggiungete, quindi, una tazza di aceto bianco nella vaschetta della lavatrice ed avviate il primo ciclo di lavaggio. Dopodiché, aggiungete un po’ di bicarbonato e procedete, quindi, con il secondo lavaggio.

Vi consigliamo di aggiungere al bicarbonato anche alcune gocce di oli essenziali così da non eliminare solo i cattivi odori, ma portare anche un buon profumo.

La miscela di questi due ingredienti è utile anche se avete bisogno di sbiancare la biancheria e riportarla al suo candore iniziale!

N.B. Sull’utilizzo dell’aceto in lavatrice ci sono dei pareri discordanti. Molti sconsigliano di utilizzarlo soprattutto ad alte temperature, poiché potrebbe rilasciare sostanze nocive nell’ambiente. Come alternativa più ecologica, si può utilizzare l’acido citrico.

Acido citrico

In alternativa all’aceto, potete utilizzare l’acido citrico, un composto ecologico dalle proprietà deodoranti e pulenti. Sebbene sia meno conosciuto dell’aceto, infatti, questo prodotto è utile per pulire molte superfici della casa!

In un bicchiere, quindi, versate 100 ml di acqua tiepida e sciogliete 15 grammi di acido citrico, mescolando molto bene. Poi, aggiungete 3/4 gocce del vostro olio essenziale preferito.

Infine, utilizzate questa soluzione durante il lavaggio in lavatrice e… il gioco è fatto!

Sale e oli essenziali

Infine, vediamo come utilizzare il sale combinato con gli oli essenziali, i quali vantano numerose proprietà, oltre a rilasciare profumi sempre molto piacevoli.

Potete, quindi, aggiungere 10 gocce di olio essenziale che più preferite in un litro di acqua in cui sono stati disciolti 10 grammi di sale e versare il tutto nel cassetto della lavatrice.

Vi consigliamo oli essenziali che hanno un’azione anti-micotica, come il Tea tree e quelli con proprietà antisettiche come la lavanda. La vostra biancheria sarà profumata come non mai!

Come prevenire la puzza di umidità

Una volta visto come rimuovere l’odore di umidità dalla biancheria, vediamo insieme alcuni accorgimenti per prevenire la sua formazione.

Il giusto lavaggio

Innanzitutto, è importante procedere con il giusto lavaggio. Talvolta, infatti, il cattivo odore della biancheria potrebbe dipendere anche da un ciclo di lavaggio sbagliato e, in particolare, da temperature sbagliate.

Vi consigliamo, perciò, di scegliere sempre cicli di lavaggio più lunghi così da garantire più risciacqui dei vostri capi e temperature di almeno 40°C.

Inoltre, è bene impostare una centrifuga sui 1200 giri. La velocità della centrifuga, infatti, ridurrà i tempi di asciugatura del bucato e fa sì che non ci sia ristagno di acqua.

No a troppo detersivo

Anche se potreste pensare che usare tanto detersivo sia meglio, in quanto vi aiuterà a conferire un profumo più intenso sui capi, in realtà non è così!

Il troppo detersivo, infatti, finisce per impregnarsi nelle fibre dei vostri capi causando, così, i cattivi odori. Vi consigliamo, quindi, di utilizzare la giusta quantità di detersivo e di non eccedere.

Asciugatura

Infine, la puzza di umidità potrebbe dipendere anche dall’asciugatura. Se, infatti, lasciate asciugare la vostra biancheria in stanze non areate o chiuse, è probabile che produrrà cattivi odori.

Vi raccomandiamo, allora, di lasciarla asciugare sempre all’aria aperta o, se la possedete, in asciugatrice.

Se per forza maggiore dovete lasciarli asciugare all’interno, non dimenticate di tenere sempre la finestra aperta della stanza dove collocate lo stendino.

Insomma, la regola importante è… non lasciarli asciugare in ambienti chiusi dove non circola aria!

Avvertenze

Vi consigliamo di consultare sempre le etichette di lavaggio e di produzione prima di seguire i rimedi suggeriti.

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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