Belli e in salute con le fragole

1047
proprietà fragole

La “Fragaria vesca”, comunemente detta fragola, è una particolarità in natura poiché, a differenza degli altri frutti, ha i semi situati in superficie (e non internamente) e, in realtà, non è nemmeno un vero frutto in quanto è una parte ingrossata dell’infiorescenza. E’ caratterizzata da un ottimo profumo e un sapore dolce ed intenso; esteticamente, ha un peduncolo e una rosetta di foglie, oltre ai semi in superficie.

Genericamente, le fragole possono essere suddivise in fragole di bosco e fragole di campo: le prime rispetto alle seconde, crescono spontaneamente nei boschi, sono più piccole, si conservano più a lungo e in cucina, possono essere utilizzate anche per insaporire pietanze a base di carne; le seconde invece, sono molto succose e grandi e vengono utilizzate solo come frutta o come dolce (da sole o come ingredienti di dolci vari).

Le varietà di fragole più famose e diffuse sono: Belrubi (forma allungata), Roxana, Gorella (forma a cuore), Arosa, Pocahontas (forma rotonda), Miss, Camarosa, Cortina, Alba, Selene, etc.

Le fragole sono un alimento molto importante per il nostro corpo perché contengono molte vitamine e presentano notevoli benefici: vitamina C (per rafforzare le difese immunitarie), E, B, K; sali minerali come ferro, potassio, fosforo, calcio e magnesio; fibre; acido ellagico, ossalico, folico e malico; e pochissime calorie. Tutte queste componenti, permettono alle fragole di avere numerose proprietà e funzioni:

  • Alcalinizzante e disinfettante delle urine, dato che contengono vitamina C e acido citrico
  • Antinfiammatoria e anticoagulante, per l’acido salicilico che possiedono
  • Rigenerante verso le cellule sanguigne, grazie all’acido folico che migliora le capacità fisiche, la memoria, l’apprendimento e agisce sul cervello
  • Antiossidante naturale, grazie alla vitamina C, in quanto combattono i radicali liberi e rallentano l’invecchiamento cellulare dell’organismo
  • Antivirale, benefiche per il sistema cardiovascolare (efficaci contro la gotta, aiutano a controllare la pressione e la fluidità del sangue) e sono consigliate per chi soffre di reumatismi e malattie da raffreddamento: bastano 8 fragole al giorno!
  • Diuretica, lassativa, depurativa (per il fosforo) e disintossicante, poiché aiutano la muscolatura intestinale ad espellere i residui e le tossine intestinali, abbassano il colesterolo e favoriscono la perdita di peso
  • Ideali per le diete, poiché sono ipocaloriche
  • Antitumorale, in quanto contengono grandi quantità di acido ellagico (i ricercatori sostengono che le fragole siano in grado di rallentare o addirittura eliminare le cellule cancerogene, ma sono necessari ancora ulteriori studi)
  • Rinfrescante, rimineralizzante, nutritiva e regolatrice delle difese naturali
  • Umorale, nel senso che sollecitando la produzione di serotonina e melanina, riescono a migliorare l’umore della persona
  • Consumabili anche dai diabetici, poiché contengono fruttosio come zucchero, che è ben tollerato da questi pazienti
  • Antirughe, anticellulite, antiritenzione, idratanti e “dimagranti”, perché contengono molta vitamina C, sono costituite per il 90% da acqua, attivano il metabolismo e la produzione di collagene e quindi, aiutano ad eliminare l’adipe e a perdere peso (non contengono sodio, grassi saturi e colesterolo), riducono l’assorbimento di grassi e zuccheri, danno senso di sazietà, regolarizzano l’intestino, rafforzano i capillari e prevengono le rughe grazie al collagene (la cui produzione è proprio un effetto dell’assunzione di fragole)
  • Protettrice e sbiancante per i denti, poiché contengono xilitolo che previene la formazione della placca e dei germi causanti l’alito cattivo
  • Dermatologiche, in quanto son ottime come prodotti antirughe; lenitivi di arrossamenti e irritazioni causati da esposizioni eccessive al sole; contro la couperose mediante impacchi specifici

Acquistare, conservare e trattare le fragole

Comprare le fragole dalla primavera a metà estate, quando sono di stagione, e preferire le coltivazioni italiane. Fare attenzione che i frutti siano turgidi, di colore rosso vivo, intenso ed uniforme e che il picciolo sia ben attaccato al frutto. Se vi sono parti bianche o verde chiaro, vuol dire che la fragola è ancora acerba; se il colore è un rosso scuro, significa che deve essere consumate in brevissimo tempo poiché è già piuttosto matura. Solitamente, quelle di media grandezza sono più saporite di quelle grosse. Quando si acquista una vaschetta già confezionata, controllare che le fragole all’interno non siano ammaccate o ammuffite perché la muffa, in poco tempo, può contagiare tutti i frutti e all’apertura, sarete costretti a dover buttare via tutto quanto. Ricordare che le fragole surgelate sono nutrienti tanto quanto quelle fresche.

Le fragole sono facilmente e velocemente deperibili: entro 2-3 giorni devono essere consumate. In questo lasso di tempo, conservarle in frigorifero nello scomparto meno freddo, ponendole su vassoi o recipienti di cartone o lasciandole nella propria confezione di acquisto, in modo che possa circolare aria. Se non si vogliono mangiare immediatamente, non lavatele e non togliete loro il picciolo.

Lavare velocemente le fragole ed evitare di tenerle a bagno: piuttosto, se volete esser sicuri che siano pulite, aggiungete limone o vino bianco all’acqua di lavaggio. Togliere poi la rosetta di foglie con un colpo deciso di torsione, senza strapparle. Condire nel modo che si preferisce le fragole, solo all’ultimo momento, prima di mangiarle, altrimenti diventano molli e “cuociono”.