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Piante e Fiori da mettere in Casa per la Pasqua

Gianluca Grimaldi
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Un tocco di primavera ormai nel suo periodo più esplosivo è l’ideale per addobbare casa per Pasqua.

Pur non amando troppo alcune piante tradizionalmente associate a questa festività, provo sempre a coniugare il mio gusto e la tradizione: un modo per tener viva la casa con la delicatezza e la bellezza di alcune piante.

E se non sai proprio cosa fare, quali piante mettere in casa, quali preferire e dove metterle, puoi sempre seguire questi miei essenziali, ma forse utili consigli. Ti assicuro che casa tua assumerà tutt’altro aspetto!

Spatifillo

Ti sembrerà una scelta strana, eppure lo spatifillo viene spesso definito, nel mondo anglosassone, come “Giglio della Pace“. Il merito è dei suoi fiori, piuttosto rari, circondati da una spata di colore bianco: è proprio questo colore a rendere questa pianta perfetta per il periodo pasquale.

Inoltre, si tratta di una classica pianta da interni che ha bisogno di luce solare indiretta non troppo intensa e una buona dose di innaffiature quando le temperature sono in aumento.

Ne tengo una da alcuni anni e riesco a farla fiorire ogni anno proprio in prossimità della Pasqua!

Calla

Potrei riconoscere il suo fiore a imbuto tra mille: la calla è un’altra pianta che si presta abbastanza bene alle decorazioni del periodo primaverile e pasquale.

Alcuni la confondono con lo spatifillo, ma i suoi fiori sono ben più grandi e affusolati. Inoltre, il fiore può essere non solo bianco, ma anche giallo o rosa.

Le varietà da interno tendono a fiorire già verso febbraio e si mantengono fiorite per il periodo della Pasqua. Non la preferisco sempre perché può essere un po’ delicata e basta qualche svista o disattenzione per vederla subito sfiorire o, nei casi più gravi, iniziare a perdere le sue foglie.

Mini-ulivo

Sicuramente la pianta più emblematica di questo periodo è l’ulivo. Se non vuoi rinunciare al simbolo più tradizionale, puoi scegliere di acquistare un mini-ulivo da tenere però in balcone, all’esterno.

Certo, ti dico subito che si tratta di una scelta né economica né semplice, eppure avrà sicuramente l’effetto desiderato di creare un ambiente pienamente primaverile infondendo serenità a chi osserva l’unicità di questa pianta.

Ovviamente, si tratta anche di una scelta duratura: puoi coltivare il tuo mini-ulivo negli anni vedendolo pian piano aumentare le sue dimensioni.

Citiso

I suoi fiori piccoli e gialli sembrano un po’ selvaggi, ma è proprio questo il suo fascino: per me non è Pasqua senza una piantina di citiso.

Abbastanza cespugliosa, questa piantina non è molto conosciuta, ma è abbastanza semplice da coltivare. In primavera la tengo in casa finché non fa abbastanza caldo (di solito da maggio in poi) per spostarla in balcone, facendo attenzione a non esporla eccessivamente al sole quando le temperature superano i 20 °C.

Insomma, una scelta che è forse la mia preferita per la Pasqua proprio perché inusuale, ma non troppo! Inoltre, spesso la abbino ad altre piantine primaverili, come la Calancola, per creare delle composizioni colorate che portano sempre un senso di speranza e rinascita in casa.

Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".
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