Vai al contenuto

Panni che puzzano di sudore dopo la lavatrice: come risolvere

Giuliana Mele
panni-che-puzzano-sudore

Tutti noi abbiamo sperimentato almeno una volta quella spiacevole sorpresa: aprire la lavatrice dopo un ciclo di lavaggio, aspettandosi di essere accolti da un fresco profumo di pulito, ma trovandosi invece ad affrontare un fastidioso odore di sudore.

Quando prima mi succedeva, ero quasi sempre tentata di rilavare tutto da capo. Ma poi, ho iniziato a domandarmi: ci deve pur essere un modo più naturale ed efficace per risolvere questo problema!

E così, dopo vari esperimenti, ho scoperto che in effetti, c’è. E il bello è che si tratta di soluzioni semplici, a portata di mano, e soprattutto naturali. Per questo vediamo insieme come fare per risolvere finalmente questo problema!

Quali tessuti trattengono l’odore di sudore

Con il tempo ho notato che determinati materiali addirittura accentuano i cattivi odori sotto le ascelle.

Alcuni tessuti, come il poliestere e il nylon, sono particolarmente inclini a trattenere gli odori, a differenza di fibre naturali come il cotone o il lino, che invece “respirano” meglio.

Questo accade perché le fibre sintetiche, nonostante le loro numerose utilità, tendono a creare un ambiente in cui i batteri responsabili degli odori sgradevoli possono proliferare più facilmente. Di conseguenza, indossi un capo per un po’ sotto il sole (oppure li usi come capi sportivi), ed ecco che l’odore di sudore si fa sentire, e persiste anche dopo il lavaggio.

Pertanto, i tessuti sintetici richiedono un occhio di riguardo in più durante il lavaggio.

Pretratta con Sapone di Marsiglia

Uno dei miei primi passi per risolvere il problema della puzza di sudore sta nell’utilizzare un prodotto tanto semplice quanto efficace: il sapone di Marsiglia.

Prima di inserire i capi in lavatrice, prendo un momento per strofinare delicatamente il sapone direttamente sulle zone maggiormente interessate dal sudore, come le ascelle o i colletti.

Se, da un lato, ci aiuta a non trovare la puzza di sudore, dall’altro ci aiuta anche ad eliminare eventuali aloni gialli.

Oppure spruzza acqua e aceto

Se non avete il sapone di Marsiglia, o semplicemente avete poco tempo a disposizione, potrete usare in alternativa l’aceto.

Vi basterà mettere in uno spruzzino acqua e aceto in parti uguali, poi vaporizzate la soluzione direttamente sulle aree problematiche poco prima di introdurle in lavatrice.

L’aceto vi aiuterà ad eliminare l’odore di sudore ma rende anche i tessuti più morbidi. E no, il timore che i capi possano odore di aceto dopo è infondato; l’odore dell’aceto svanisce completamente durante il risciacquo.

Come lavare i capi per non farli puzzare

Ora che abbiamo visto alcune pratiche da seguire prima di lavare i vestiti in lavatrice, c’è bisogno di avere un po’ di attenzione quando li laviamo e li stendiamo.

A volte, nella fretta, si può essere tentati di impostare la lavatrice su cicli brevi per risparmiare tempo. Tuttavia, quelle volte in cui i capi richiedono un’attenzione in più a causa della presenza di odore di sudore, scegliere cicli di lavaggio più lunghi è di sicuro la scelta migliore: sia perché farà agire meglio i rimedi, ma i capi verranno in generale lavati meglio.

Un altro aspetto da non dimenticare e che non mi stanco mai di ripetere è l’importanza di stendere il bucato immediatamente dopo il lavaggio. Lasciare i capi umidi ammassati nella lavatrice è un invito aperto alla formazione di muffe e al rafforzamento degli odori.

Stendendo i capi permettete un’asciugatura più veloce e impedisce agli odori di “assestarsi”.

Se l’odore persiste, rispruzza l’aceto

E se, nonostante tutti questi accorgimenti, l’odore di sudore si dimostra particolarmente tenace? La soluzione è sempre l’aceto. Questa volta, spruzzate la vostra miscela su tutto il capo asciutto, lasciatela agire un po’, e poi lavate nuovamente o risciacquate.

Come vi dicevo prima, l’odore dell’aceto svanirà nel giro di pochi minuti. In ogni caso provate sempre prima i rimedi suggeriti in una zona nascosta del tessuto, in modo da non sbagliare!

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
Condividi

COSA SCOPRIRAI