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Perché i panni che asciugano sul termosifone puzzano?

Giuliana Mele
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I termosifoni vengono utilizzati anche per asciugare i panni considerata l’eccessiva umidità esterna. Peccato, però, che una serie di errori compiuti durante quest’operazione potrebbero far puzzare i nostri capi! Con l’abbassarsi delle temperature, l’accorciarsi delle giornate e i momenti piovosi, il bucato va accumulandosi dandoci parecchio da fare. Tutto si risolve per chi possiede un’asciugatrice.

Ma chi non ce l’ha si affida al caro vecchio metodo del termosifone! Tuttavia, questo non significa che siano sempre perfetti come quando li lasciamo asciugare all’aria aperta, anzi spesso accade anche che avvertiamo dei cattivi odori. Se anche a voi è capitato non preoccupatevi, ho la soluzione ideale! Ecco tutto quello che dovete sapere sul perché i panni asciugati sul termosifone puzzano!

Lavaggio in la lavatrice

La prima cosa da sapere per non far puzzare i panni sul termosifone è che bisogna pulire bene la lavatrice, perché un elettrodomestico che puzza, darà un bucato che puzza e di conseguenza i cattivi odori si amplificheranno se li mettiamo sul termosifone. Dunque, bisogna pulire ciclicamente tutte le varie componenti: guarnizione, cestello, vaschetta e oblò. Senza trascurare, naturalmente, l’esterno. Uno dei rimedi più veloci ed efficaci è il lavaggio a vuoto, da poter fare in diversi modi, come ad esempio:

  • Aceto: anche l’azione sgrassante dell’aceto vi sarà d’aiuto, tutto quello che dovrete fare è mettere 250 ml d’aceto bianco o aceto di mele nella lavatrice e avviare un lavaggio con una temperatura di 60 gradi.
  • Acido citrico: quest’ingrediente naturale pulisce molto a fondo. Basterà creare una soluzione con un litro d’acqua e 150 grammi di acido citrico. Versate il composto nel cestello e avviate il lavaggio a vuoto.

Non usare troppo detersivo

Sembrerà strano, ma quando in lavatrice mettiamo troppo detersivo per il lavaggio o troppo ammorbidente, otteniamo l’effetto contrario. In primo luogo, esagerare con il detersivo potrebbe rendere i vestiti più duri perché il lavaggio non riesce ad avere la sua efficacia. In aggiunta, può accadere che quando l’ammorbidente, messo in quantità eccessiva, si mescola con l’acqua bollente della lavatrice, il risultato è che i panni hanno un cattivo odore. Dunque, mettete sempre le dosi giuste, senza mai esagerare e vedrete che il bucato avrà sempre un buon profumo anche se lo mettete sul termosifone!

Attenzione alla centrifuga

Stirare non è la cosa più divertente da fare, almeno per la maggior parte delle persone. Spesso quando non vogliamo saltare questo passaggio, diminuiamo i giri della centrifuga cacciando dalla lavatrice un bucato molto bagnato. Da una parte può sembrare un cosa positiva, ma quando in inverno vogliamo l’aiuto del termosifone per rendere i panni più caldi ed asciugarli prima, non possiamo utilizzare questo metodo! Dunque, consultate le etichette di lavaggio dei capi e se possibile, aumentati i giri della centrifuga in modo che i vestiti siano ben strizzati. In generale, mettere il bucato bagnato in casa, aumenta l’umidità e non è la cosa migliore da fare, dato che in casa è bene abbassare quanto più possibile il grado di umidità.

Quantità di capi

Un altro accorgimento importante riguarda la quantità di capi che deve essere asciugata sul calorifero. Ricordatevi, infatti, che è assolutamente sbagliato ammassare i capi l’uno sull’altro, perché la mancata circolazione di aria potrebbe causare cattivi odori. Vi suggeriamo, quindi, di distendere bene tutti i panni e di iniziare dall’asciugare prima quelli più piccoli (come i capi di biancheria) in quanto si asciugano velocemente. Una volta asciugati, passate alle maglie, ai pantaloni e così via.

Stanza arieggiata

Solitamente la puzza sui capi asciugati sul termosifone è dovuta all’eccesso di umidità che si forma nella stanza. Pertanto, sarebbe bene fare arieggiare l’ambiente in modo da permettere il ricambio dell’aria. Aprite, quindi, le finestre e le porte nella stanza dove intendete asciugare i capi sul termosifone e cercate sempre di prediligere le stanze che frequentate di meno in modo da non rendere la casa troppo fredda. Un altro modo efficace per ridurre l’umidità consiste nell’utilizzare un termoventilatore che potete collocare di fronte al termosifone. In questo modo, non solo aiuterete ad assorbire l’umidità ma anche ad asciugare più velocemente i vostri capi!

Deumidificatore

Quando si parla di eccesso di umidità in casa, non si può non considerare la realizzazione di un deumidificatore in grado di assorbirla. Oltre a quelli disponibili in commercio, infatti, è possibile realizzarlo in casa ricorrendo ad ingredienti naturali e casalinghi. Per realizzarlo, quindi, dovrete semplicemente versare un po’ di sale grosso in una ciotola e aggiungere, se lo preferite, alcune gocce di olio essenziale al suo interno. Dopodiché, collocate questa ciotola ai piedi del termosifone e il gioco è fatto! In alternativa, potete anche mettere dei chicchi di riso, i quali svolgono la stessa funzione assorbente!

Stendino

Anche se mettere direttamente i capi sul termosifone risulta essere più efficace in quanto il calore diretto permette di asciugare più velocemente i panni, per ottimizzare i tempi, potreste servirvi anche di uno stendino. Vi basterà, infatti, mettere metà parte dei capi, quelli dai tessuti più doppi, sul termosifone e l’altra metà, invece, ben distanziati sullo stendino che collocherete, poi, vicino al calorifero.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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