Vai al contenuto

Organizzazione delle pulizie in base al meteo della settimana

Ada Legnante
organizzare-pulizie-meteo

Mi è capitato tantissime volte di stilare un programma di pulizia e poi non poterlo più rispettare a causa del meteo avverso. Ad esempio, qualche settimana fa avevo intenzione di lavare i balconi di sabato, ma sono stata sorpresa dalla pioggia.

E poi, diciamocela tutta, nemmeno lavare i pavimenti quando fuori è cattivo tempo non è la scelta migliore, perché l’umidità rende difficile che si asciughino e con ogni probabilità lasceremo delle impronte.

Per questo ho escogitato un nuovo metodo che mi fornisse una soluzione: ora, ogni volta che devo organizzare le pulizie, guardo sempre il meteo, in modo tale che posso rispettare il mio programma senza dover rimandare e ripianificare. Vi racconto come mi organizzo.

Programma

La prima cosa che faccio è programmare, operazione fondamentale per non improvvisare e rischiare che i piani saltino e qualche mansione venga trascurata per troppo tempo.

La domenica per me è sacra, quindi mi prendo una pausa dalle pulizie. L’unica cosa che faccio è guardare il meteo la domenica sera, per capire come distribuire le pulizie per la settimana successiva.

Innanzitutto scelgo un meteo affidabile e in base a quello che dice programmo le pulizie da fare. Vediamo adesso insieme quali pulizie si possono svolgere tranquillamente con la pioggia e quale necessitano di una bella giornata di sole.

Giorni di sole

Le pulizie che devono essere svolte con il sole hanno la priorità sulla mia tabella di marcia, per questo le programmo subito nei giorni in cui non è prevista pioggia, lasciando le altre agli altri giorni della settimana in cui potrebbe essere mal tempo.

Fare le lavatrici

Poiché i panni vanno stesi all’aria aperta dopo averli lavati in lavatrice, mi gestisco in modo tale da poterli stendere senza preoccuparmi che ci pioverà sopra. Faccio attenzioni a prevedere il numero di lavatrici necessario per tutta la settimana e stabilisco quando programmarle.

In questo modo non vado mai in difficoltà per far asciugare i panni, che non dovranno restare per troppo tempo fuori sullo stendino coperti. Inoltre, quando mi organizzo, mi assicuro anche che ci sia abbastanza spazio per stenderli.

Lavare i pavimenti

Lavare i pavimenti quando fuori piove non è impossibile, ma di certo è molto scomodo, perché è facile che l’umidità non permetta una corretta asciugatura, e di conseguenza si possano lasciare antipatiche impronte con le pantofole passando per casa.

Per tale motivo preferisco programmare il lavaggio dei pavimenti quando non piove, anche per non rischiare di sporcarli subito venendo da fuori con le scarpe bagnate.

Pulire balconi e finestre

Uscire fuori mentre piove per lavare le parti esterne della casa può solo essere un modo per ammalarsi in fretta; oltretutto, la pioggia provvederebbe a sporcare subito dove abbiamo appena lavato, quindi si tratterebbe soltanto di un’operazione controproducente.

Bisogna, per forza di cose, pulire balconi, ringhiere e finestre quando non piove e programmare queste pulizie nei giorni di sole.

Giorni di pioggia

In generale, le pulizie che non richiedono il sole sono quelle che possono essere svolte anche quando c’è umidità nell’aria, perché non prevedono l’utilizzo di molta acqua che deve asciugarsi.

Spolverare e spazzare

Spolverare e spazzare non causano alcun tipo di problema, per tale motivo uso queste pulizie come jolly nel mio programma. Infatti, anche se si utilizza un panno umido per spolverare, l’acqua riesce ad evaporare dalle superfici in maniera facile pure se fuori è cattivo tempo.

A proposito, se volete qualche trucchetto per spolverare in maniera pratica e veloce, lo trovate a questo link! Vi lascio anche un video che vi aiuterà a combattere la polvere e a vincere questa battaglia quotidiana.

Lavare bagno e cucina

Che piova o no, il bagno va lavato spesso e per fortuna lo si può fare anche quando fuori non c’è il sole. Questa regola è altrettanto valida per la cucina.

Fare i piatti, pulire i fornelli, spazzare a terra dopo aver sparecchiato sono attività quotidiane, quindi non le inserisco in un vero e proprio programma, dovendole fare ogni giorno.

Ma di sicuro, se fuori c’è il sole e c’è altro da fare, trascuro per un attimo queste pulizie e ne approfitto per dedicarmi a quelle che necessitano di bel tempo. Da quando faccio così, riesco a organizzarmi meglio e sono molto più tranquilla!

Condividi

COSA SCOPRIRAI